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STORIA


Il Pistoia Basket nacque nel lontano 1984, quindi questo è il ventesimo anno di vita della società biancorossa. Tuttavia, fino alla stagione agonistica 1998/1999 a Pistoia si giovava, ormai da numerosi anni, la serie A1 grazie alla società Olimpia Basket Pistoia. Nell'estate 1999 però, grazie all'unica retrocessione della sua storia (infatti resterà sempre nelle menti dei pistoiesi la scalata magica dell'Olimpia Pistoia dai bassifondi delle serie minori fino alla A1) il titolo pistoiese venne venduto, per poche misere lire, sancendo la FINE del basket che conta a Pistoia. Lo sconforto in città fù totale. Tuttavia in città nessuno sapeva, o almeno erano pochi a sapere, che esisteva un'altra squadra chiamata Pistoia Basket, la quale proprio quell'anno lì conquistò la promozione dalla serie D alla C2. Negli ultimi anni abbiamo visto società fallire anche in altri sport, come la Fiorentina oppure anche come (l'odiata) Montecatini Terme , giusto per restare IN provincia, ma ripartire da serie più consone al loro blasone, ma a Pistoia NO! Non venne fondata nessuna squadra nuova, in una serie importante, capace di prendere campioni a destra e manca e capace di riportare Pistoia ai livelli che fino a qualche mese prima erano abituali, nessuno tranne un presidente, Giorgio Gemignani, che con il suo Pistoia Basket decise, insieme ad altre persone, di ricominciare da capo e di partire da una delle serie più basse, la C2. Pistoia quindi passava dai vari Pozzecco, Galanda, Abbio, Fucka, Esposito (l'indimenticato) ai vari Fondi, Casalini, Galardi, Lawrence (l'unico americano della C2), (ovviamente senza nulla togliere ai secondi citati!!!!). La prima partita casalinga rimarrà nelle menti di tutti i pistoiesi e di quei 12 giocatori pistoiesi che scesero in campo, poiché ad aspettarli c'erano all'incirca 1000 persone pronte ad applaudire o a fischiare i nuovi "idoli". Il rooster di quella FANTASTICA squadra era il seguente:
 

 Numero  Nome  Altezza  Ruolo  Anno
 4  Fondi Marco  1.79  Play  1980
 5  Casalini Riccardo  1.75  Play  1971
 6  Bruni Francesco  1.93  Guardia  1979
 7  Parretti Roberto  1.87  Guardia  1971
 8  Panconi Riccardo  1.84  Play  1979
 9  Virgili Alessandro  2.00  Ala  1973
 10  Santini Nicola  1.98  Ala  1976
 11  Agostini Paolo  1.88  Guardia  1973
 12  Galardi Marco  1.93  Ala  1973
 13  Melani Giovanni  2.04  Pivot  1979
 14  Mori Alessandro  2.00  Pivot  1962
 15  Lawrence David  2.08  Pivot  1958
 16  Bragalli Eraldo  2.05  Pivot  1971
 Coach.  Fabbri Enrico      

Questa squadra, dai nomi ai più sconosciuti, riuscì a vincere meritatamente sia il girone d'andata, sia il girone di ritorno, conquistando la promozione anche con una giornata di anticipo davanti ad ancora 1000 persone esultanti ed orgogliosi della nuova squadra. Il primo anno di rinascita fu grandioso; il Pistoia Basket, targato Rustici, segnò anche il record di 1000 persone di media in C2 ma soprattutto decretò che a Pistoia il basket non era morto ma anzi, era ancora vivo e la città aveva ancora molta voglia di vedere una palla arancione che entrava dentro un canestro.
    L'anno successivo, stagione 2000/2001 doveva vedere il Pistoia Basket in C1, ma per alcuni motivi la società decise di comprare un titolo di B2 e quindi disputare subito, e con poca esperienza, un campionato difficile come quello, appunto, della B2. L'euforia crebbe sempre più in città poiché finalmente sembrava che qualcuno fosse veramente interessato a riportare Pistoia ai livelli che contano, fino ad inizio campionato, il primo del Pistoia Basket 2000 (il nuovo nome è dovuto al titolo comprato che obbliga ad usare un nuovo nominativo). Nella prima partita assoluta la compagine Pistoiese v a a fare visita a Venezia, super favorita del torneo insieme a San Marino e Forlì. Questo il rooster della prima squadra di B2:

 Numero  Nome  Altezza  Ruolo  Anno
 4  Cecchetti Alessandro  1.82  Play  1975
 5  Bassi Giovanni  1.96  Guardia  1976
 6  Giulivi Gabriele  2.02  Pivot  1969
 7  Della Rosa Stefano  1.84  Play  1965
 8  Panconi Riccardo  1.84  Guardia  1979
 9  Orlando Salvatore  2.02  Pivot  1980
 10  Santini Nicola  1.98  Ala  1976
 11  De Monaco Furio  2.06  Ala  1976
 13  Oberto Simone  1.90  Guardia  1977
 14  Graziani Renato  1.94  Ala  1967
 Coach  Fabbri Enrico      

La prima partita, contro la super favorita fu vinta dai biancorossi i quali, increduli, ritornarono a casa da campioni. Anche la seconda partita contro l'altra favorittissima San Marino finì nei migliori dei modi per i biancorossi. Purtroppo però l'andamento della compagine pistoiese non fu costante e nel corso dell'anno successero varie avvenimenti che portarono anche al primo esonero della società. Infatti il coach Enrico Fabbri fu allontanato dalla società ed al suo posto arrivò una vecchia conoscenza, anche dei tifosi dell'ormai scomparsa Olimpia Pistoia: De Sisti, il quale riuscì a salvare il Pistoia Basket dall'anarchia e portarlo a disputare nuovamente un campionato di B2. Anche in questo secondo anno però l'attaccamento alla squadra non diminuì e le 1000 persone di media rimasero tali.
    Anno 2001/2002, secondo anno di B2, e la società decide di puntare in alto, molto in alto, direttamente alla promozione al primo campionato nazionale italiano, la B1 d'eccellenza. Con questo obiettivo in testa la società, targata Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, fece un ottimo basket-mercato portando a Pistoia gente come Valerio, Capone, Giusti, e riconfermando vari ragazzi come Cecchetti, Bassi, De Monaco e l'intramontabile Santini e chiamando come coach Morini Alessandro. Il rooster della squadra divenne quindi questo:

 Numero  Nome  Altezza  Ruolo  Anno
 4  Cecchetti Alessandro  1.82  Play  1975
 5  Bassi Giovanni (K)  1.96  Guardia  1976
 7  Tasselli Francesco  1.80  Play  1982
 8  Piperno Alessandro  1.91  play/guardia  1972
 10  Santini Nicola  1.98  Ala  1976
 11  De Monaco Furio  2.06  Ala  1976
 12  Giusti Maurizio  1.90  Guardia  1972
 13  Lanzini Francesco  1.72  play/guardia  1982
 14  Valerio Giuseppe  2.01  Ala  1965
 15  Capone Eugenio  2.14  Pivot  1966
 Coach  Morini Franco      

Il campionato vide Pistoia stare spesso al vertice della classifica, a lottare sempre con Casale Monferrato per il primo posto solitario. Tuttavia anche in questa stagione qualche problemino nacque tra le fila biancorosse e per il secondo anno consecutivo il coach fu esonerato durante la fine dei play-off. Al suo posto non venne chiamato nessun coach di fama mondiale ma al contrario fu garantita la panchina a Fabio Bongi, aiuto allenatore fin dai tempi, ormai lontani, della C2. Il nuovo coach si trovò subito a lottare in finale play-off contro Casale, e perse le due partite che portavano ad una promozione immediata. Tuttavia il regolamento prevede che le due perdenti delle finali play-off di due giorni della B2 si scontrino in campo neutro. Pistoia quindi aveva una seconda possibilità di essere promossa in B1 d'eccellenza. Lo scontro avvenne a Viterbo, città nel Lazio, contro Atri, città che conta all'incirca 20.000 abitanti. Un maxi esodo accompagno la compagine biancorossa fino a Viterbo, dove ad aspettarli c'erano già più di 1000 tifosi avversari. I pistoiesi non erano da meno e con l'aiuto di vecchi untouchables per tutti i 40 minuti fecero un tifo assordante capace di spingere i biancorossi verso la vittoria finale che avvenne grazie soprattutto ad un ragazzo pistoiese, non partito nel rooster iniziale, Claudio Giambene, il quale fu capace di infilare 4 triple fantastiche che spezzarono le gambe agli avversari e diedero la vittoria ai pistoiesi. PISTOIA ERA TORNATA IN ALTO.
    Anno 2002/2003, Pistoia era tornata in alto, era in B1 D'ECCELLENZA. In città finalmente si tornava a parlare di basket sempre più spesso e la società, che vedeva ora presidente Giampiero Giusti, aveva in mente grandi progetti, anche per non essere da meno dei cugini termali (ovvero quelli di Montecatini Terme) anche loro falliti l'anno precedente ma i quali comprarono il titolo di Massa e Cozzile che già stava in B1 d'eccellenza e non ripartirono quindi come i Pistoiesi da serie umilianti come la C2. Il basket mercato fu esaltante, vennero presi giocatori come Cattani, considerato uno dei migliori play della B1, Bonaccorsi, capocannoniere di B2 prima e B1 poi da qualche anno, Toppo, e vennero confermati i vari Bassi, Giambene, Santini (sempre lui fin dalla C2) , De Monaco e Capone. Il rooster era il seguente:

 Numero  Nome  Altezza  Ruolo  Anno
 4  Tasselli Francesco  1.80  Play  1984
 5  Bassi Giovanni (K)  1.93  Guardia/Ala  1976
 6  Bonaccorsi Claudio  1.88  Guardia  1966
 7  Giambene Claudio  1.82  play  1982
 8  Toppo Fiorello  1.98  Ala  1980
 10  Santini Nicola  2.98  Ala  1976
 11  De Monaco Furio  2.06  Ala/Pivot  1976
 13  Castelli Gaddo  1.95  Ala/Pivot  1984
 14  Cattani Andrea  1.92  Play  1978
 15  Capone Eugenio  2.14  Pivot  1966
 Coach  Bongi Fabio      

In città ormai era ri-diventata abitudine parlare di basket ma soprattutto parlare di questa squadra dichiarata dagli addetti ai lavori e dalla stampa, anche nazionale come SuperBasket, come una delle più forti del campionato e capace di puntare dritta alla Legadue. In più quest'anno fecero anche la loro prima comparsa il gruppo dei Red Devils, i quali riporteranno finalmente un po' di tifo nel freddo Palafermi. L'appuntamento più atteso fu quello del derby d'andata con gli (odiati) termali, poichè finalmente veniva disputato un derby dopo decenni di assenza. Il primo derby venne giocato davanti a più di 4000 persone, record per la B1 il quale difficilmente verrà battuto, le quali videro però una prima scottante sconfitta di Pistoia, dovuta anche in parte all'infortunio arrivato nei primi minuti di gara a Cattani. Il derby di ritorno doveva quindi sancire il netto riscatto della compagine biancorossa che alla fine del girone d'andata era tra le prime posizioni in classifica. 1000 pistoiesi seguirono la squadra in quel di Montecatini. L'inizio della partita fu micidiale con Pistoia che mise a segno quattro triple consecutive che ammutolivano i 2500 termali ed esaltavano i 1000 pistoiesi. L'esito della gara però fu, anche stavolta, diverso, poichè alla fine Pistoia perse di appena 1 misero punto. Qualcosa però non andava anche quest'anno e si vedeva palesemente che la squadra non era unita, così per il terzo anno consecutivo il Pistoia Basket decide di esonerare Fabio Bongi e portare sulla panchina un'altra vecchia conoscenza pistoiese: Giovanni Papini. Il nuovo coach prese la squadra nel momento più difficile e all'inizio non riuscì a migliorare molto la situazione portando il Pistoia Basket a disputare i primi play-out della sua storia "moderna". Pistoia perse la prima serie per 2-1 ma si rifece nella seconda, ai danni di Patti, sempre per 2-1. Pistoia era salva!!!!
    Anno 2003/2004. Il Pistoia Basket ritorna a volare basso, e causa anche mancanza di denaro, la società è costretta ad allestire una squadra di giovani ragazzi, molti alla prima stagione in B1, e a tentare di arrivare alla salvezza. Il rooster allestito fu il seguente:

   Nome  Ruolo  Anno
 4  Masoni Filippo  Play  1982
 5  Giambene Claudio  Play  1982
 6  Zaccariello Pietrosanto  Guardia  1982
 8  Pietrosanto Gaetano  Guardia  1981
 9  Mariani Andrea  Ala  1978
 10  Giovo Alessio  Ala  1975
 11  De Monaco Furio  Ala  1976
 13  Davide Zambon  Ala/Pivot  1978
 14  Claudio Nobile  Pivot  1978
 Coach  Giovanni Papini    

Quest'anno, al contrario di quello precedente, Pistoia non viene data tra le favorite ma anzi, viene data come una squadra troppo giovane incapace di stare in B1 d'eccellenza. Coach Papini però durante tutta la stagione agonistica riesce ad amalgamare bene i suoi giocatori e alla fine riuscirà a conquistare il miglior posto per disputare i play-out, secondi consecutivi. Durante l'anno notizie positive hanno sorpreso il Pistoia Basket e tutta la città poichè Zaccariello e Giambene sono stati chiamati entrambi da Recalcati in un raduno della nazionale riservato ai giocatori di B1 d'eccellenza. A fine campionato Pistoia è 10 in classifica e nello stupore generale affronterà nel migliore dei modi i play-out che vedono come primi avversari Argenta, squadra molto ostica del girone A. Pistoia nella prima partita si complica le cose perdendo in casa, però successivamente grazie al grande cuore di questi ragazzi così giovani riuscirà prima a vincere ad Argenta e poi in casa, chiudendo la serie sul 2-1 in suo favore e riuscendo a far disputare al Pistoia Basket 2000 il terzo campionato consecutivo di B1 d'eccellenza.

 

In questa pagina ho cercato di raggruppare la storia recente dei biancorossi, dalla C2 alla B1. Tutte le informazioni che avete letto sono state prese dai vari giornali che venivano un tempo dati al palazzetto, "REDSKINS" "BIANCO ROSSO E...." "HIGH FIVE". Se qualcuno vuole aggiungere aneddoti passati o presenti o vuole solamente puntualizzare qualche dato da me scritto in modo errato è liberissimo di scrivere a: info_ptbasket@tiscali.it Ogni suggerimento o ulteriore approfondimento sarà aggiunto il prima possibile!

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