Concorso
Letterario IIIM Terzo Millennnio
La presente per comunicarvi i risultati della prima edizione
del concorso IIIM dedicato a racconti brevi (massimo due cartelle)
e a poesie di non più di 30 versi.
I giurati Sandra Ammendola,
Orfeo Bartolini, Corrado
Giamboni, Alessandro Giovanardi,
Michele Ruele e Marco
Tassinari hanno premiato le seguenti opere:
1.
La pioggia suona diversa d'estate di Sabrina Foschini
(Rimini)
vince L. 300.000 in libri Fara
Per
la fedelta' alla tradizione poetica del Novecento e per il
nitore con cui riesce a fondere l'esperienza umana della vita
ed il pulsare doloroso della natura e delle stagioni.
Il paesaggio e l'ambiente, che pure sono protagonisti di questa
poesia, non prendono il sopravvento in quanto occasione lirica
o sfondo per proiezioni dell'anima, bensi' quali suscitatori
di evasioni sotto forma di metafore, di musicalita' non semplicemente
consolatoria. Lo stile contribuisce abbastanza bene all'allargamento
di annotazioni complesse e mai scontate, evidenziando tale
pregio di fondo della poesia.
2.
Azalea di Marzia Marcotulli (Roma)
vince L. 200.000 in libri Fara
Possiede
una certa classicita' ed una schiettezza di stile senza velleitarismi
sperimentali che lo rendono vero ed elegante.
Una storia-d'amore-finito ricordata e raccontata spostandola
intorno ad un oggetto-richiamo, che fa da protagonista della
vicenda e di un finale prevedibile ma non scontato. Il racconto
scorre con un tono perfino ingenuo, che rivela la tensione
a non risolvere l'espressione in elegia o lamento, un tono
la cui dominante e' una sorta di equilibrio fra una normalita'
da discorso di confidenti e l'unicita' di una riflessione
che non si appaga facilmente e trova modo di completarsi proprio
in quell'oggetto che ha reso protagonista.
3. (ex aequo) Coda di lucertola di Giovanni
Rosa (Modica)
vince L. 100.000 in libri Fara
Una
bella favola con finale imprevisto, movimenti colorati. Delicata
senza smancerie, buona ma non troppo buonista, dalla prosa
pulita ma non asettica. Qualche colpetto di lima le avrebbe
tolto quel che di didascalico che aleggia qua e la'.
3.
(ex aequo) Romagna solatia di Loretta Molari (Montemarciano)
vince L. 300.000 in libri Fara
Per
completezza, semplicita' e caratterizzazione dei personaggi
e per la capacita' di evocare una situazione storica - benche'
aneddotica e verosimile - in accordo con l'immagine di una
terra che durante l'estate sembra esprimere le sue piu' forti
risonanze.
Sono state segnalate le seguenti opere: Le ali di Daniela
Cavallini (Torino), Sogni e speranze di Giorgio Di
Paola (Mestre), A mio nonno di Giovanni Rosa (Modica),
La battuta di Clemente Francesco (Brindisi), Profeti
di stoltezza e Fede e ragione di Vincenzo Andraous (Pavia),
Decadenza di Danilo Cattaneo (Milano) e Il colloquio
di Francesca Lozito (Chieri).
Opere
menzionate: Canto della fossa comune di Manuel Semprini,
Mariella di Alessandro Paglierani, Confessione di un delitto
di Silvia de Castiglione, Africa di Caterina Rulli, Guerra
di Tiziano Ciccone, La lettera del lunedi' di Anna de Castiglione,
Il racconto di lei di Giorgio Zavarise e Le nozze sull'isola
incantata di Daniela Cavallini.
Ringraziando
ancora una volta i partecipanti, i membri della giuria la
segreteria organizzativa di Barbara Mondaini,cogliamo l'occasione
per augurare a tutti coloro che hanno seguito e seguiranno
questa iniziativa buona lettura e buona scrittura.
Alessandro
Ramberti
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