Elogio della Provincia di Francesco Paolo Tanzj

128 pagine, con un saggio introduttivo di Plinio Perilli e 25 fotografie in bianco e nero di Giorgio Rossi

Un mix improvviso ed attuale di saggistica e sociologia, autobiografia e romanzo, giornalismo e scherzo letterario.

Questo lieve omaggio di Francesco Paolo Tanzj alle piacevolezze della vita di provincia prende spunto dalla più

diversa ed antica letteratura del caso - da Fu Suan ad Omero, da Tibullo a Marziale - fino agli autori contemporanei,

alla Scuola di Francoforte, alla cattiva coscienza massmediologica, alla cronaca quotidiana.

Di citazione in citazione emerge sempre un messaggio - in alcuni casi un grido - semplice e deciso al tempo stesso:

"Fuggiamo dalla città. Andiamo a vivere in provincia!"

Facile a dirsi, almeno nei momenti di sconforto. Più difficile a farsi. Ma vale la pena parlarne, visto che lo fanno in

tanti. E il loro numero aumenta ogni giorno di più.

Francesco Paolo Tanzj è nato a Roma il 14 agosto 1950 .Ha pubblicato tre raccolte di poesie:

Aggregazione (Gabrieli,1974), Oltre (Libro italiano , 1995) e Grande Orchestra Jazz (Tracce ,1996).

Segnalato al Premio Montale del 1992 è presente in diverse riviste ed antologie. Dal 1981 vive ad Agnone nel Molise.

Hanno scritto di lui , tra gli altri , Luigi Amendola, Sabino d'Acunto, Plinio Perilli, Sebastiano Martelli,

Vincenzo Rossi, Maria Luisa Spaziani, Stanislao Nievo.