Luigi Gedda (1902-2000)
Nato a Venezia nel 1902, medico affermato, è stato a lungo ai vertici
dell'Azione Cattolica Italiana.
Dal 1936 e fino al 1946, è presidente della Gioventù Cattolica.
Nel 1946 ricopre la carica di presidente dell'Unione Uomini fino al 1949,
anno a partire dal quale, è presidente generale dell'AC fino al 1959.
In tutti questi anni influenzò grandemente gli orientamenti dell'associazione.
La sua idea, che venne chiamata la «linea Gedda», era finalizzata a fare
dell'Azione Cattolica un'associazione numericamente forte e efficiente,
attivamente impegnata sul terreno politico per meglio tutelare i valori del cattolicesimo.
Fu tra i promotori dei Comitati Civici, principale strumento di quella strategia,
i quali, nati all'insegna della provvisorietà e dell'emergenza in occasione
delle elezioni del 18 aprile 1948,
furono trasformati, dopo il successo elettorale, in permanenti organismi
di azione e di pressione dando vita alla pratica del
collateralismo.
Nel 1972 fu tra gli organizzatori del referendum abrogativo contro la legge istitutiva del divorzio.