1874: l'Opera dei Congressi

La Società della Gioventù Cattolica si spande a macchia d'olio su tutto il territorio nazionale, stampa un suo bollettino e nel 1874 organizza a Venezia il primo Congresso Cattolico Italiano. Visto il successo dell'iniziativa, la SGC annuncia che si terrà ogni anno (alla fine saranno ben diciannove) e che saranno organizzati da un apposito nuovo organismo, l'Opera dei Congressi.

Una stampa sul IV congresso dei cattolici italiani nel 1877

Una stampa sul IV Congresso dei cattolici italiani del 1877



le problematiche di fine '800


L'OPERA DEI CONGRESSI

Nacque per operare un vasto collegamento tra le variegate iniziative dei cattolici italiani che erano orientate sul piano sociale, articolatosi in comitati diocesani e parrocchiali.

Presto però la nuova istituzione sfugge dalle mani dei suoi fondatori, e si inverte il rapporto tra società fondatrice e filiale: non solo l'Opera dei Congressi accresce la sua autonomia ma rischia di trasformare la SGC in una semplice sezione giovanile. Inoltre, le vaste e complesse problematiche che si agitavano nel laicato italiano verso la fine del secolo erano di difficile soluzione; su queste l'Opera dei Congressi non trovava concordia divisa com'era da diverse posizioni.

Tutto ciò indusse la S. Sede, prima con Leone XIII, poi con Pio X, a intervenire con vari provvedimenti tesi a definire orientamenti e ambiti di azione. Ma le crescenti difficoltà relative al ruolo dell'Opera all'interno del movimento cattolico ne determineranmno lo scioglimento nel 1904 ad opera di Pio X.