L'accordo tra Chiesa e Stato italiano

I PATTI LATERANENSI

L'11 febbraio 1929 vengono firmati i "Patti laternensi" tra Santa Sede e Regno d'Italia composti da un Trattato (con cui lo stato italiano e il nuovo stato della Cittą del Vaticano si riconoscevano reciprocamente) e da un Concordato (che regolava i rapporti in materia religiosa e civile).

La "conciliazione" poneva fine alla lunga questione romana e appariva vantaggiosa per la Santa Sede (Pio XI vedeva con un certo favore il nuovo regime che si ergeva a difesa del cattolicesimo contro la minaccia del comunismo ateo) e rappresentava un grande successo per Mussolini che riuscģ ad allargare il proprio consenso presso l'opinione pubblica. E' questo il periodo di massima popolaritą del fascismo presso i cattolici.

All'indomani della firma del Concordato alcuni sacerdoti sfilano per Roma in attesa di essere ricevuti dal Duce

Il 25 luglio 1929 per la prima volta dalla proclamazione del regno d'Italia, il papa si affaccia a benedire la folla