Johannes
Gensfleisch di Gutenberg (1397-1468), più che inventore della stampa può essere
definito come inventore dei caratteri mobili metallici occidentali.
Nel
1424 Gutenberg si trasferisce da Magonza al monastero di SantArbogaste presso
Strasburgo e nel 1438 costituisce una società per la "nuova arte della stampa"
con Andrea Dritzehen, Giovanni Riffe e Andrea Heilmann.
Sono
giunti sino ai nostri giorni preziosi fogli a stampa frammentari senza indicazione di
tipografo e il più antico di questi, databile tra il 1445 e il 1446, è costituito da un
piccolo frammento cartaceo oblungo, conservato oggi al Gutenberg Museum di Magonza, nel
quale è riportato un brano di un poemetto tedesco sul Giudizio Universale.
Successivamente a tale poemetto viene stampato anche un Calendario per lanno 1448
e varie edizioni della famosa Grammatica del Donato.
Nel 1449
Gutenberg costituisce con il banchiere e finanziatore Giovanni Fust una nuova società e
tra il 1454 e il 1455 vengono stampate le famose "Lettere dindulgenza"
che costituiscono la più antica stampa a caratteri mobili che riporti la data; anche se
il più antico libro a stampa con data certa è il Salterio di Magonza del 1457.
Il
Gutenberg assieme al Fust e al nuovo socio Pietro Schöffer inizia nel 1455, tra problemi
tecnici e finanziari, a stampare la famosa Bibbia, ma dopo un processo tra lui e il
banchiere è costretto a recedere dalla società e a lasciare al Fust la stamperia e la
Bibbia.
La Bibbia,
pubblicata tra il 1455 e il 1456 senza indicazione di data e né di tipografia, è
nota con il nome di "Bibbia di 42 linee" o anche "Bibbia Mazarina",
questultimo nome per il fatto che uno degli esemplari più noti è conservato presso
la Biblioteca Mazarina di Parigi.
Questopera,
stampata in caratteri gotici in due colonne di 42 righe ciascuna nelle pagine intere,
costituita da 641 carte e divisa in due, tre e quattro volumi a seconda delle richieste
dellepoca, è considerata il primo libro completo a stampa a caratteri mobili che si
conosca. |