Spesso nel prato esistono zone brulle che si possono aggiustare con semplici interventi.



Un intervento repentino aiuta a mantenere il prato in salute.

Il calpestio rovina il prato.


  CONSIGLI DI STAGIONE  

  1. PRIMAVERA
  • Sistemazione
    Il periodo migliore per sistemare le zone brulle del prato è a inizio primavera. Le erbe adatte al freddo necessitano di temperature di 10-21°C per iniziare a crescere.

    2.   ESTATE

  • Manutenzione
    Le zolle seminate devono essere aiutate a superare la siccità e il caldo estivi. Annaffiate regolarmente e coprite con paglia o altro pacciame quando il clima è molto asciutto.

     3.  INVERNO

  • Protezione
    Se l'intervento riparatore non ha avuto successo, utilizzate zolle già pronte, reperibili nei centri specializzati, per impedire che la situazione peggiori.

 MANUTENZIONE 

  • La mancanza d'acqua
    causa spesso la mancata germinazione dell'erba. Se in questo momento della vita del seme il suolo è troppo asciutto, le nuove radichette muoiono e l'erba non cresce. Occorre quindi mantenere il terreno sempre umido. Il getto a spruzzo di una canna è ideale per questa operazione.

  • Distribuite paglia
    sulla zolla dopo aver seminato, in modo da mantenere l'umidità e proteggerla dagli uccelli. Se la pacciamatura si asciuga, annaffiate ancora. Togliete la paglia non appena i semi germogliano.

  • Quando l'erba è cresciuta
    spruzzate un fertilizzante liquido specifico e falciate insieme al resto del prato.

 OCCHIO AL TEMPO 

  • Le zolle brune
    si riparano quando il terreno è abbastanza morbido da essere lavorato, dopo il freddo. Seminate l'erba solo con temperature non più basse di 10°C.

  • Non seminate
    in stagioni piovose perché il terreno potrebbe essere saturo d'acqua. Questa condizione facilita la diffusione di malattie fungine che uccidono le giovani piantine.

Un antidoto contro l'usura
Le cause che rendono il prato brullo in alcune zone, sono in genere semplici come la loro soluzione.

PERCHE' INTERVENIRE
Per impedire danni maggiori.
Dove l'erba non cresce è più facile che le condizioni atmosferiche o il calpestio creino solchi e aumentino le zone nude.
Per fermare il diffondersi delle erbacce.
Dove non c'è erba, le infestanti prosperano, perché si adattano con più facilità alle condizioni sfavorevoli.

QUALI LE CAUSE
Per intervenire in modo efficace, occorre prima individuare la causa. In molti casi i danni dipendono dalla presenza di; animali domestici, bambini che giocano e dal relativo calpestio che provoca compattazione del suolo.
I danni da insetti si manifestano con erba sottile e avvizzita. Un esperto sa in genere quali sono i parassiti più diffusi nella zona e suggerisce il rimedio più appropriato.

COME INTERVENIRE
La modalità d'intervento dipende dalla causa. Se il problema è un insetto, occorre spruzzare la zona con una sostanza insetticida prima di seminare.
Nei punti di passaggio si può intervenire sistemando delle pietre segnapassi o della ghiaia.
Nella maggior parte dei casi la soluzione migliore è quella di sostituire l'erba secca con una zolla nuova o seminando nuovamente.

QUANDO INTERVENIRE
A inizio primavera le condizioni sono ideali. In questo periodo, nei climi freddi l'erba ha appena iniziato a crescere e la nuova zolla può così integrarsi nel prato con facilità.

 IL RISPARMIO 
Sulle bustine che contengono i semi è indicata la data di scadenza e la percentuale di infestanti. E' meglio utilizzare semi che non siano scaduti per avere una migliore probabilità di germinazione.


 SISTEMARE ZOLLE GRANDI 

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  1. Scavate la zona
    e asportate uno strato di 3cm di terreno. Incorporate un sottile strato di composta e rastrellate la superficie.

  2. Compattate con un rullo
    il terreno in modo che la superficie si trovi circa 2 cm più in basso rispetto al livello del prato.

  3. Srotolate la zolla
    già pronta coprendo la zona. Sovrapponete una striscia al prato lungo tutti i lati e tagliate per eliminare le parti eccedenti.

  4. Sistemate la zolla
    nuova premendo i lati fino a farli combaciare con il prato. Annaffiate con cura in modo che tutta sia impregnata.

  5. Controllate che le zolle siano salde, applicate il fertilizzante iniziale ed annaffiate in modo che l'acqua raggiunga il suolo sottostante.

 CONSIGLIO 
Nei centri specializzati sono in vendita misture già pronte con i semi, il fertilizzante e il pacciame migliori per sistemare piccole zolle nude. Dopo aver sistemato il terreno, distribuite la mistura sulla zona e annaffiate bene. Dopo due settimane l'erba inizierà a ricrescere.

 OCCORRENTE: 

  • ZOLLA D'ERBA GIA' PRONTA

  • COMPOSTA

  • BADILE

  • RASTRELLO

  • RULLO PER COMPATTARE

 SISTEMARE ZOLLE PICCOLE 

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  • Rivoltate la terra della zolla fino a 15cm di profondità. Mischiate bene con il nuovo terriccio.

  • Distribuite in modo uniforme i semi sulla superficie e cospargete il fertilizzante in tutti i punti.

  • Annaffiate con un getto a spruzzo e, quando il terreno è ben umido, coprite con paglia per proteggere i semi.


 

che pazienza...