ISTITUTO  COMPRENSIVO  DI  PORTO  VENERE

INTERVENTI DI PREVENZIONE E RECUPERO NELLA SCUOLA MEDIA PER MINORI CON DISAGIO SCOLASTICO

Presso la Scuola Media delle Grazie e di Fabiano è attivato un centro con una psicologa, per l'ascolto delle problematiche famiglia-scuola-ragazzi. Lo sportello insegnanti ha il significato di individuare risorse e sostenere strategie per garantire "lo star bene a scuola" del ragazzo in difficoltà. Lo "sportello genitori" rivolto ai familiari dei ragazzi , sottolinea  la continuità di rapporto scuola-famiglia, garantendo una figura professionale competente con la quale affrontare determinate problematiche relative al percorso scolastico e non dei propri figli.  

PREMESSA

Nel suo percorso di sviluppo verso la maturità, l’adolescente quotidianamente incontra  situazioni che possono provocare disagio, la complessità di tali situazioni problematiche possono sfociare in patologia specifica (disturbi alimentari,  comportamenti di dipendenza, devianza sociale…), situazioni di tale gravità o anche i primi stadi di disagio si riversano inevitabilmente sul contesto scolastico provocando il tristemente noto fenomeno dell’abbandono e della dispersione scolastica. Intervenire in situazioni così delicate e complesse, significa andare alla ricerca di senso e di significato e quindi di soluzioni.

 

FINALITA’ ED OBIETTIVI

            Il progetto si rivolge agli insegnanti della Scuola Media delle Grazie e di Fabiano, ed ai genitori degli alunni, mettendo a loro disposizione una psicologa.

Il progetto prevede l’apertura di uno “sportello insegnanti e genitori” per l’ascolto delle problematiche famiglia - scuola - ragazzi, che sia in grado di mantenere una relazione che sia veramente efficace perché tiene conto della problematica in triplice ottica: genitori/famiglia, scuola/insegnanti, ragazzi/loro disagio individuale, creando al tempo stesso un canale circolare diretto di comunicazione scuola - famiglia.

In particolare lo “sportello insegnanti” ha il significato di individuare risorse e sostenere strategie per  garantire lo “stare bene a scuola” del ragazzo in difficoltà; questa possibilità ha senso solo se l’insegnante si rende disponibile a rilevare un disagio nel ragazzo e a dichiarare una difficoltà di comunicazione e quindi la disponibilità a ricercare un nuovo senso del comportamento problema.

Lo “sportello genitori”, rivolto ai familiari dei ragazzi, sottolinea la continuità di rapporto scuola - famiglia, garantendo una figura professionale competente, in grado di consigliare e sostenere scelte rilevanti per il proprio figlio nell’ambito scolastico e non.

 

 ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

Lo sportello insegnanti sarà aperto su richiesta specifica e sarà al servizio degli insegnanti per qualsiasi problematica che li riguardi nei confronti di uno specifico caso, del quale l’insegnante porterà a conoscenza la situazione di disagio. L’intervento sarà mirato ad un cambiamento nella relazione tra insegnanti e ragazzo, che possa essere l’aggancio per la riduzione del disagio personale dell’insegnante e del ragazzo e conseguentemente della classe. L’intervento sarà seguito da ulteriori incontri secondo le necessità dello specifico caso. La modalità di primo contatto avverrà tramite la docente Paola Vicari, successivamente gli appuntamenti, in orari scolastici, saranno fissati personalmente dalla psicologa secondo le esigenze comuni.

Lo sportello genitori è a disposizione per eventuali problematiche che coinvolgono il ragazzo e ne impediscono od ostacolano il suo percorso scolastico e il suo “stare bene a scuola”, lo scopo dello sportello è di consulenza e di eventuale invio per una presa in carico di quelle problematiche che necessitano di figure professionali specifiche. A tal fine sarà aperto solo su richiesta specifica dei genitori, a questo proposito la Scuola si farà carico di divulgare il numero telefonico della psicologa.

 

Le Grazie  30/01/2001                                                                                   L’insegnante F.O.

 

HANDICAP E  DISPERSIONE