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quiBresciaFitness
di Stefania Campo
Come
rimettersi in forma perdendo peso
Maggio
è il mese della rinascita, la natura è in
pieno fermento e anche gli uomini sentono la
necessità di rinnovarsi, di rimettersi in forma.
L'estate non è più tanto lontana e, con i
primi caldi, molte persone iniziano a preoccuparsi del loro
aspetto fisico. Anche chi, per lo stress lavorativo o per
problemi personali, ha dovuto o voluto trascurarsi fino a
questo momento non deve disperare. Non è mai troppo
tardi per iniziare. L'importante è non fare diete
drastiche che potrebbero compromettere la salute. E' meglio
dare tempo al corpo di ritrovare la propria forma,
dimagrendo gradualmente (non più di quattro chili al
mese) e riprendendo pian piano a fare un po' di moto. Tutto
secondo i ritmi della natura, questo è l'unico modo
per avere risultati sicuri e duraturi. Abbiamo chiesto
qualche consiglio a due erboristi bresciani.
1
Eliminate i
grassi dall'alimentazione. Spesso non si riesce a
dimagrire perché i grassi saturi accumulati
rallentano il metabolismo e favoriscono la ritenzione dei
liquidi. "Non sempre le analisi sono in grado di confermare
la presenza di colesterolo anche quando effettivamente
esiste", spiega Carlo Chitto' erborista presso
l'erboristeria "Primavera" in Via Faustini 3 a Chiari, che
aggiunge: "E' necessario provvedere diminuendo la
quantità di grassi nell'alimentazione quotidiana e
aiutandosi con prodotti naturali specifici ". Alimenti
anticolesterolo sono l'aglio, la cipolla e la lecitina di
soia, mentre tra le piante assumono un particolare rilievo
il tarassaco, la betulla, la pilosella e il finocchio.
2
Bevete molti
liquidi. E' il suggerimento più banale e per
questo spesso sottovalutato. Ma bere molto è utile
sia perché contribuisce a dare un senso di
sazietà, sia perchè aiuta il corpo a smaltire
le tossine. Il classico litro e mezzo di acqua consigliato
può essere assunto anche sotto forma di tisane o
succhi, ovviamente senza zucchero. Particolarmente
dissetanti, gustosi ed efficaci quelli di ananas (molto
nutriente, disintossicante, diuretico, inoltre contiene un
enzima che aiuta a digerire le proteine) e di papaia (che
migliora la funzione digestiva).
3
Muovetevi
mezz'ora al giorno. Sono sufficienti una camminata a
ritmo veloce o qualche esercizio mezz'ora al giorno per
aiutare sia fisicamente che psicologicamente il
dimagrimento. Considerate queste pratiche come del tempo da
dedicare completamente a sé, al di là di tutti
gli impegni quotidiani. Ricordate inoltre di non mangiare
dolci dopo le cinque del pomeriggio perché il
metabolismo rallenta i suoi ritmi ed è più
difficile quindi smaltire.
4
Non assumete
alcoolici e non fumate. Se tutti sanno che l'alcool
ingrassa perché contiene zuccheri, molti invece
pensano che il fumo faccia dimagrire. La realtà
è però diversa. "Fumando il sangue si
riossigena con più difficoltà", spiega
l'erborista Marcella Martinelli dell'erboristeria "Edera" in
Via SS. Gervasio e Protasio a Roccafranca, che aggiunge: "Il
fumo non inibisce il senso di fame e non è affatto
vero che smettendo si ingrassa. Basta non sostituire la
sigaretta con caramelle o pasticci".
5
Stimolate il
metabolismo con le erbe. Un buon contributo al
dimagrimento è dato dal miglioramento dei problemi
digestivi. "Se lo stomaco e l'intestino lavorano male
è più difficile metabolizzare correttamente il
cibo ingerito che quindi si fermerà più a
lungo nel corpo dando luogo a gonfiori e bruciori", dice
Martinelli. E' possibile aiutarsi con i semi di finocchio
che, oltre a diminuire i problemi di aerofagia, contengono
una sostanza stimolante per la digestione presente anche
nell'anice (anice e finocchio si possono assumere sotto
forma di tisana). Un altro prezioso alleato per perdere peso
è il fucus, o quercia marina, un'alga bruna che, come
scrive Plinio, nell'antichità veniva usata per
alleviare i dolori articolari. Ma fu Duchesne Duparc che,
nel 1862, scoprì la sua proprietà di assorbire
i grassi e favorire il dimagrimento. La quercia marina
può essere utilizzata sia come trattamento
dimagrante, depurante e stimolante, con l'assunzione di
pillole, sia nella vasca da bagno per cure anticellulite.
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