Tempo libero

Ristoranti

Osterie

Birrerie, Pub

Bar

Per uno spuntino

Gelaterie

Cinema

Teatri

Dopo mezzanotte

Itinerari

Viaggi

Cucina

Fitness

Appuntamenti

Agenda

Link bresciani


Arte, cultura

Mostre

Musei

Biblioteche

Artisti bresciani

Gruppi musicali

Gruppi teatrali

Lirica e classica

Il nostro archivio


BRESCIA
DI NOTTE

Dove mangiare, bere, ascoltare musica dopo mezzanotte
 

 

 

 


quiTeatrobrescianoa cura di Rossella Prestini

La tradizione della Famiglia artistica desenzanese

 

La compagnia
Era il 1948 e la seconda guerra mondiale, appena finita, aveva lasciato nella gente la voglia di dimenticare la sofferenza dedicandosi ad attività interessanti e stimolanti. Così Giuseppe Pedrotti, allora 25enne, con l'aiuto dell'attore professionista Nino Pisoni, ebbe l'idea di fondare nel suo paese natale una compagnia teatrale. Nacque allora la "Famiglia artistica desenzanese" che, con impegno e voglia di fare, cominciò a mettere in scena testi in lingua italiana e in dialetto. Dopo qualche anno però sopraggiunsero le prime difficoltà e Pedrotti fu costretto a trasferirsi a Brescia, abbandonando il suo progetto. La compagnia, che senza il suo creatore si trovò spiazzata, si sciolse in breve tempo. Nel cuore di Pedrotti però rimase sempre viva la passione per il teatro finché, tornando a Desenzano nel 1981, riuscì a far rivivere la Famiglia artistica. Da allora il gruppo, che conta una ventina di membri fra cui citiamo Carla Polloni, Luca Razzi, Nadia Mancini, Carlo Scarpetta, Mauro Vecchini, Ezio Vanni e Amina Manasseri, si dedica con passione all'attività teatrale, presentando i suoi lavori brillanti in tutta la nostra provincia. Soiano, Padenghe, Salò, Remedello, il mantovano Casal Moro, Brescia e ovviamente Desenzano sono solo alcuni tra i molti luoghi che, in questo ventennio di attività, hanno ospitato le performance della Famiglia artistica che, oltretutto, organizza ogni anno una rassegna teatrale, arrivata ormai alla 14^ edizione e dedicata ad Attilio Rizzetti, conosciuto personaggio desenzanese.


Il lavoro
Il teatro deve essere piacevole ed è un importante momento di coesione. Così la pensa Gianni Rodella, regista della compagnia che, nei suoi spettacoli, punta tutto sul rapporto con il pubblico, cercando di coinvolgerlo il più possibile e distrarlo dalla quotidianità. Infatti gli spettacoli della Famiglia artistica, commedie per lo più brillanti (come l'ultima fatica "La fortuna con la F maiuscola") a volte recitate in italiano ("Trappola per topi" del 1996) ma, più spesso, tradotte in dialetto, sono caratterizzati da un largo uso di luci e suoni, fondamentali per sottolineare i momenti clou dello spettacolo, o esaltare le caratteristiche di un personaggio. La scenografia, i costumi, gli allestimenti, ogni cosa viene organizzata e pensata dai componenti del gruppo che, oltre a voler divertire e intrattenere, hanno anche un altro nobile scopo: la beneficenza, a cui vengono destinati tutti i guadagni.

Per contattare la compagnia: Gianni Rodella 030 9119587

Guarda alcune immagini tratte dallo spettacolo:
"La fortuna con la F maiuscola"



Consulta l'archivio dei gruppi teatrali bresciani

Leggi le recensioni di www.quiBrescia.it

Torna alla pagina indice del teatro

Segnala la tua compagnia a: teatro@quibrescia.it


Servizi pubblici

Ospedali

Professioni

Associazioni

Sindacati

Uffici pubblici

Luce, gas

Università

Chi ci rappresenta

Enti turistici


 

NUOVO

Le trame
dei film
da vedere
in città
e provincia

 

   

Dove andare a

Desenzano

Iseo

Palazzolo

Rovato

Salò

Sarnico

Sirmione

Toscolano