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BRESCIA DI NOTTE Dove mangiare, bere, ascoltare musica dopo mezzanotte

a cura di Rossella Prestini

La compagnia L'anima della compagnia "Le Maree", nata nel 1996 a Lonato, è il regista e sceneggiatore Aldo Parolini, un vero appassionato di teatro che da almeno 15 anni si occupa della realizzazione di laboratori. Anche gli altri membri del gruppo, una decina in tutto (fra cui citiamo Cristina Cavalletto, Maria Teresa Pelliccia, Mario Bardelloni, Enrico Maccani, Camilla Savio e Elena Trombini), non sono da meno e, con costanza, provano due o tre volte alla settimana lavorando su un solo testo anche per un anno. Questo impegno ha fatto sì che la compagnia riuscisse a raggiungere alcuni traguardi importanti come quello di mettere in scena uno dei suoi spettacoli, "La terra delle molte lune", al teatro Santa Chiara di Brescia, ottenendo la pubblicazione del copione, scritto da Parolini, sulla rivista "Sipario". Tutte le immagini di questa pagina sono tratte dallo spettacolo "Donne al parlamento". Il lavoro Il teatro deve parlare della vita, almeno così pensano i componenti della compagnia "Le maree" che nei loro spettacoli, tre fino ad ora, replicati un po' in tutta la provincia, propongono tematiche legate alla realtà. Tutto il lavoro parte dal testo che, una volta presentato al gruppo, viene studiato in ogni sua parte per essere compreso e assimilato alla perfezione dagli attori. Nelle rappresentazioni c'è una sorta di "tirannide"del personaggio, che, con la sua presenza, domina il palco e impegna l'attenzione del pubblico, relegando in una posizione secondaria sia la musica (che serve solo a sottolineare il pathos di alcune scene), sia la scenografia, molto scarna e lineare. Negli atti unici originali "Il treno delle undici", ambientato in una stazione ferroviaria, e "La terra delle molte lune", che parla delle esperienze di tre donne, questa struttura narrativa risulta evidente. Attraverso un racconto dinamico che alterna amarezza e ironia, infatti, ci vengono proposti differenti tipi umani, che si delineano in modo sempre più chiaro con l'evolversi della narrazione, fino a svelarsi completamente. Il terzo testo nel repertorio de "Le maree" è la commedia "Donne al parlamento" di Aristofane. Questa scelta, che apparentemente sembra scostarsi dalla linea seguita del gruppo, in realtà vi si inserisce alla perfezione. L'opera del grande commediografo greco, infatti, benché sia stata scritta nel IV secolo avanti Cristo, propone tematiche sorprendentemente attuali. Per contattarli: Aldo Parolini, telefono: 0365 555434 Guarda alcune immagini tratte dallo spettacolo "Il treno delle undici" in formato RealPlayer.

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