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quiBresciaMostrea cura di Anna Pedersini

Un restauro durato dieci anni

La mostra: "Oltre il restauro: rilettura degli affreschi di S. Maria in Esine", curata da Franco Mazzini e Gianfranca Martinenghi Rossetti, documenta attraverso le fotografie di Livio Nodari, le tappe del restauro, durato dieci anni, della chiesa trecentesca di S. Maria Assunta di Esine e del suo ciclo di affreschi quattrocenteschi che ne fanno uno dei gioielli dell'arte camuna.

Dove, come, quando: Brescia, Museo Diocesano, Via Gasparo da Salò 13, tel. 030 40233. Aperta dal 22 giugno al 16 luglio. Orario : tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, chiuso il lunedì. Ingresso libero.

La recensione: La mostra può essere suddivisa in due sezioni principali : la prima è basata sulle fasi del restauro della chiesa e dei suoi affreschi lungo l'arco degli ultimi dieci anni. Qui le fotografie di Livio Nodari scandiscono con chiarezza le tappe del recupero delle pitture murali, fissando una stessa immagine prima, durante e dopo l'intervento curativo.
Il visitatore vede documentata la rinascita del segno e del colore originali dei cicli della Natività, dell'Annunciazione, dell'Assunzione, del bellissimo Cristo Pantocrator.
La seconda fase si rifà, invece, a una lettura più approfondita dell'iconografia usata dall'affrescatore Giovanni Pietro da Cemmo e del significato simbolico che ogni immagine doveva richiamare alla mente dei fedeli di 500 anni fa. Danno una mano al visitatore le spiegazioni preparate da Franco Mazzini e Gianfranca Martinenghi Rossetti, che mettono in risalto la sensibilità del pittore camuno, che volle legare all'intenzione puramente decorativa del proprio lavoro, una finalità più specificatamente di istruzione religiosa del popolo.
Infine, raccomandiamo di ammirare con attenzione l'ospite d'onore della mostra : in una saletta adiacente l'allestimento fotografico, è infatti esposta la tela "Incoronazione della Vergine" (qui sotto ne vedete un particolare), restituita solo recentemente alla paternità del Moretto e per la prima volta visibile dal pubblico dopo il recupero da parte della Fondazione Banca San Paolo di Brescia.

Il suggerimento: dopo aver visto la mostra, può valer la pena prendere la macchina e andate a vedere gli affreschi direttamente sul posto. Per quanto belle, le fotografie non possono regalare le stesse sensazioni della visione diretta di un'opera. La chiesa S. Maria Assunta di Esine (nella foto in basso a destra) è aperta ogni giorno dalle 8 alle 18,30. Per informazioni : Pro loco tel. 0364 466156; Livio Nodari tel. 0364 46247; Gianfranca Martinenghi Rossetti tel. 0364 360228.



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