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Circolo di Arcidosso

Intervento su punto all'ordine del giorno del consiglio del 26/03/01 per
richiesta referendum assieme alle elezioni politiche 2001


Relatore (Rossi David)

Noi come RC coerentemente all'atteggiamento che abbiamo assunto in occasione della celebrazione di qualsiasi referendum, siamo contrari alla celebrazione della consultazione referendaria in concomitanza con qualsiasi altro tipo di elezioni, perché così facendo si falserebbe l'esito del referendum, visto che la costituzione prevede 2 modi per renderlo  nullo, il voto contrario ed il mancato raggiungimento del quorum.

Raggiungimento del quorum che sarebbe scontato se si procedesse alla celebrazione lo stesso giorno delle elezioni politiche.

Ci tengo a precisare che  questa nostra posizione non è motivata da una nostra futura  intenzione di invitare i cittadini a boicottare il referendum, anzi riteniamo giusto, come già ribadito in altre occasioni, e democratico che i cittadini si debbano esprimere in merito al quesito referendario.
Però la scelta da parte dei cittadini di esprimersi o meno, in occasione del referendum  deve essere libera e non falsata dall'accorpamento dello stesso con le prossime elezioni.
Riteniamo che se i cittadini riterranno opportuno, e noi ce lo auguriamo, esprimersi sul quesito poco importa se il referendum verrà celebrato in altra data , anche se fosse inserita in  un periodo dell'anno durante il quali i cittadini di Arcidosso sono per la maggior parte impegnati nella raccolta delle castagne.

Infine vorrei sottolineare una nostra preoccupazione, ci sembra che questo referendum, promosso da un movimento apolitico, abbia perso le caratteristiche per cui era nato.  Ci sembra infatti che sia diventato un confronto fra le minoranze e le maggioranze dei comuni dell'Amiata, che forse lo stanno in qualche modo politicizzando.


Noi ci siamo espressi anche in passato, prima ancora che venisse affrontato l'argomento referendum, in merito all'unificazione sia dei servizi che delle tariffe da parte di tutti di comuni dell'Amiata,  cosa che forse poteva accontentare tutti cioè l'opposizione che propone l'unione dei comuni e la maggioranza che da un po' di tempo parla di unione dei servizi, ma visto che di unione dei servizi la maggioranza di passi avanti concreti ne ha fatti ben pochi, avevamo valutato che l'ipotesi di appoggiare il progetto di unione dei comuni avrebbe perlomeno portato la maggioranza ad intraprendere concretamente la strada dell'unione dei servizi. Però come già detto ci sembra che il metodo che si sta' usando non rispecchi più le caratteristiche iniziali, cosa che ci impone per il momento una seria riflessione su come affrontare in futuro l'argomento.