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Il rinnovamento delle Istituzioni, avviato dall'inizio di questo decennio, avrà, nei prossimi cinque anni, la sua massima evoluzione ed è indispensabile la più ampia partecipazione popolare possibile. Dovrà essere recuperato il ruolo fondamentale dei partiti, di governo o di opposizione che siano; c'è, infatti, la necessità, più che mai, di mediare le esigenze di tutti i gruppi sociali al fine di raggiungere il massimo sviluppo economico e sociale del Comune di Arcidosso e dell'intera zona del Monte Amiata.
Il programma della lista di centro-sinistra ripercorre i punti previsti anche dal Protocollo d'intesa fra i Comuni, la Comunità Montana, la Provincia e la Regione per le problematiche dell'Amiata. Il Comune di Arcidosso, dovrà avere idee forti per lo sviluppo dei propri interessi e disponibilità a collaborare con le idee ed i programmi degli altri. Il superamento dei campanilismi e la piena ed incondizionata collaborazione tra tutti gli Enti Locali, la partecipazione ai progetti d'area, la piena integrazione negli organismi comprensoriali e l'unità dei due versanti della montagna, saranno la ricetta essenziale per uscire da una crisi che altrimenti rischia di diventare endemica.
La politica del Comune sarà orientata soprattutto verso:
occupazione, sviluppo sociale e crescita economica
I programmi saranno caratterizzati dalla trasparenza e dalla apertura alla massima collaborazione di tutte le componenti della società civile. Dovranno essere distinti gli obiettivi dagli orientamenti ed i primi diverranno subito progetti chiari con l'indicazione dei contenuti, dei tempi e dei metodi di realizzazione; i secondi saranno oggetto di confronto al fine di arricchire l'esperienza di ogni componente che partecipa alla lista.
Agricoltura, ambiente e forestazione:
Il Comune di Arcidosso, come tutti i paesi di montagna, non è certamente vocato per l'industria; mentre l'agricoltura, che ha garantito, in passato, la vita delle nostre genti, è interessante solo in alcuni settori come la castagna, l'allevamento, forse i prodotti del sottobosco ed alcune produzioni biologiche. Interessante può essere la valorizzazione, la verticalizzazione e la commercializzazione dei prodotti di tutta la zona Amiata.
La grande, attuale ricchezza della nostra zona è rappresentata dall'ambiente, inteso sia come risorsa per chi ci vive o per chi vuole insediarsi ed anche per il turismo e per le attività produttive. La tutela del territorio ha fatto passi avanti, ma è necessario un impegno costante e più determinato. E' in questa direzione che bisogna andare per accedere ai finanziamenti della CEE, capaci di far decollare sia le aziende sia le economie complessive locali.
Il Parco Faunistico del Monte Amiata, il Centro visite e la riserva naturale possono rappresentare il motore dello sviluppo del turismo ecologico per il nostro paese, ma anche per le riserve naturali e per l'intero settore turistico dell'Amiata; per i progetti attuali e futuri elaborati con la Comunità Montana fondamentale sarà l'apporto dei soggetti privati, singoli o associati che siano.
Grande importanza, anche dal punto di vista economico ed occupazionale, ha la tutela e gestione del bosco, dell'aria e delle acque. Questi settori, oltre a mantenere le attività tradizionali, potranno favorire lo sviluppo di iniziative anche attraverso la corretta applicazione di tecnologie, spesso rivolte proprio al risparmio, alla tutela ed alla fruizione di ricchezze che non sono infinite e di cui sempre più si potrebbe avvertire l'insufficienza.
Particolari progetti dovranno riguardare anche la tutela del territorio dal punto di vista geologico.
Su tali questioni, oltre all'impegno della Regione, un ruolo importantissimo compete alla Amministrazione Provinciale che nella prossima legislazione dovrà essere chiamata ad un confronto più costante sulle esigenze della montagna che non possono essere disgiunte dalla sicurezza e dai bisogni della pianura.
Attività produttive, commercio e strutture ricettive:
Le attività produttive, il commercio e le strutture ricettive sono da noi necessariamente legate anche all'agricoltura, all'ambiente, alla cultura ed al turismo. E' questa la situazione da cui può partire un rilancio economico ed un accrescimento delle opportunità di lavoro. Sarà comunque compito prioritario dell'Amministrazione Comunale attivare un tavolo di lavoro permanente che veda la partecipazione di tutte le categorie economiche e sociali per favorire lo sviluppo delle attività esistenti e l'insediamento di nuove imprese.
Oltre alla partecipazione attenta ai servizi previsti dalla "Bassanini", dovranno essere sostenute le iniziative che fanno riferimento ai regolamenti comunitari e, quando necessario, sarà cura del Comune intervenire tempestivamente sulle deliberazioni e sui regolamenti già adottati, al fine di superare gli ostacoli tecnici e burocratici.
L'artigianato è sicuramente fondamentale nella nostra economia e va sostenuto con tutti gli strumenti possibile, ma è piuttosto difficile pensare ad un rilancio di questo senza un'interazione completa con tutti gli altri settori.
Il settore alberghiero e quello turistico-residenziale sono notevolmente ampi, ma deve essere riqualificata l'offerta anche in funzione di aumentarne fortemente l'utilizzo; la nostra zona, infatti, è ricca di opportunità in tutte le stagioni.
Con la partecipazione di quanti saranno interessati, l'Amministrazione Comunale dovrà finalmente individuare le modalità per usare al massimo delle potenzialità il Castello Aldobrandesco, gli impianti sportivi e tutte le proprietà comunali al fine di favorire lo sviluppo dell'occupazione.
L'Amministrazione Comunale riterrà vincolante, ai fini della aggiudicazione degli appalti, il rispetto dei contratti di lavoro nel trattamento economico e normativo dei lavoratori utilizzati dalle ditte appaltatrici ed inoltre presterà particolare attenzione nella determinazione delle tariffe da servizi, in base alle condizioni socio-economiche delle famiglie.
Servizi, trasporti e infrastrutture:
Le realtà interne, marginali rispetto ai grandi poli di sviluppo ed anche distanti dalle vie di comunicazione più importanti, hanno ormai bisogno di un forte sostegno pubblico, pena l'abbandono, ma questo non è detto che debba essere di tipo assistenziale, dovrebbe piuttosto tendente a favorirne le vocazioni e le possibilità di crescita economica. In questo senso vanno richiesti con forza gli interventi di adeguamento delle vie di comunicazione, dalle strade alle ferrovie, dai trasporti pubblici a quelli privati, ma deve essere tenuto in giusto conto anche lo sviluppo delle tecniche informatiche e di comunicazione più in generale.
Il Comune farà la sua parte affinché l'ANAS proceda all'ammodernamento della SS 323 ed anche all'ampliamento della Siena Grosseto ed eserciterà la necessaria pressione sulla Provincia di Grosseto per il miglioramento della viabilità locale; inoltre si impegna affinché, con la Comunità Montana e con i consorzi vicinali, si mantenga nel migliore dei modi tutto il sistema stradale minore. Non mancherà un forte impegno affinché almeno uno scalo ferroviario sia conservato ed ampliato.
L'Amministrazione Comunale dovrà trovare le migliori soluzioni, con i giusti interlocutori, al fine di usare al meglio le strutture esistenti, a cominciare da quelle della Rama, per creare nuove occasioni di lavoro e migliorare il trasporto pubblico locale anche attraverso il necessario collegamento tra quello scolastico, quello sociale ed anche quello turistico-naturalistico.
Oltre all'intervento sulle strade comunali, anche le fognature ed il sistema per l'approvvigionamento idrico necessitano di altri investimenti assolutamente prioritari negli impegni economici del Comune, raccordandosi anche alla costituzione del nuovo ente "Ambito Territoriale Ombrone" dove la comunità locale dovrà essere tenuta nel debito conto.
Si ritiene, infine, che debba essere potenziata l'attività già avviata, con il coordinamento della Comunità Montana, per la raccolta differenziata e per la promozione di tale iniziativa.
Servizi sociali e sanitari:
Un territorio disagiato come il nostro "deve" disporre di strutture sanitarie sopra il livello medio in proporzione agli abitanti, ma è anche necessario garantire un alto grado di assistenza territoriale, di prevenzione, di informazione.
Dovrà, comunque, essere approfondita la questione dei servizi e delle strutture sanitarie.
L'elevata età media dei residenti impone una particolare attenzione alla costituzione e mantenimento di punti di aggregazione, di servizi e programmi capaci di favorire l'incontro e la solidarietà tra le varie generazioni.
C'è bisogno non solo di assistenza, ma anche di valorizzazione del ruolo degli anziani e di servizi moderni per i giovani anche in età prescolare (come ludoteche, spazi sicuri per i giuochi, iniziative teatrali ecc.)
Servizi di questo tipo sono essenziali e propedeutici rispetto a qualunque progetto di ripresa economica, sono il primo sbarramento all'abbandono dei nostri paesi e rappresentano una fonte di reddito per i molti addetti che vi possono operare.
Cultura, sport e turismo:
Il comune di Arcidosso ha una notevole tradizione culturale che ha permesso, negli anni, il nascere di nuove importanti iniziative, basti pensare alla Biblioteca, all'Accademia Amiata, al Centro Studi David Lazzaretti, al Parco Faunistico del Monte Amiata, al Teatro degli Unanimi, all'Istituto Shang Shung, al centro visite di tipo museale in via di realizzazione, alle associazioni corali, musicali, del volontariato ed altro ancora. Questo dato di fatto deve essere imprescindibilmente legato allo sviluppo di un turismo compatibile e assolutamente attento alle tradizioni, alla cultura, alla salute del fisico e dello spirito e rivolto ad un segmento di mercato fatto di persone sensibili alle questioni ambientali.
La scuola, che ha contribuito a caratterizzare la vita sociale di Arcidosso, è in fase di forte ristrutturazione ovunque; il calo di popolazione dei nostri paesi e la diminuzione delle nascite influiscono pesantemente su questo settore; si presenta però la possibilità di un rilancio soprattutto attraverso la riqualificazione ed il rafforzamento dell'I.P.S.I.A. e delle
strutture convittuali ad esso collegate.
Ambiente e natura rappresentano il terreno fertile per la crescita di un turismo anche internazionale che sta prendendo campo e che deve trovare le istituzioni, le categorie ed i singoli operatori preparati e capaci di sfruttare, gestendola con le proprie forze, questa grande occasione che capita una volta sola e che bisogna saper prendere nel modo giusto e coerente con le nostre caratteristiche, con i nostri bisogni e con il nostro modo di essere. Il turismo interessante per noi deve essere quello che migliora la qualità della vita dei residenti, che aumenta permanentemente le occasioni di impiego e non quello che consuma, sconvolge e scompare.
Il Comune di Arcidosso è già coinvolto in molte delle attività culturali più importanti previste anche dalla programmazione della Regione e della Comunità Montana; in tal senso dovrà contribuire a dar vita ad un progetto di educazione permanente ed anche allo sviluppo complessivo di questo importante settore della vita comunitaria. Una particolare valenza acquista, per Arcidosso, in tale situazione, l'acquisizione, il restauro, la conservazione e gestione del Monte Labbro
Oltre a consolidare le attività dell'Accademia Amiata e l'alto livello organizzativo dei convegni, dovranno essere favorite le iniziative espositive, le manifestazioni promozionali e quelle delle associazioni culturali e del tempo libero.
E' assolutamente necessario, in questo come in altri settori, recuperare un'unità di intenti ed una integrazione delle attività fra i due versanti della nostra montagna che per molti versi va vista come una, bella, forse anche potenzialmente ricca e indivisibile; l'offerta turistica di ogni comune dovrà confrontarsi, magari arricchendoli, con i progetti d'area e le risorse andranno offerte come un unico mosaico, ricco e variegato, di arte, natura e cultura dell'intero Monte Amiata e delle sue genti.
Una doverosa attenzione sarà rivolta al mantenimento, miglioramento e fruibilità degli impianti sportivi del comune, con mirata considerazione delle società sportive che operano nel territorio allo scopo di estendere ed agevolare la pratica sportiva specie nei settori giovanili.
Geotermia, protezione civile:
La geotermia è sicuramente una delle fonti di produzione energetica più pulite, ma non è esente da rischi pesanti di inquinamento e di impatto ambientale per i luoghi interessati a tale produzione. Gli impianti possono contrastare con la gestione corretta dell'ambiente e deturpare fortemente gli aspetti paesaggistici, ma molto può essere fatto al fine di garantire un uso corretto della risorsa, magari con costi più alti per l'Enel, in un contesto di tutela dell'ambiente e di sviluppo delle opportunità economiche per il territorio. E' in ogni caso compito preciso dell'Amministrazione Comunale e di tutta la società civile, vigilare sulla applicazione più corretta, anche se più costosa, delle tecnologie, soprattutto in funzione del minore impatto ambientale ed è assolutamente indispensabile che sia garantita l'informazione e la trasparenza dei dati, da chiunque posseduti, rispetto ai possibili effetti sulla salute degli abitanti e di coloro che intendono soggiornare sul Monte Amiata.
Il Comune di Arcidosso, in coerenza con i piani ed il coordinamento della Comunità Montana, dovrà consolidare il proprio impegno per reperire i finanziamenti necessari alla diminuzione del rischio idrogeologico e favorire ogni possibile intervento sul patrimonio edilizio rispetto a possibili futuri eventi sismici.
Decentramento, partecipazione e trasparenza:
Il programma elettorale della formazione di centrosinistra è certamente ambizioso, ma concreto, realistico e funzionale alla ripresa economica e sociale del nostro paese.
Le grandi difficoltà che ci stanno di fronte potranno essere meglio superate grazie alla partecipazione di tutti; dalla maggioranza alla opposizione, dalle categorie economiche e sociali alle associazioni culturali e sarà assai importante anche il contributo di semplici cittadini che saranno messi in condizione di incidere nelle scelte attraverso momenti di incontro istituzionali o, in ogni caso, saranno sentiti sui temi principali della pubblica amministrazione e sarà data la massima attenzione ai semplici suggerimenti individuali.
Sarà anche incrementata l'attività dell'Ufficio trasparenza e potenziato il periodico informativo sulla vita amministrativa.
Elenco delle opere e delle attività in via di realizzazione o da realizzare:
STADIO II STRALCIO ADEGUAMENTO A NORMA TRIBUNE
LOCULI CIMITERO ARCIDOSSO - II STRALCIO
CAMPO POLIVALENTE MONTELATERONE
CENTRO VISITE SISTEMAZIONE
CENTRO VISITE SPORTELLO INFORMATICO
SISTEMAZIONE CANILE DI STRIBUGLIANO
FOGNATURE BIVIO BEGNAME E ZONA ARTIGIANALE
FOGNATUTE LOC. CORNIOLO
ACQUEDOTTO RURALE MONTELATERONE
CONSOLIDAMENTO E RESTAURO FONTI DEL POGGIOLO
PROSEGUIMENTO ARREDO URBANO
SOSTITUZIONE INFISSI SCUOLE ELEMENTARI
RISTRUTTURAZIONE PALESTRA MASCHILE
ADEGUAMENTO A NORMA L. 626 EDIFICI COMUNALI
PIANO GESTIONE COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE A SEDE FISSA
ACQUEDOTTO VIA RICASOLI
MIGLIORAMENTO SVINCOLI IMPIANTI SPORTIVI
AMPLIAMENTO STRADA CASE DI DARIO - POGGIO SACCONE
RIFACIMENTO TRATTO ACQUEDOTTO CASE D'ORIFILE
MIGLIORAMENTO ACCESSO STRATA STATALE 323 S. LORENZO-FORNACI
AMPLIAMENTO PUNTI LUCE ARCIDOSSO E FRAZIONI
REGIMAZIONE ACQUE VIA PANORAMICA
COLLEGAMENTO FOGNATURA GIUNCO-COLLETTORE
RISTRUTTURAZIONE PONTE LOCALITA' MOLINO DEI ROSTICCI
SISTEMAZIONE RETE VIARIA INTERNA ED ESTERNA
SISTEMAZIONE LOCALI EX CONVITTO BARONI BIAGIOLI
RISTRUTTURAZIONE EX MATTATOIO
RISTRUTTURAZIONE EX SCUOLA SALAIOLA
MIGLIORAMENTO ACCESSO CIMITERIALE DEL CAPOLUOGO
RIFACIMENTO TRATTI ACQUEDOTTO INTERNO SALAIOLA
REALIZZAZIONE ISOLA ECOLOGICA SALAIOLA
MARCIAPIEDE VIA ROMA
PIANO INVESTIMENTO RISANAMENTO ENERGETICO
ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE
NUMERAZIONE CIVICA E TOPONOMASTICA
BAGNOLI - SISTEMAZIONE ACQUEDOTTO INTERNO E STRADE INTERNE
SISTEMAZIONE STRADA PIANE-PIANE DEL MATURO
RIFACIMENTO MARCIAPIEDE VIA RISORGIMENTO
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