FARMACIA COMUNALE N. 1 DI CORSICO:
RIFONDAZIONE COMUNISTA
DALLA PARTE DEI DIRITTI COLLETTIVI
CONTRO GLI INTERESSI DELLE LOBBY

L'Associazione dei Farmacisti Privati si è lamentata per le critiche pubbliche che Rifondazione Comunista ha avanzato a seguito delle iniziative legali da essa intraprese che hanno portato alla riduzione del servizio fornito dalla Farmacia Comunale n°1 di Corsico.

Fermo restando l'assoluto rispetto per l'attività dei farmacisti, non possiamo che confermare le nostre critiche alla scelta meschina che l'Associazione dei Farmacisti Privati ha compiuto.

Tutti i cittadini del Sud - Ovest Milano sapevano che, in caso di necessità, a qualsiasi ora del giorno e della notte, in qualsiasi giorno dell'anno, potevano recarsi alla Farmacia Comunale n° 1 a Corsico.

Oggi non è più così. A causa di una scelta miope e indegna, l'Associazione Farmacisti Privati, sfruttando una pessima Legge Regionale, ha già determinato la riduzione del servizio, creando disagi alla cittadinanza.

All'Associazione Farmacisti Privati chiediamo:

• di non lamentarsi per le critiche che le vengono rivolte, ma di farsi carico delle richieste di un'intera cittadinanza che chiede il mantenimento di un servizio, e cambiare la propria posizione;

• di intervenire presso i propri associati affinché tutte le farmacie private emettano regolari scontrini con l'indicazione dei medicinali acquistati, così come sempre ha fatto la Farmacia Comunale, al fine di consentire la richiesta di rimborso fiscale per le spese mediche ai propri utenti.