L'ECO DI BERGAMO 12 marzo 2002CittàPagina 17 San Tomaso, summit per 28 associazioni Le associazioni della settima circoscrizione si organizzano. Il primo obiettivo comune: ripristinare la camminata nel quartiere San Tomaso de' Calvi (la data è quella del 9 giugno), che per gli abitanti della zona costituiva una tradizione. In tale occasione verrà inoltre distribuito un opuscolo, già pubblicato con la collaborazione del Servizio Giovani del Comune di Bergamo, che informa su tutte le realtà associative della settima circoscrizione. Questo progetto di cooperazione nasce dall'«Équipe territoriale San Tomaso», gruppo che dal 1997 opera nel quartiere San Tomaso de' Calvi appunto per favorire la conoscenza e la collaborazione delle diverse realtà presenti nel territorio circoscrizionale e promuove iniziative per i giovani, le famiglie e le associazioni del quartiere. E per coordinare tutto questo si ritrova una volta al mese al centro di aggregazione giovanile «Spazio Orsa». Nei giorni scorsi l'«Équipe San Tomaso» ha organizzato, all'oratorio parrocchiale, una prima riunione con i rappresentanti delle ventotto associazioni territoriali (metà dei quali ha accolto l'invito) per coinvolgerli nel gruppo e impostare così un lavoro che si sviluppi su obiettivi comuni. «L'intento è attivare tutte le risorse del quartiere perché si confrontino, si aggiornino, collaborino», ha spiegato la coordinatrice dell'Équipe Anna Mandelli, del Servizio Giovani del Comune di Bergamo. «Basterebbe un breve incontro al mese e la possibilità di informare gli abitanti della zona per mezzo della bacheca in via San Tomaso de' Calvi», hanno aggiunto Luis Gaston Micheletti del Gruppo escursionistico e sciistico San Tomaso e Fiorenza Varinelli, consigliere circoscrizionale e referente dell'Équipe per i servizi scolastici. Fanno parte del gruppo anche Chiara Marcandelli di «Spazio Orsa», Ileana Airoldi (in veste di genitore) e Fernando Giavarini, coordinatore della cooperativa sociale «Il pugno aperto». «Si sente più che mai il bisogno di unire tutte le forze del quartiere intorno a un punto di riferimento comune. Non si riesce a lasciare il segno della propria presenza e a promuovere con successo le proprie iniziative, se si opera singolarmente e in sordina», questo il commento del referente della Compagnia dialettale San Tomaso, Alessandro Belotti (il quale ha anche denunciato la mancanza di spazi, fondi e nuovi attori della compagnia teatrale). Il 4 aprile, alle 20.45 all'oratorio di San Tomaso de' Calvi, l'Équipe organizza un altro incontro aperto a tutte le associazioni e al pubblico. Elisabetta Calcaterra