Due anni e mezzo di Giunta Veneziani, due anni e mezzo di silenzio totale sulla questione aeroporto.

La Circoscrizione nella seduta del 27/11, sulla base di due ordini del giorno presentati da Rifondazione Comunista, Ds e Ppi, è tornata sulla vicenda ed ha sollecitato per l’ennesima volta la Giunta, chiedendo delle risposte precise in merito ai diversi problemi.

Innanzitutto, si è chiesto un incontro al Sindaco per dibattere il problema della sicurezza e dei rischi per gli abitanti dei quartieri a sud della città in caso di incidente aereo. Purtroppo, infatti, tali problematiche sono tornate prepotentemente alla ribalta, visto il gravissimo incidente di Linate dell’ottobre scorso, in cui sono morte decine di persone. E’ da tenere in considerazione inoltre il rischio d’incidente anche in fase di decollo, oltre che all’interno dell’aeroporto.

In secondo luogo, si è richiesto alla Giunta un impegno preciso per l’attuazione della legge Regionale sulle "Norme in materia di inquinamento acustico". Tale legge si prefigge, non solo di salvaguardare il benessere delle persone, l’adozione di misure di prevenzione e di perseguire la riduzione della rumorosità, ma soprattutto prevede che la società che gestisce l’aeroporto dia le informazioni circa l’impatto acustico, che l’Agenzia Regionale curi l’aggiornamento delle curve di isolivello (le curve che indicano il rumore che vi è a terra) e che il Comune predisponga linee guida per il monitoraggio.

Considerando che: né a Colognola, né a S.Tomaso, sono mai state effettuate misurazioni di rumore, si è chiesto al Sindaco, quale primo tutore della salute dei cittadini, di attivarsi per adempiere alla legge, ma soprattutto di conoscere i modi e i tempi di adeguamento a tale legge.

Se è vero che l’aeroporto di Orio al Serio è una realtà economica consolidata per il mondo produttivo bergamasco, è allo stesso modo vero che esso è circondato da centri abitati popolosi, quindi, il suo sviluppo deve essere compatibile con la salute dei cittadini e con la difesa dell’ambiente circostante.

A noi sembra che negli ultimi anni si sia pensato solo ed esclusivamente ad ampliare l’aeroporto, senza considerare minimamente gli aspetti relativi alla popolazione che con tale struttura devono convivere.

Ora aspettiamo risposte concrete e in tempi rapidi da parte della Giunta.