Caro Francesco,

nel decennale del ns. periodico, non posso fare a meno di ricordare e ringraziare coloro che hanno contribuito pazientemente a fornire contenuti per questo "fogliaccio".

Come avremmo fatto senza di te, le nostre pagine sarebbero rimaste spesso desolatamente vuote.

Non possiamo dimenticare il tuo "attaccamento" al compito istituzionale che ormai è diventato, per te, una missione: quella di governare la settima Circoscrizione.

Come scordarsi delle decine di inaugurazioni di Centri Sociali, scuole materne, parchi pubblici? A proposito, ne hai fatte due di recente, è perché ci sono elezioni in vista?

Grande timoniere della Settima continui imperterrito la tua navigazione e ci traghetti impavido dalla prima alla seconda repubblica, dalla Democrazia Cristiana a Forza Italia, passando sui sassolini dei CCD e CDU.

Non ti turbano nè distolgono: la caduta del muro di Berlino, le guerre contro Saddam, Noriega, Kossovo nè Osama Bin Laden. Insomma piovono pietre ma, consentimi, mullah Benigni dominerai sulla settima circoscrizione anche per il prossimo quarantennio.

A proposito, ma a quando la tua biografia? Marina Ripa di Meana scrisse "I miei primi quaranta anni". Tu che non sei da meno, non parlo del sex appeal, stai pensando ad un titolo tipo "I miei primi ottanta…"?

Tuo affezionato

Lamacorta