TRA I "SALDI" DI FINE STAGIONE DELL’AMMINISTRAZIONE DATTOLI ANCHE LE OPERE PUBBLICHE, MA PER USO PRIVATO!!!

 

L’Amministrazione Dattoli, in vista delle elezioni amministrative del 13 maggio, si arricchisce di un’altra perla: un altro "saldo" di fine stagione col quale accontentare parenti ed amici più o meno potenti e…votanti. Infatti, la Giunta comunale, al gran completo (adesso sì che sono tutti presenti!), nella riunione del 9 marzo scorso, ha formalmente delegato il sindaco a sottoscrivere il protocollo d’intesa con l’Amministrazione Provinciale e i soggetti privati interessati per i lavori di ampliamento ed ammodernamento della strada provinciale Triggiano-San Giorgio, in quanto su detta strada è prevista la costruzione di un centro commerciale e di una multisala cinematografica. Tutto questo è avvenuto, com’ è ormai costume abituale del comitato presieduto dal primo cittadino, senza passare dal filtro democratico del Consiglio comunale e disattendendo completamente gli esiti della conferenza di servizi del 9 gennaio 2001 nella quale le Amministrazioni convocate avanzavano dubbi sulla fattibilità del progetto per il terrificante impatto ambientale sulla vicinissima Lama San Giorgio. Costo previsto per il Comune di Triggiano, e quindi per le tasche dei triggianesi: LIRE 3.500.000.000. E intanto nulla è stato ancora fatto per il rifacimento e la manutenzione delle strade del centro urbano, ormai in noto stato di deperimento, nonostante l’impegno formale assunto dal sindaco all’inizio della legislatura.

Il Partito della Rifondazione Comunista di Triggiano già da tempo, e non in periodo di elezioni, aveva avanzato seri e circostanziati dubbi sulla effettiva ricaduta sociale ed economica del progettato centro commerciale, che non risolve i problemi occupazionali del paese e che, anzi, rappresenta una minaccia letale per le piccole attività commerciali. Per non parlare dell’irreparabile guasto idrogeologico dalle inimmaginabili conseguenze su di un ambiente tipico del territorio di Triggiano, la Lama San Giorgio, per la quale esiste ancora un progetto di recupero a parco naturale.

Ci opponiamo e ci opporremo a quanti minacciano la qualità della vita del nostro paese e, anzi, con lo sperpero scriteriato del pubblico denaro, sacrificano il bene della collettività agli interessi di pochi privati. Per quale tornaconto?

Invitiamo i cittadini di Triggiano a mobilitarsi ed a partecipare al Consiglio comunale del 27 marzo p.v. nel quale si discuterà dei lavori sulla strada provinciale e, inevitabilmente, del progettato centro commerciale e del cinema multisala.




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