De Nicolò e O.Pannarale al ballottaggio: Triggiano col fiato sospeso.

PER NESSUNO DEI SUDDETTI!

Con il ballottaggio di domenica 27 maggio arriviamo, forse, all’ultimo atto di una competizione elettorale amministrativa tormentata ed anomala come non mai. Il forse è d’obbligo, poiché la commissione elettorale comunale sta ancora lavorando sui risultati del primo turno, che quindi non sono ancora definitivi ed ufficiali per via di correzioni in corso d’opera che, in ogni caso, non muteranno la sostanza: Triggiano avrà un’amministrazione di destra. Purtroppo per Triggiano!

Il Partito della Rifondazione Comunista non sta a guardare, indifferente a quello che potrebbe sembrare un risultato inevitabile: le mani sulla città di un gruppo d’individui, qualunque sia il colore dei loro partiti, espressione di un bieco consociativismo trasversale che sa d’ammuffita prima repubblica. Da una parte un candidato sindaco di destra già prigioniero delle richieste fuori di testa di chi, tra i suoi portabandiera, ancora non ha la certezza di sedere in consiglio e pure già avanza pretese di voler contare al di là e al di sopra dei bisogni trascurabili dei triggianesi. Dall’altra, un candidato sindaco di centrodestra che non si sa come farà ad annullare uno svantaggio che appare irrecuperabile, a meno di non proprio improbabili travasi di voti da quello schieramento a questo, preludio ad inqualificabili movimenti trasmigratori ai quali il Consiglio comunale di Triggiano ha ormai fatto l'abitudine. E, in questi ultimi, affannosi momenti di campagna elettorale ormai agli sgoccioli, entrambi alla ricerca d’ulteriori consensi da chi, facendo leva sui propri personalissimi interessi, può diventare decisivo per l’attribuzione della poltrona di primo cittadino di Triggiano. Della poltrona e non della carica! Quella è già nelle mani avide del famigerato comitato d’affari che si avvia a gestire, fin dai suoi primi vagiti, questa nuova Amministrazione, come già ha fatto con quella uscente! Alla faccia delle dichiarazioni dei due candidati dai palchi dei comizi ed alla faccia delle aspettative di giustizia sociale e trasparenza amministrativa di tutti i triggianesi!

Rifondazione Comunista non ci sta, neanche questa volta, soprattutto questa volta! L’incoraggiante consenso al nostro programma ed alla nostra lista, ottenuto nel primo turno, e l’indiscutibile ed indiscusso successo personale della nostra segretaria politica cittadina, Annalisa Pannarale, risultata la più suffragata, in percentuale, tra tutti i candidati a sindaco, pur non consentendoci di avere una rappresentanza nel prossimo Consiglio comunale, ci confortano e ci spingono a non abbassare la guardia. Da fuori, dalla piazza, in mezzo alla gente, continueremo a vigilare sugli atti della nuova Amministrazione e a batterci, con la denuncia e con la mobilitazione, insieme alla gente, contro i soprusi che dovessero essere perpetrati a danno dei bisogni e degli interessi dei triggianesi. Sarà questo il nostro modo di ringraziare quei 744 cittadini che hanno voluto onorarci con la loro fiducia, che hanno deciso così di non delegare le scelte sul loro avvenire a nessuno dei suddetti!!!