A. Cavagnoli
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Giovani, mettete fuoco in tutto il mondo!

Con questa testimonianza penso di trasmettere i sentimenti di tutti coloro che hanno partecipato alla giornata mondiale della gioventù.

"Tornando a casa non disperdetevi".

"Non abbiate paura di essere i Santi del nuovo millennio".

Sono queste a mio parere le "frasi chiave" di tutta la settimana della Giornata Mondiale della Gioventù tenutasi a Roma dal 15 al 20 agosto 2000.

Parafrasando queste parole di Santa Caterina da Siena: "Se sarete quello che dovete essere metterete fuoco in tutto il mondo", il Papa ha dato la sua ultima consegna a noi giovani cristiani del nuovo millennio.

E’ difficile descrivere sulla carta due milioni di emozioni, due milioni di pensieri, due milioni di sogni. Questo va oltre l’inimmaginabile.

Siamo partiti in cinque come volontari con entusiasmo e voglia di dare una mano per un avvenimento così grande. Ci hanno raggiunto una settimana dopo altri sette ragazzi con lo stesso entusiasmo per seguire Cristo insieme al successore di Pietro e gridare a tutti che Cristo è veramente tra noi.

Mi piace ricordare il mega raduno di Tor Vergata come un grande "laboratorio della fede", come ha più volte sottolineato Giovanni Paolo II, ripetendo: "L’odierno incontro romano, carissimi giovani, è anch’esso una sorta di <laboratorio della fede> per voi, discepoli di oggi, per i confessori di Cristo alla soglia del Terzo Millennio".

Ora tocca a noi, dunque!!!

E’ facile lasciarsi trascinare dall’euforia di quelle giornate, ma ora dobbiamo dimostrare di poter fare realmente quanto il Papa ci chiede, conservando il medesimo entusiasmo, la stessa forza che avevamo ancora all’alba di domenica 20 Agosto, dopo la lunga veglia trascorsa nella preghiera prima e nella festa dopo.

Nel 2000 è difficile credere e il Papa lo sa bene, ce l’ha detto lui stesso, ma a noi giovani ha anche ricordato: "E’ Gesù che cercate quando sognate la felicità; è Lui che vi aspetta quando niente vi soddisfa di quello che trovate; è Lui la bellezza che tanto vi attrae; è lui che vi provoca con quella sete di radicalità che non vi permette di adattarvi al compromesso; è lui che vi spinge a deporre le maschere che rendono falsa la vita; è Lui che vi legge nel cuore le decisioni più vere che altri vorrebbero soffocare. E’ Gesù che suscita in voi il desiderio di fare della vostra vita qualcosa di grande".

E dobbiamo farlo non solo per noi, ma per tutti i giovani, uomini e donne del nuovo millennio.

Per quelli che a Tor Vergata hanno testimoniato contro la guerra, per la libertà, contro la pena di morte. Quelli che a Tor Vergata sono arrivati con tanta voglia e poca convinzione, perché siano motivati a proseguire nel cammino della fede. Quelli che a Tor Vergata hanno pregato per il proprio futuro, perché la loro vita si realizzi nella pace. Quelli che a Tor Vergata hanno acceso tutti insieme la lampada mentre il Papa consegnava la luce di Cristo, perché possiamo essere luce di speranza per il nostro prossimo.

E infine per quelli che a Tor Vergata non c’erano, ma che rivivranno le nostre emozioni attraverso le nostre testimonianze…

Dopo questa esperienza ho capito, più che mai, che vale davvero la pena di investire la propria vita per il Vangelo, vale la pena, cioè, seminare, seminare, con l’assoluta certezza che un giorno raccoglieremo i frutti di questa semina.

Chi sceglie di aderire alla proposta del Vangelo è chiamato a scelte coraggiose e noi tutti che abbiamo partecipato a questo raduno le abbiamo fatte e le stiamo facendo.

Vorrei ringraziare, a nome di tutti i 14 partecipanti pregnanesi a queste giornate di Roma, chiunque c’è stato vicino nella preghiera e tutti quelli che ci hanno seguito attraverso la radio e la televisione. Abbiamo sentito la vostra vicinanza in tutti i momenti di quelle giornate indimenticabili.

Varcando la Porta Santa della Basilica di San Pietro abbiamo ricordato tutti: dai bambini agli anziani.

Ed ora come non rivolgere una preghiera a colui che ha permesso tutto questo:

Signore Gesù, grazie per il cammino delle Giornate mondiali della gioventù. Grazie a Te per i tanti giovani che sono stati coinvolti. Siamo giovani, che ora continuano a vivere la fede la dove risiedono e lavorano. Aiutaci a vincere il peccato con la tua grazia! Suscita in noi il desiderio di fare della nostra vita qualcosa di grande, la volontà di seguire un ideale, il tuo ideale: la SANTITA’. Maria santissima, i Santi Pietro e Paolo ci conservino sempre in questi propositi.

Amen.