Vettori, forze e momenti

1) Il vettore risultante di un sistema di tre vettori è:

Il vettore che ha come modulo la somma dei moduli dei tre vettori: |R|=|v1|+|v2|+|v3|
il vettore che si ottiene costruendo il poligono dei vettori ed unendo il primo e l'ultimo punto.
Il vettore che si ottiene sommando i moduli dei tre vettori
Il vettore che ha come modulo la somma dei tre vettori

2) Utilizziamo il poligono dei vettori per determinare:

l'intensità e il verso del vettore risultante.
l'intensità, il verso e la posizione del vettore risultante.
L'intensità, il verso e la direzione del vettore risultante.
L'intensità, il verso del vettore risultante e la sua retta d'azione.

3) Utilizziamo il metodo del poligono funicolare:

Per determinare il vettore risultante di un vettore complanare.
per determinare il vettore componente.
per sommare vettori complanari.
per determinare la somma di un generico sistema di vettori sghembi (non giacenti sullo stesso piano).

4) Se il poligono dei vettori è chiuso:

Il vettore risultante R è nullo.
Il momento del sistema di vettori è sicuramente nullo.
R è diverso da zero ed M=0.
Non si può trovare il vettore risultante senza costruire il poligono funicolare.

5) Per un sistema di forze si è tracciato il poligono funicolare, e si osserva che il primo e l'ultimo lato coincidono; si può affermare che:

Il sistema ha Risultante e momento nulli.
Il momento è uguale a zero ma la Risultante è diversa da zero.
Il momento è diverso da zero.
Il vettore risultante ed il momento sono diversi da zero.

6) Applicando il teorema di Varignon ad un sistema di forze parallele, si può determinare la posizione della loro risultante con la formula:

d(R)= (sommatoria delle Forze)/(Sommatoria dei prodotti delle Forze per le distanze da un polo)
d(R)= (sommatoria dei Momenti)/(Sommatoria dei prodotti dei Momenti per le distanze da un polo)
d(R)=(Sommatoria dei prodotti delle Forze per le distanze da un polo)/ (sommatoria delle Forze)
d(R)= (Sommatoria dei prodotti dei Momenti per le distanze da un polo)/(sommatoria dei Momenti)

7) Date due masse puntiformi m1 ed m2, con m1>m2, disposte sulla retta r, il loro baricentro si trova sulla retta r:

fra m1 ed m2, più vicino a m1.
fra m1 ed m2, più vicino ad m2.
all'esterno di m1 ed m2, più vicino ad m1.
all'esterno di m1 ed m2, più vicino ad m2.

8) Il baricentro di un triangolo coincide con:

l'intersezione delle bisettrici
l'intersezione delle mediane
il centro della circonferenza inscritta
il centro della circonferenza circoscritta

9) Una sezione composta presenta un asse di simmetria ortogonale; per individuarne il baricentro il teorema di Varignon:

deve essere applicato, per ottenere le due coordinate
deve essere applicato per ottenere una sola coordinata
può non essere applicato, se l'asse di simmetria è parallelo all'asse x del sistema di riferimento.
può non essere applicato, se l'asse di simmetria è parallelo all'asse y del sistema di riferimento

10) Il momento di inerzia assiale di un sistema di masse puntiformi è positivo e non nullo solo quando:

le masse sono tutte positive.
le distanze sono tutte positive e non nulle
i quadrati delle distanze sono positivi
le distanze non sono nulle e le masse sono positive.

11) Il raggio di inerzia rispetto ad un asse xG baricentrico è :

la radice quadrata del prodotto della distanza del baricentro eper l'area della sezione
Il rapporto tra il Momento di inerzia JxG e la massa risultante
La radice quadrata del rapporto tra il Momento di inerzia JxG e la massa (o l'area) risultante
Il rapporto tra il Momento di inerzia JxG e il momento statico rispetto al medesimo asse.

12) Il momento di inerzia di un rettangolo rispetto ad un asse baricentrico parallelo alla base è:

b*h^2/12
b*h^3/3
h*b^3/12
b*h^3/12

13) L'ellisse di inerzia:

In un rettangolo è tanto più allungata quanto più l'altezza del rettangolo è maggiore della base.
ha sempre gli assi paralleli agli assi del riferimento cartesiano
ha sempre un asse maggiore ed un asse minore diversi tra loro.

14) Considerato un riferimento cartesiano con origine nel baricentro G di una sezione, si ha:

il raggio di inerzia ix giace sull'asse x baricentrico
il raggio di inerzia relativo ad un asse principale di inerzia è perpendicolare all'asse cui si riferisce
i raggi principali di inerzia possono essere inclinati rispetto agli assi cartesiani.

15) 1 daN equivale a:

10 KN
0,1 KN
0,01 KN
100 KN

19) 1 cm^2 equivale a:

0,1 m^2
0,01 m^
0,0001m^2
100 m^2

16) 1 m^3 equivale a:

1000 cm^3
10^6 cm^3
10^3 cm^3
0,00001 cm^3

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