DELLE "PRO-FAMIGLIE"
ItalY
representative of INTERNATIONAL PRO-FAmily Association
I termini "Pro-Famiglie" , e "Pro-family" sono marchi depositati . Il loro uso senza la preventiva autorizzazione della Associazione Nazionale delle Pro-famiglie è illegale. |
Michela domandava a sé stessa sempre la medesima cosa durante il primo mese di matrimonio. La vita familiare non era come lei si aspettava ed aveva sperato. Pochi anni prima aveva lasciato la sua vita quieta ed ordinata per iniziare quella di pro-mamma e di moglie. Allora lei sapeva di voler essere la moglie di Paul. Lei sapeva di non poter avere figli e per questo desiderava fortemente essere parte di una famiglia ed allevare bambini. Ciò che lei non sapeva era quanto grande fosse la sua sfida. Lei era ansiosa ed ottimista quando iniziò la vita con Paul e i suoi due figli, Giulia di tredici anni e Adamo di 11. Nella innocente gioia per la nuova vita ella si aspettava che la nuova famiglia fosse come una felice squadra, ciascuno pronto a fare la propria parte. Ma ben presto ella realizzò che non erano "tutti per uno e uno per tutti". Non tutti infatti, spingevano nella stessa direzione Non comprendendo perché la vita familiare non andasse come lei aveva sperato Michela intensificò le sue pressioni e iniziò a scrivere nel suo quaderno personale gli eventi annotando accuratamente tutto. Di notte ci studiava sopra, ma la mattina seguente nulla cambiava. In poco tempo si accorse che la realtà era lontana dalle sue aspettative. Si sentiva sperduta, disorientata e sola..........
Cosa sono le "pro-famiglie"? A questo punto, se avete letto l'inizio della storia di Michela dovrebbe essere chiaro. Il divorzio e la separazione non solo rompono le famiglie ma, allo stesso tempo tendono a spingere i "reduci dalla tragedia" a formare una nuova famiglia in cui, quasi inevitabilmente confluiscono i figli del primo matrimonio dell'uno e/o dell'altro. Questa nuova unione, se risolve alcuni problemi, rischia di crearne più di quanti ne risolva. Come presentare il nuovo compagno? In che modo? In che tempo? Come armonizzare gli stili di vita, le preferenze, i gusti, le abitudini e i riti?
Nelle
pro-famiglie oggi esistono anche altri problemi. Il nuovo
compagno o la nuova compagna possono essere anche nati in terre lontane,
con altre caratteristiche fisiche, anche molto visibili e significative.
Di conseguenza la nuova pro-famiglia sarà composta dai genitori,
ciascuno dei quali ha almeno un figlio proprio e può anche
capitare che uno di essi sia di colore. Può essere anche di lingua diversa e non parlare bene l'italiano. Se i bambini sono nella fase di apprendimento del linguaggio, potrebbero avere dei problemi. Ma in questo caso non occorre spaventarsi. I bambini molto piccoli hanno una capacità di apprendere lingue assai superiore agli adulti. Mentre la abilità di parlare sembrerà essere più lenta che nei bambini che non vivono questa esperienza, si scoprirà con piacere che i piccoli ben presto parleranno bene due lingue. Dunque, anche in questo caso ciò che accade richiede una attenzione diversa e tanto più incisiva quanto più l'età dei bambini è minore. Tutto ciò è solo un esempio naturalmente. Ma i
problemi che si possono presentare sono davvero molti . Per
affrontarli bisogna rivolgersi a psicologi esperti , ma anche unirsi
all'Associazione. Stare insieme vi permetterà di condividere le
esperienze e perciò sentirvi meno soli nell'affrontare i problemi e
più capaci di farlo. INTANTO, SIETE TUTTI INVITATI AD INTERVENIRE AL CONVEGNO CHE SI TERRA' A BOLOGNA NEL PROSSIMO settembre 2007 |
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COSA SONO LE PRO-FAMIGLIE ? | A chi rivolgersi: | |
LE PRO-FAMIGLIE sono le famiglie in cui si trovano a convivere , ad esempio, due genitori, ciascuno reduce da una separazione con i rispettivi figli. Ed in cui, quindi, ogni bambino è figlio di uno solo dei due adulti. | Ass. Naz.
Pro-famiglie Tel. /fax 051.357368 |
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Come saperne di più? Qui accanto avete il riferimento telefonico, e, naturalmente potete seguire le notizie del sito. | E-mail : profamiglie@tiscali.it |