Dal litofono al primo metallofono a tracolla
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Nel secolo scorso Carl Orff ha ideato degli strumenti a percussione a lame intonate sui suoni della scala occidentale di cui portano inciso il nome. Questi strumenti sono largamente impiegati nella moderna didattica della musica. |
Il primo metallofono è una versione molto ridotta di questi ultimi pur mantenendone alcune caratteristiche fondamentali. Alcune lame sono mobili e si possono sostituire con altre, in particolare con alcune note alterate[Per note alterate, in questo caso, si intendono il Fa diesis e il Si bemolle]. Con queste sostituzioni è possibile utilizzare una buona gamma di scale maggiori e minori [Do,Fa, Sol maggiore, la, re, mi minore con alcune limitazioni] Il primo metallofono anche nella versione di metallofono da cartella copre unestensione di una nona [dal Do (centrale trasportato dottava) al Re di quarta linea] che è lambito medio di estensione delle voci dei bimbi. |