ASSOCIAZIONE PRO LOCO TOCENO

 

PASSEGGIATE ED ESCURSIONI

 

LA PIANA DI VIGEZZO (1712 m)

Da Toceno: appena sopra la Casa di Soggiorno Montano seguire la mulattiera passando a sinistra delle baite sopra il paese (2 ore circa)

Da Toceno Promezzo: seguire la mulattiera cha parte dalla strada comunale, alla Colma di fuori (1556 m) seguire la strada uso agricolo a destra (2 ore circa)

Da Arvogno: alle prime baite (nei pressi di una fontanella), dalla strada comunale seguendo il sentiero si giunge alla Colma di Arvogno (1449 m), quindi alla Colma di dentro (1701 m) ed alla Cima (1804 m); da qui si scende alla Piana (2 ore circa)

 

LAGHETTI DI MUINO (1887 m)

Dalla Piana di Vigezzo: seguire la mulattiera sino alla Bocchetta di Muino (1977 m), proseguendo poi sino all' Alpe Ruggia (1887 m) situata presso uno dei laghetti (1 ora circa)

 

LAGO DI PANELATTE (2063 m)

Da Arvogno: dopo aver attraversato il torrente Melezzo si deve obbligatoriamente abbandonare l'auto e proseguire per la strada di uso agricolo sino ad attraversare il torrente Verzasco. Si imbocca poi la mulattiera a destra dell' Alpe Verzasco (1262 m) sino all' Alpe Villasco (1642 m) e quindi all' Alpe Motti (1815 m). Da qui inizia la scalinata che porta alla Cappella di S.Pantaleone (1992 m); seguendo il sentiero a sinistra si giunge in poco tempo al lago (2,30 ore circa)

Dalla Piana di Vigezzo: si segue il percorso sino ai Laghetti di Muino, quindi si supera la Bocchetta di Ruggia (1990 m) e dopo una breve discesa con un comodo sentiero in costa si arriva alla Cappella di S.Pantaleone (2,30 ore circa)

 

DIGA DI LARECCHIO (1857 m)

Si segue il percorso fino al Lago di Panelatte, si sale quindi alla Forcola di Larecchio (2148 m) e si percorre il sentiero che scende verso il lago ormai in vista (3,30 ore da Arvogno)

 

LAGO GELATO (2420 m)

Si segue il percorso fino alla Forcola di Larecchio, quindi, appena sotto il passo, a destra, seguire il sentiero in costa ed aggirare il Pizzo di Campolatte sino alla bocchetta omonima; si prosegue sempre in costa e si scende tra la boscaglia fino ad attraversare il torrente Isorno, si risale al Rifugio Bonasson (1925 m), all'Alpe Cavegna (2038 m) e dopo ripida salita si giunge al lago. Dopo la Bocchetta di Campolatte passaggio difficile attrezzato con corda fissa (da Arvogno 7 ore)

 

PIZZO LA SCHEGGIA (2466 m)

Da Arvogno: nei pressi di una piccola lapide, inizia il sentiero che scende verso il Melezzo, dopo aver attraversato il fiume si risale all'Alpe Coier (1163 m), quindi con ripido sentiero all'Alpe Anfirm (1524 m); si prosegue verso destra sino al bivi segnalato. Qui inizia l'erta salita che porta al Rifugio Regi (1888 m). Sul costone sinistro del Forno un sentiero a mezzacosta conduce al crinale dove buone tracce conducono alla vetta. Difficile (3,30 ore circa)

 

LA PIODA DI CRANA (2430 m)

Si segue il percorso sino all'Alpe Verzasco, quindi si sale verso l'Alpe Borca (1475 m); con sentiero poco visibile si attraversa il bosco sempre in ripida salita. Giunti sui prati si seguono le tracce sino a metà del primo spallone, in diagonale si arriva alla gola che divide le due cime; si sale ancora sul prato sino alla selletta e dopo breve erta si giunge in vetta. Difficile (3,30 ore)

 

PER INFORMAZIONI PIU' DETTAGLIATE RIVOLGERSI ALLA SEDE C.A.I. SEZIONE VALLE VIGEZZO - S.MARIA MAGGIORE. Tel. 0324/94737

 

 

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