“I'd like to sing, The music lighted with the heat of the sun…..” il verso iniziale della canzone Panis et Circenses può essere considerato il manifesto artistico del gruppo psichedelico più famoso del continente Sud Americano, i brasiliani Os Mutantes. Sicuramente Rita Lee e i fratelli Arnaldo e Sergio Dias Baptista tutti e tre originari di Sao Paulo furono dei veri rivoluzionari nell’ambito della musica del loro paese e in piccola parte anche del pianeta , viste le numerose attestazioni di stima che nel corso degli anni hanno ricevuto dai più svariati personaggi del rock da David Byrne a Beck per arrivare persino a Kurt Cobain e Beastie Boys.L’influenza esercitata dai “Tropicalistas” di cui facevano parte gli Os Mutantes sulle generazioni successive di music isti è stata senza dubbio grande ed è ancora viva, se un recente gruppo i “Tribalistas” non fa mistero di seguire gli insegnamenti dei loro grandi predecessori.. Lo stile Tropicalia ha dato il via ad nuovo modo di concepire e fare musica in Brasile, soprattutto miscelando le sonorità degli strumenti tradizionali alla modernità di quelli elettrici e degli amplificatori in distorsione. Gli artisti che ne facevano parte assimilarono voracemente i nuovi suoni provenienti dall’Inghilterra e dal Nord America, li rielaborarono e li riproposero con originalità, contribuendo alla nascita e all’affermazione di quella splendida psichedelia latino Americana che annovera tra le sue fila gruppi come i Peruviani Traffic Sound, i cileni Aguaturbia , i messicani Kaleidoscope e gli strabilianti La Revolution de Emiliano Zapata. L’avventura dei Mutantes ebbe inizio nel 1965 quando Arnaldo incontrò Rita Lee e insieme decisero di formare il gruppo Six Sided Rockers con alla chitarra Serginho Batista. Nel 66 con il nome di O Seis realizzarono per la Continental records un singolo dal titolo Suicida /Apocalisse che vendette meno di 200 copie. Durante quell’anno però ci fu la prima apparizione in un programma televisivo nazionale “Pequeno Mundo De Ronnie Von” con il nuovo nome di Os Mutantes mentre nel 1967 fecero il loro debutto live, partecipando al III Festival da Musica Popular Brasileria insieme a Gilberto Gil e piazzandosi al secondo posto con il pezzo “Domingo No Parque”. L’anno seguente fu fondamentale per la loro carriera; infatti cominciarono a frequentare assiduamente gli artisti della corrente Tropicalista come il già citato Gil, Caetano Veloso ,Tom Zè, Gal Costa e l’arrangiatore Rogerio Duprat . L’incontro con quest’ultimo fu importante perché egli collaborò con gli Os Mutantes alla realizzazione del loro primo album omonimo, che viene considerato per l’importanza che ha rivestito nella musica psichedelica brasiliana alla stregua di quello che è stato Sgt. Peppers per quella anglosassone e non solo .Tuttavia anche nel loro primo lavoro in canzoni come Senior F si nota l’influenza dei Beatles e del resto non poteva essere altrimenti visto che Arnaldo in quel periodo, come ha dichiarato in una recente intervista, ascoltava assiduamente con l’amico Gil tutto quello che proveniva dall’ Inghilterra. Gil e Veloso parteciparono attivamente al disco, firmando dei pezzi che diventeranno dei grandi successi del gruppo; Bat Macuba, apparso recentemente sulla compilation Nuggets II ; Baby, con in evidenza la splendida voce di Rita Lee e Panis Et Circensis. La riproposizione del brano di Jorge Ben A Minha Minina lascio molti sconcertati per il magnifico rif di chitarra fuzz incastonato nella classica struttura del samba ed incredibili parvero gli artifici usati dal gruppo nella ricerca di effetti sonori particolari: emblematico in tal senso è l’episodio della bomboletta del “Flit” (insetticida) usato nel La Premier Bonheur du Jour che lasciò interdetti i tecnici della sala di registrazione come ha raccontato Rita Lee. Entrato a far parte del gruppo il batterista “Dinho”, la ricerca e la sperimentazione del suono divennero più evidenti. Nel secondo disco del 69 Mutantes, sicuramente più psichedelico anche graficamente ( i tre appaiono nel retro di copertina truccati da alieni) si possono ascoltare in Dia 36 le modifiche apportate al pedale wah waah della chitarra per ricreare un originale effetto rallentatore e il lavoro sulla distorsione della voce. L’album presenta dei veri capolavori a partire da Nao Va Se Perder Por Ai con le sue sonorità quasi country con tanto di violini, la deliziosa beatlesiana Fuga N II, il rock di Ciranda che cita Satisfaction e Banho de Lua una straordinaria “acida mutazione ” di Tintarella di Luna che da sola vale tutto il disco. In quell’anno purtroppo cominciarono i problemi politici del Brasile e il governo dei militari perseguitò gli intellettuali e gli artisti con idee troppo “progressiste” e la generazione Tropicalia fu ridotta al silenzio con l’esilio a Londra di Caetano Veloso e Gilberto Gil. Gli Os Mutantes, ora in cinque con l’arrivo del bassista “Liminha” , persero molti dei loro ispiratori nonchè punti di riferimento, ma poterono continuare a lavorare con l’arrangiatore Duprat. In quell’anno parteciparono al 4th Festival Internacional Da Cancao dove presentarono Ando Meio Desligado che raccontava delle loro esperienze con la marijuana. Nel 1970 esce A Divina Commedia Ou Ando Meio Deslingado che contiene il pezzo già citato e divenuto in seguito uno dei pezzi più famosi del gruppo anche grazie al suono del basso che ricorda quello di Time of Season degli Zombie; Ave Lucifer una pop psych dalle atmosfere flower power e Desculpe Baby dove la voce di Arnaldo è modificata attraverso uno strumento battezzato Vox Box, ma che non è altro che una delle geniali invenzioni dei Mutantes: un tubo di gomma collegato ad una lattina con all’interno un piccolo altoparlante.

 

Nel 1970 il gruppo si esibisce all’Olimpia di Parigi cantando in inglese e durante il concerto vengono registrate dalla Polydor Records diverse canzoni per la realizzazione di un disco che però non vedrà la luce sino al 1999. Il periodo trascorso in Francia coincide con la scoperta per Serginho delle droghe mind-expander ed in particolare LSD con il conseguente, come hanno dichiarato Rita Lee e Arnaldo in una intervista, coinvolgimento di tutta la band, affascinata dalla possibilità di arrivare ad “una visione più ampia della musica” (Arnaldo) che comportasse anche la sperimentazione di nuovi suoni e strumenti per realizzarli. Il 1971 fu l’anno della pubblicazione di Jardim Eletrico che presentava una versione in inglese di Baby per protesta contro l’esilio forzato a Londra di Caetano Veloso ,un pezzo hard rock come Saravà , un immancabile tributo ai Beatles,” Virginia” , la ballata capolavoro in stile mariachi El Justiciero, oltre all’hit Tecnicolor. Nello stesso anno i Mutantes parteciparono a diverse trasmissioni televisive come Som Livre Exportacao che abbandonarono presto perché lo stile del programma non era in linea con il loro modo di intendere e fare la musica in quel periodo. L’anno 1972 fu caratterizzato dall’uscita di Mutantes E Seus Cometas No Pais Dos Baurets e segnato, purtroppo, dalla mannaia della censura della dittatura militare che costrinse il gruppo a cambiare il titolo di alcune canzoni come Capeludo Patriota in A Hora e A Vez do Cablo Nascer ed alcuni versi. Il disco è un miscuglio di stili che testimoniano il periodo particolare che attraversava il gruppo, stimolato da una parte dai nuovi suoni “progressive” che venivano dalla vecchia Europa e dall’altra fedele alla tradizione tropicalista. La title track con i suoi 9 minuti abbondanti è il primo tributo dei Mutantes al nuovo che avanza mentre la pregevolissima Cantor de Mambo è un capolavoro in stile latin rock alla Santana . La casa discografica Polydor però decise di puntare apertamente su Rita Lee anche grazie al successo ottenuto dal singolo José, adattamento di un successo di George Moustakis. Questa fece uscire nello stesso anno un album dal titolo Hoje E’ o Primeio Dia Do Resto Da Sua Vida che era il secondo da solista della cantante, ma che in realtà era un prodotto di tutto il gruppo al completo , ormai dedito al rock progressivo, basta ascoltare il pezzo più famoso Superficie do Planeta o Tapupukitipa. Un episodio fondamentale accadde al 7 Th Festival Internacional Da Cancaò dove il gruppo si presentò con il pezzo Demonios Da Garoa ispirato chiaramente ai Genesis e che Rita Lee volle modificare inserendo un coro con ritmo di samba , determinando così, secondo gli altri, l’eliminazione del pezzo dalla gara. La cantante sempre più contraria alla svolta musicale intrapresa da Arnaldo e Sergio decise di lasciare definitivamente il gruppo. Agli inizi del 1973 i Mutantes registrarono un disco dal titolo O AEOZ che si ispirava chiaramente agli Yes e ai Genesis, ma la casa discografica accolse freddamente questo lavoro, considerando le 6 lunghe canzoni troppo anticommerciali e non lo pubblicò. Uscì poi nel 1992 per la Philips. Nel frattempo l’uso smodato di droghe da parte di Arnaldo lo portò a litigare continuamente con Sergio sino a quando abbandonò il gruppo. I Mutantes continuarono a vivere, ma l’uscita dal gruppo di Dinho costrinse Sergio e Liminha a cercare nuovi membri provenienti dai Veludo Electrico il batterista Ruy Motta e il tastierista Tulio Mourao Il gruppo sopravvisse lungo tutti gli anni 70 realizzando tre album di rock progressivo. Nel 1974 uscì Tudo Foi Feito Pelo Sol che è considerato il miglior album brasiliano del genere ed è anche l’ ultimo con Liminha in formazione poiché da lì a poco lascerà per divergenze di opinioni musicali con Sergio. Nel 1976 dopo l’ingresso di un altro membro dei Veludo Electrico, il bassista Antonio Pedro, fu pubblicato Ao Vivo. I Mutantes si esibirono anche in Italia a Milano nel 1977 dove un produttore spregiudicato propose loro di incidere disco music: rifiutato giustamente l’invito, ritornarono in Brasile. L’ultimo capitolo della band è legato alla pubblicazione nel 1999 del disco registrato nel 1970 a Parigi con il titolo di Tecnicolor. L’album raccoglie alcuni dei pezzi migliori del gruppo, molti cantati in inglese come Baby, Panis et Circenses , Virginia e la splendida exotica-lounge She’s my shoo shoo, con musica di Jorge Ben e parole dei Mutantes. Alle soglie del terzo millennio l’interesse per la musica innovativa e originale del gruppo è cresciuto enormemente tanto che sono uscite diverse compilation : Everything is Possible curata da Byrne, indubbiamente una delle migliori, una raccolta dal titolo Millennium : Os Mutantes, facilmente reperibile e contenente materiale tratto dai primi album, mentre nel 2002 è stato ristampato in cd Os Mutantes. Attualmente tutti i membri storici degli Os Mutantes sono ancora in attività. Arnaldo, superati i grossi problemi di droga che lo avevano portatone 1982 a tentare il suicidio buttandosi dal 3 piano dell’ospedale psichiatrico in cui era ricoverato, ha ritrovato il suo equilibrio anche grazie alla moglie ed è tornato a far musica e a dipingere. Rita Lee intraprese , come abbiamo detto, la carriera solista, formando poi il gruppo Tutti Frutti con cui ottenne un discreto successo . Sul finire degli anni 70 dopo aver avuto e superato anche lei problemi di droga, si è sposata ed ha avuto tre figli. Negli anni 90 la sua attività artistica ha ricevuto nuovo impulso dalla realizzazione di un tour nel 1997 ed un album Acustico per MTV a celebrazione della sua trentennale carriera. Sergio, invece, come si è visto ha continuato a fare musica collaborando con i più svariati artisti e cimentandosi nei generi più diversi, compreso il Jazz. Le sue capacità come chitarrista sono state apprezzate anche fuori dal Brasile tanto che nel 1978 durante un suo soggiorno in Italia gli fu chiesto di entrare a far parte degli Area, ma declinò l’invito per il suo impegno con i Mutantes. Ultimamente si è parlato anche di una loro possibile riunione ma, come ha dichiarato Sergio in una recente intervista, i problemi sono molti e ha concluso citando il primo verso di Tecnicholor: “Please don’t you ever ask me things I wouldn’t like to talk about ..”


Ringrazio l’amico Miguel Monico Neto per la sua collaborazione.


Discografia Os Mutantes

Os Mutantes( 1968 Polydor)

Mutantes (1969 Polydor)

A Divina Comédia Ou Ando Meio Deslingado (1970 Polydor)

Jardim Electrico (1971 Polydor)

Mutantes E Seus Cometas No Pais Dos Bauretz (1972 Polydor)

Millennium: Os Mutante compilation (1999 Polygram)

Tecnicolor registrato nel 1970 e pubblicato nel 1999 (Universa)l

Os Mutantes :Everything Is Possibile compilation curata da David Byrne (1999 Warner Bros). Records

Mutantes senza Rita Lee e Arnaldo Batista

O Aeoz 1973 pubblicato nel 1992 per la Philips

Tudo Foi Feito Pelo Sol (1974 Gala)

Ao Vivo (1976 Som Livre)

Ep

Cavaleiros Negros (1976 Som Livre)

I primi due album di Rita Lee sono stati realizzati con il contributo di Arnaldo e Sergio:

Build Up (1970 Polydor)

Hoje É O Primeiro Dia Do Resto Da Sua Vida ( 1972 Polydor)