ECONOMIA
AZIENDALE
“Relazione
su: IL
BILANCIO D’ESERCIZIO”
Lo Stato patrimoniale espone la situazione patrimoniale della società e fornisce alcune informazioni sulla sua situazione finanziaria.
Il Conto economico indica in maniera analitica i componenti positivi e negativi del risultato economico d’esercizio.
La Nota integrativafornisce informazioni aggiuntive, esplicative e complementari ai dati, per loro natura sintetici e quantitativi, contenuti nelle prime due parti del bilancio d’esercizio.
Lo Stato patrimoniale e il Conto economico forniscono
informazioni quantitative sintetiche, che derivano dall’elaborazione
di dati di origine contabile.
La Nota integrativa fornisce invece sia informazioni quantitative dettagliate di origine contabile, sia informazioni qualitative e descrittive di origine non contabile.
Lo Stato patrimoniale e il Conto economico devono essere redatti in unità di euro, senza cifre decimali; la Nota integrativa può essere redatta, invece, in migliaia di euro.
Art.16,Il passaggio tra valore euro, con due cifre decimali, a valore euro senza cifre
Comma 8,decimali, può determinare differenze di arrotondamento. A tale proposito sono
D.Lgs. 213/1998possibili due soluzioni:
1)il bilancio rimane così troncato, senza pareggio contabile;
2)la differenza viene evidenziata: in una Riserva da arrotondamento nello Stato
patrimoniale e tra i Proventi e oneri straordinari, nel Conto economico.
bilancioLe
società di capitali possono redigere il bilancio in forma abbreviata
solo quando nel
in
formaprimo esercizio o, successivamente,
per due esercizi consecutivi non abbiano superato
abbreviatadue
dei seguenti limiti:
art. 2435 bisa) totale dell’ attivo dello Stato patrimoniale 4700 milioni di lire, corrispondenti a
c.c.2427347 euro;
b) ricavi delle vendite e delle prestazioni 9500 milioni di lire, corrispondenti a 4906341
euro;
c) dipendenti occupanti in media durante l’ esercizio 50 unità.
FunzioneIl
bilancio d’esercizio delle società di capitali svolge un’ importante
funzione informativa
del bilanciosia nei confronti dei soggetti interni, sia nei confronti dei soggetti esterni.
Attraverso ilbilancio d’esercizio l’impresa “comunica” con l’ambiente esterno diffondendo dati e notizie sulla gestione; esso costituisce la principale fonte informativa per i soggetti che hanno o intendono avere rapporti con la società.
Al bilancio devono essere allegate la relazione sull’andamento della gestione, redatta dagli amministatori e la relazione del collegio sindacale. Se la società è quotata in borsa, il bilancio deve essere accompagnato da un’apposita relazione effettuata da una società di revisione iscritta in uno specifico albo tenuto dalla CONSOB
La nota integrativa
La nota integrativa deve indicare:
1)i Criteri di valutazione applicati nelle voci di bilancio dando opportune spiegazioni sull’ eventuale modifica dei criteri di valutazione applicati e sulle scelte adottate;
2)i movimenti delle immobilizzazioni specificando il costo, gli ammortamenti e le svalutazioni, le svalutazioni e le rivalutazioni avvenute nell’esercizio etc;
3)la composizione delle voci costi di impianto e ampliamento, costi di ricerca, sviluppo e pubblicità.
4)Le variazioni intervenute durante l’anno nella consistenza delle altre voci dell’attivo e del passivo
5)L’elenco delle partecipazioni possedute direttamente o indirettamente, indicando per ciascuna i dati identificativi della società, l’entità del patrimonio netto, l’utile o la perdita dell’ultimo esercizio.
6)La distinzione dell’ammontare dei crediti e dei debiti di durata residua superiore a cinque anni, e dei debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali con specifica indicazione della naturadelle garanzie.
7)La composizione delle voci ratei e risconti attivi e passivi.
8)L’ammontare degli oneri finanziari imputati ai valori iscritti nell’attivo dello Stato patrimoniale distintamente per ogni voce.
9)L’ ammontare, la natura e la composizione degli impegni non risultanti dallo Stato patrimoniale e dei conti d’ordine;
10)La classificazione dei ricavi .
11)L’ammontare dei proventi da partecipazioni diversi dai dividendi (es. Il diritto d’opzione).
12) L’analisi di alcuni componenti del risultato economico. Sono richieste:
-La suddivisione degli interessi e altri oneri finanziari, indicati nell’art. 2425 c.c., relativi a prestiti obbligazionari, a debiti verso banche e altri;
-La composizione delle voci proventi e oneri straordinari quando il loro ammontare sia apprezzabile;
-I motivi delle rettifiche di valore e degli accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie;
13) altre informazioni di carattere qualitativo e quantitativo quali: il numero medio dei dipendenti ripartito per categoria; il numero, il valore nominale e i diritti attribuiti a ciascuna categoria di azioni.