TECNICA DELLA MICROFUSIONE (o Fusione a Cera Persa)

25/9/2000 Qs. tecnica consiste nelle creazione di un modello ke allo stato fuso e' costretto a solidificare in una cavita' appositamente formatasi in un materiale refrattario.E' un procedimento alquanto antico,4°millennio a.C.,e' da qui ke comincio' la lavorazione dei metalli, prima con il rame e dopo un millennio anke con l'oro, l'argento, il piombo e altri metalli. Ancora oggi qs. fusione pur rimanendo legata al passato presenta molte conoscenze tecnike e tecnologie ke si sono sviluppate nell'ultimo decennio; tra qs. un ruolo significativo è rappresentato dalle gomme vulcanizzate ke hanno dato un impulso alla produzione in serie.

La realizzazione dei modelli in cera sotto vuoto, l'impasto del refrattario realizzato sempre sotto vuoto, le fonditrici ad induzione sotto vuoto hanno permesso di adottare metodi sofisticati di produzione, i quali hanno agevolato le lavorazioni d'oreficeria. Gia un secolo fa si adottavano qs. tecnike su applicazioni odontotecnike, le quali migliorarono dopo la seconda guerra mondiale con l'utilizzo dello stampo in gomma, il quale ha facilitato la riproduzione dei modelli in cera e la convenienza commerciale della produzione in microfusione su larga scala del settore orafo. Una notevole scoperta, ke ha aiutato, facilitato l'utilizzo della microfusione, e' stata la cristobalite sinterizzata ke consente di compensare il ritiro delle leghe auree con una espansione di circa ¼ percentuale da parte del refrattario.

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