Pietro Alessandro Guglielmi

home
Salve sono Pietro Alessandro Guglielmi compositore italiano nato a Massa il 9 dicembre 1728 e morto a Roma il 19 novembre 1804. Ho composto molto per il teatro sia nel genere comico sia in quello serio con grande successo popolare, meno copiosa è stata invece la mia produzione strumentale sono però da ricordare i sei quartetti per due violini violoncello e pianoforte opera 1 scritti tra il 1767 e il 1768  durante la mia residenza a Londra. Ad essere sincero non ho trovato molti editori disposti a pubblicarli ed ho dovuto fare tutto a spese mie, meno male che sono piaciuti se no oltre alla reputazione avrei perso anche un’ingente somma di denaro e con che faccia sarei tornato in Italia? Si i miei sei quartetti sono piaciuti subito perché sono dei piccoli concerti da camera nei quali il clavicembalo ha la parte predominante e si fa accompagnare dalla piccola orchestra di archi formata da due violini e un violoncello. Sono riuscito ad inserire quei caratteri dell’opera buffa che mi sono sempre stati molto congeniali rendendo questi quartetti dei piccoli capolavori pervasi da freschezza e  vivacità di facile ascolto anche per un pubblico poco attento, ci si diverte nell’ascoltarli e nel suonarli come ci si diverte nelle migliori scene dell’opera buffa. Un’edizione fu depositata presso il British  Museum e purtroppo per molto tempo dimenticata li fino a quando quattro bravi e giovani musicisti romani alla fine degli anni ‘70 l’hanno rispolverato, grazie anche al padre di uno di questi quattro ragazzi e ne hanno realizzato un’accurata revisione; mi hanno onortato addirittura fondando un quartetto a me intitolato. Il 30 luglio 1980 hanno eseguito in prima esecuzione assoluta a Massa i quartetti e da allora hanno portato il mio nome e i mie quartetti in giro per l’Italia e per il mondo; sono morto da troppo tempo se no i miei eredi avrebbero fatto tanti soldi con i diritti d’autore, va bene accontentiamoci della gloria. La formazione iniziale del quartetto è stata modificata ed oggi i componenti sono Franco Presutti e Marco Silvi ai violini Giampiero Bruno al clavicembalo e al pianoforte e Sandro Di Blasio al violoncello. Dei giovani musicisti di venticinque anni fa è rimasto l’entusiasmo e la voglia di fare musica spero che continuino ad eseguire i miei quartetti ancora per tanto tempo sempre con maggior successo………..se lo meritano………. peccato che non ho scritto atre composizioni per questa formazione!!