GLI ARTIGLI SULLA RAI

Il Sin Cobas RAI Milano manifesta preoccupazione per il protrarsi delle trattative sul rinnovo del contratto di lavoro dei dipendenti RAI oltre ogni ragionevole limite, per la carenza di democrazia sindacale durante le trattative, per la mancanza di controllo su accordi prima sottoscritti e poi sconfessati da parte delle segreterie dei sindacati istituzionali.

Per questo motivo chiede:

Allo Snater (sindacato autonomo), perché prima corre a sottoscrivere la cessione di 800 lavoratori da RAI a RAI WAY senza aver chiesto il loro consenso e senza nessun mandato, esprimendo soddisfazione e millantando "accordi blindatissimi" per il mantenimento dei diritti acquisiti che spaccia come frutto della sua pressione sull’azienda (mentre invece sono una cosa automatica e prevista dalla legge: art.47 legge 428/90) e in seguito si associa ad una interrogazione parlamentare di Alleanza Nazionale che chiede che il 49% di RAIWAY non sia venduto agli stranieri. Se gli accordi sono "blindatissimi" perché tanta paura dei capitali esteri?

A CGIL,CISL,UIL, perchè l’8 Giugno u.s. siglano, (come di consueto prima delle vacanze estive) un "accordo immodificabile" sull’ipotesi di rinnovo contrattuale e poi non lo esigono. Si trattava di una bufala? Di una presa in giro vergognosa nei confronti dei loro iscritti e di tutti i lavoratori e le lavoratrici RAI? Oppure un atto di servilismo a quella parte politica che non vede l’ora di svendere la RAI a Romiti e a Debenetti?

E le R.S.U. che ci stanno a fare? Fanno gli interessi di tutti i lavoratori (da cui sono state elette) o sono asservite agli interessi di bottega delle segreterie sindacali?

Ci pare che la contesa tra governo e opposizione per il controllo della RAI sia entrata di forza anche nel rinnovo contrattuale, che le segreterie sindacali siano più attente ai giochi di potere della parte politica di riferimento che non agli interessi dei lavoratori.

Visto il gravissimo pericolo che la privatizzazione potrebbe determinare per la salvaguardia dell’occupazione, ma anche per la spravvivenza del servizio pubblico TV, riteniamo la contrapposizione tra sindacato autonomo SNATER e CGIL,CISL,UIL, un atto irresponsabile, o peggio un guardare altrove mentre la Confindustria sta posando i suoi pesanti artigli sulla RAI. Il Sin Cobas RAI di Milano nell’esprimere completa disapprovazione per il comportamento di vertici sindacali istituzionali, chiede immediatamente una assemblea generale di tutti i lavoratori.

 

f.i.p. Milano 14/11/2000 Sin Cobas Rai Milano

(continua la raccolta di firme per la presentazione della lista SinCobas per il rinnovo delle R.S.U.)