Minerale poco comune, reperibile solo nelle cave medie del colle Puntiglione; i suoi cristalli, della dimensione massima di circa sette millimetri, sono apprezzabili anche ad occhio nudo; il suo colore nero brillante e la forma prismatica allungata, lo rendono facilmente riconoscibile; è spesso associato a quarzo, ortoclasio e alle zeoliti più comuni nell’Arcipelago, quali la stilbite, cabasite, laumontite eccetera. Conosciuto già nel passato, resta comunque un minerale ricercato dai collezionisti sistematici. Il primo a scoprire questo minerale nel nostro Arcipelago, fu il naturalista maddalenino Giovanni Cesaraccio.

Sito: 18-19-23-26-28-

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