Nel Marzo 1998, nel filone aplitico situato sotto la cava alta a sinistra del Puntiglione, spaccando gli spezzoni nella discarica adiacente, scoprimmo degli geodi ricchi di minerali vari: albite, clinocloro, qualche cristallino di fluorapatite, goethite, jarosite, microclino, natrojarosite, ortoclasio, pirite, quarzo ialino e fumé, titanite, zircone, zolfo e dei cristallini tabulari raggiati e striati longitudinalmente, terminanti sia a becco di flauto sia a forma di daga. Osservando questo minerale al microscopio notammo che richiamava alla mente una zeolite alquanto rara per il nostro Arcipelago: la scolecite.Nonostante quell’osservazione, ci rimase qualche dubbio e, nel Giugno 1998 spedimmo il campione della presunta scolecite al Prof. E. Galli all’Università di Modena, che ci rispose in tempi brevi e ci comunicò che si trattava di Gesso. Crediamo che sia il primo ritrovamento di questo minerale in una roccia filoniana di tipo aplitico. Prima e dopo questa scoperta, controllando altri campioni in nostro possesso, il Gesso l’abbiamo ritrovato in altri siti dell’Arcipelago.

Sito: 1-26-29-49-

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