Nel 1982 l’amico Carmelo, in una delle sue escursioni in solitario presso il colle Puntiglione e più precisamente nella cava in alto a sinistra indicata col nr.12, trovò un blocco di pegmatite abbandonato dagli scalpellini da tanto tempo. Pioveva, ma lui, imperterrito, incuriosito fino allo spasimo, rischiando una polmonite sotto la pioggia che scendeva a dirotto, continuava a scalpellare fino a che non tirò fuori un minerale che in seguito sottopose al giudizio dell’amico Giovanni Cesaraccio il quale, possessore di un microscopio e conoscitore dei minerali del luogo,  gli comunicò la scoperta della Siderite. Successivamente trovammo la Siderite a S. Stefano in due tipi di matrici diverse ed in tre cristallizzazioni: a barilotto, romboedrico, e lenticolare come la  smithsonite, anch’essa reperibile a S. Stefano. Trovammo ancora la Siderite nella cosiddetta cava Miki, ed infine a Caprera al passo della Pecora.

Sito: 12-14-28-49-53-

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