Filoni di Barite

Punta Rossa Est (Caprera)

Componenti essenziali: bario.

Componenti accidentali: calcite, calcopirite, fluorite, galena, goethite, malachite, smithsonite, quarzo.

Aspetto: trasparente o traslucida con lucentezza vitrea, di colore bianco o leggermente rosato; polvere bianca. Semidura, molto pesante pur non essendo un minerale metallico, fragile e perfettamente sfaldabile a forma di parallelepipedo.

I filoni di barite furono scoperti da noi, per caso, mentre ritornavamo da una ricerca per la raccolta di cristalli di goethite in pseudomorfosi di pirite, che si trovano nella trincea della batteria di Punta Rossa ad Est, era l'anno 1993.

L'orientazione di questi filoni è Est-ovest, e sono affiancati da quelli di quarzo latteo del tutto simile, sia nel colore, sia nella giacitura. La roccia incassante è un granito rosato che ha i piani di contatto nel senso di tali filoni. I cristalli di barite, quarzo, galena, calcite, smithsonite, calcopirite, malachite, goethite, fluorite, si trovano all'interno del contatto fra i filoni.

Questi sono molto vicini al mare, anzi, si buttano in mare affiancati e incrociati l'uno all'altro come due innamorati per l'ultimo saluto. Le differenze sostanziali sono: la sfaldatura, il peso e una colorazione (in certi punti e solo per i filoni di barite) leggermente rosata. Comunque le scoperte migliori sono state fatte nelle spiagge tutto ciottoli adiacenti. Evidentemente nel passato questi filoni erano molto più grandi.