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Capitolo Ventiquattresimo
Pai e Yakumo sono giunti in Galles alla ricerca del misterioso Madurai. I loro risultati
però non sono incoraggianti: l'unico a prenderli sul serio è un certo
Peckinpah, che ascolta la loro storia e con un sotterfugio ottiene dal duo dei soldi in
cambio della promessa di aiutarli.
Considerando la loro situazione, Yakumo rimpiange di non avere con sè Yoko. Questo
accenno suscita la reazione imbarazzata di Pai che si allontana dal ragazzo,
imbattendosi in Peckinpah ed in alcuni loschi figuri. L'uomo sperava di ottenere una
ricompensa informandoli delle ricerche dei due orientali, invece è sequestrato
assieme a Pai.
Yakumo, con alcune domande, riesce a capire che i due scomparsi sono stati coinvolti
nelle attività di una setta di satanisti e corre ad impedire che il terzo occhio
di Pai faccia un massacro.
In un vicino cimitero, indifferente alle minacce dei satanisti, Pai chiede notizie di
Madurai e, non ottenute risposte, si allontana dagli uomini. Gli accoliti di Satana
hanno serie difficoltà a trattenere una creatura dall'agilità di Pai.
Vengono però aiutati da numerose voci che solo Pai è in grado di sentire,
come le voci del vento e della sabbia presso la Kun Lun del deserto egizio, e che la
distraggono.
Pai inciampa e cade a terra. Yakumo sopraggiunge in quel momento e sgomina facilmente i
satanisti che fuggono atterriti dal suo potere rigenerante. Peckinpah, sollevato, offre
il suo aiuto ai due ragazzi. Pai rivela che le voci delle pietre hanno raccontato di una
certa Maria, una ragazzina bionda, orfana della madre, che dieci anni prima aveva
ereditato il nome di Madurai, era entrata in possesso di una spada dalla foggia insolita
e si era trasferita a Londra con il padre.
Due ragazzi sono appartati in un'automobile, quando una figura in impermeabile si
avvicina. dalle maniche e dal cappuccio fuoriesce una densa nebbia che si avvolge
attorno alla ragazza. Di lei non resta che cenere.
Mei Xing, ignara di quanto è successo alla signora Huang e della ricomparsa di
Galga e Benares, sta studiando a Londra. Anche qui tuttavia sembra che eventi misteriosi
debbano complicarle la vita: negli ultimi giorni alcune ragazze, tutte studentesse della
sua Università sono morte. Ad ucciderle è stato un misterioso fenomeno che
ne ha essiccato i corpi. L'ultima vittima è stata Jessica, una ragazza del suo
corso, appena più grande di lei.
Sconvolta dall'accaduto, Mei Xing esprime il suo stupore a Maria, la sua compagna di
stanza ed ha un battibecco con una ragazza più grande, Morgan, che le rimprovera
di perdere tempo in chiacchiere inutili. Più tardi, nella sua stanza, Mei Xing
riflette sulla verità di quando affermato con asprezza da Morgan e si propone di
cercare di fare quanto le è possibile in merito. Proprio in quel momento scorge
un'ombra che si arrampica sulle pareti del convitto.
Si precipita dando l'allarme verso la camera di Jessica, nella quale si è calato
l'intruso. Resta incredula non trovarsi di fronte a Yakumo, in cerca di qualcosa. Mei
Xing decide di nascondere il ragazzo mentre alcune delle sue compagne di convitto
sopraggiungono.
Mentre cerca di convincerle di aver dato un falso allarme, un grido le fa accorrere in
un altra palazzina del convitto. Sola con Yakumo, Mei Xing tenta di sapere da lui
qualcosa sul mostro della nebbia. Il ragazzo non le fornisce spiegazioni e fugge sul
tetto quando sopraggiunge Morgan.
Morgan ingiunge a Mei Xing di non provare a nascondere nulla: proprio nel convitto,
un'altra ragazza è morta consumata misteriosamente dalle fiamme. Yakumo,
frattanto, scorge l'essere avvolto nell'impermeabile, contro cui scaglia Guan Ya. Ma
la creatura si dissolve in una nebbia.
Mei Xing asseconda Morgan, spiegandole che Yakumo e lei fanno parte della Agenzia degli
Incantesimi, il cui obiettivo è la cattura di mostri e che ritiene che il ragazzo
sia giunto per indagare. Morgan, dichiarandosi incredula, aggiunge che le indagini
sarebbero dovute giungere alla conclusione che sono prese di mira tutte le ragazze di
nome Maria (in alcuni casi Maria non era il primo nome delle vittime).
Proprio in quel momento, inaspettatamente per Mei Xing, compare Pai che si dichiara
d'accordo con Morgan e propone di proteggere tutte le Maria dell'Università.
Le sole Maria dell'Università alloggiano tutte al convitto, questo dovrebbe
consentire a Yakumo e agli altri di proteggerle più facilmente, specie
considerando che il mostro ha un punto debole: l'alta temperatura dovrebbe impedirgli
di trasformarsi in nebbia.
Pai e Yakumo ottengono la collaborazione di Mei Xing, glissando le domande che
potrebbero svelarle che Benares trama oscuri disegni, e riescono a radunare in camera di
Mei Xing e Maria tutte le possibili vittime.
Mei Xing, però, commette l'errore di non avvisare Maria di quanto stia accadendo e
così la ragazza parte per Cambridge. Yakumo e Pai decidono di raggiungerla in auto
con Peckinpah, pregando Mei Xing di badare alle altre.
Mei Xing accende in camera alcune stufe, ma le sue ospiti non gradiscono l'elevata
temperatura e si rifugiano in camera di Morgan, che si propone di difenderle armata di
fucile. Mei Xing si precipita a portare le sue stufe in camera di Morgan, ma nel
corridoio si avvede che i poliziotti di guardia al convitto sono stati aggrediti e,
pochi istanti dopo, compare il mostro incappucciato.
Morgan spara all'intruso mentre le ragazze fuggono, ma l'essere non si arresta. Mei
Xing e Morgan sono impotenti di fronte all'avanzare del mostro, quando Yakumo gli si
getta addosso con Zou Lin e gli lancia contro un artefatto incendiario.
Yakumo e Pai spiegano di aver volato fino a Cambridge con Takuhi e Fei E per evitare il
traffico, raggiungendo Maria e portandola con loro. Morgan minaccia i tre con il fucile,
confusa dall'apparire delle creture al servizio di Yakumo e Pai.
Il mostro di nebbia ne approfitta e si lancia contro Morgan. Parte un colpo di fucile
che centra in pieno Yakumo, quindi il mostro si lancia verso Fei E, ferendolo
vistosamente e portando via Maria. Takuhi si allontana con Pai e Mei Xing, che hanno
perso i sensi e Yakumo chiede aiuto a Morgan per raggiungere il tetto e combattere il
mostro.
Tramite un circolo magico, Spazug entra in contatto con il mostro della nebbia, cui si
riferisce con il nome di Avank, ordinandogli di non uccidere la ragazza ma di cercare di
scoprire perchè Yakumo e Parvati siano interessati ad essa.
Yakumo nel frattempo spiega a Morgan che essi sono alla ricerca di un potente sacerdote
e che l'unico legame che hanno con esso è una ragazza di nome Maria. La reazione
di Morgan lascia intuire a Yakumo che la ragazza sia a conoscenza di qualche
segreto.
In quel momento appare Avank, che ha imprigionato Maria con escrescenze tentacolari
apparsegli sul ventre. Yakumo lo affronta, ma per non ferire la ragazza non ricorre
alle sue larve. Nel frattempo Mei Xing si desta e scorge il combattimento sui tetti.
Yakumo è sorpreso dal mostro che lo afferra con una mano muovendola separatamente
dal corpo. Avank quindi ordina a Morgan di dirgli dove sia la Maria che lui cerca.
Morgan rifiuta e quando Avank si avventa su di lei è salvata da Mei Xing,
sopraggiunta armata di fucile.
Avank accusa il colpo e le due ragazze riescono così a sottrargli Maria. Morgan si
allontana portando via la ragazza, ma promettendo a Mei Xing di tornare ad
aiutarla.
Avank riesce a raggiungere la stanza in cui si era rifugiata Mei Xing, ma nel frattempo
sopraggiunge Yakumo. Il ragazzo è però troppo debole e lento ed Avank riesce
a bloccarlo prima che lui invochi Guan Ya. In quel momento sopraggiunge Morgan che
colpisce il braccio che immobilizza Yakumo con una curiosa spada.
Il Wu può così fare ricorso a Guan Ya che riduce a brandelli la metà
superiore della creatura. L'essere è però ancora in grado di muoversi e
raggiunge Morgan con le sue escrescenze, riconoscendola con tale tocco come appartenente
alla stirpe di Madurai.
Avank tenta di fuggire portando con sè Morgan, ma sulla sua strada appare Parvati
che invocando il suo potere riduce il mostro in poltiglia.
Morgan racconta a Yakumo e agli altri di avere in realtà capelli biondi,
confermando di essere la Maria che cercano, tuttavia precisa di non aver mai sentito
prima di allora il nome di Madurai e di aver cambiato identità varie volte a causa
delle attività illecite di suo padre, Connery.
Acconsente comunque ad accompagnare Yakumo, Pai e Peckinpah presso di lui, nella
speranza di scoprire qualcosa.
Mei Xing si accommiata dal gruppo lamentandosi con Yakumo per il fatto che lui voglia
tenerla all'oscuro di molte cose, ma raccomandandogli di impedire che muoiano altri
innocenti.
Yakumo si propone di diventare, a tal fine, sempre più forte.
Il luogo ove Morgan li conduce, non ha nulla che possa far pensare alla presenza di un
potente sacerdote: i sorveglianti sono tutti individui dall'aria poco
raccomandabile.
Mentre Peckinpah intuisce qualcosa sulle attività e l'identità di Connery,
il gruppo è introdotto in una vasta sala ricolma di gente intenta a guardare un
combattimento nel ring al centro.
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