|
Capitolo Quattordicesimo
Gli uomini della stirpe di Hyoma conducono Pai nella regione di lingua indiana da cui sono
giunti. Lì è accolta con indescrivibile rispetto da tutti gli abitanti.
Yakumo, Mei Xing, Steve e Ling Ling giungono nella Repubblica di Lindo al seguito di un
viaggio organizzato per coppie in luna di miele. Mei Xing, rimasta con Yakumo, prega il
ragazzo di essere deciso nei confronti di Pai e dei sentimenti che prova per lei.
Nel frattempo Pai è condotta dall'anziano che aveva ordinato agli Hyoma di scoprire il
sergeto dell'immortalità. Il vecchio si presenta come Danda Galhapatiyam, sovrano degli
Hyoma. Pai gli dichiara che presto Yakumo verrà a salvarla ed il re replica che da lei
dipende la salvezza di tutti gli Hyoma.
In quel momento il giovane indiano ed il suo inseparabile servitore mascherato tornano alla
Repubblica di Lindo ed immediatamente un drappello di soldati si reca presso Pai ed il re,
conducendo via la triclope per permettere una simbiosi tra essa ed il giovane signore degli
Hyoma.
Mentre Pai è preparata per il rito Yakumo riceve un altro messaggio da Kinkara che gli
rivela che troverà Pai nel castello della famiglia Galhapatiyam.
Nel palazzo, presso una gigantesca statua di un mostro dai tre occhi, Il giovane indiano e
l'uomo mascherato si meravigliano che le loro arti magiche non riescano a far manifestare il
terzo occhio, ancora imprigionato dal sigillo Feng mo Huan.
In quel mentre giunge Gupta che protesta per l'operato degli altri Hyoma, ritenendo troppo
rischioso per la triclope e per il futuro degli Hyoma tentare una simbiosi.
Le sue parole sono vane ed anzi il giovane indiano la fa arrestare.
Yakumo giunge al castello il giorno successivo e crea sufficiente scompiglio per farsi
piantonare da mezza dozzina di guardie, in attesa di parlare con il padrone del luogo.
Il giovane indiano lo accoglie presentandosi con il nome di Galga, ma rifiuta di consegnare
Pai, la cui presenza è assicurata a Yakumo dalla sua sensibilità di Wu.
Galga organizza un duello tra lui e Yakumo al cospetto di Pai. Dopo alcuni scontri, Yakumo
cessa di combattere dichiarando che il suo desiderio non è la lotta, ma diventare un
essere umano. Galga replica che Yakumo e Pai non potranno mai tornare esseri umani con le
loro sole forze, quindi torna a scagliarsi su Yakumo ed il ragazzo, ferito, fa ricorso alla
sua resistenza per atterrare l'avversario e tornare ad abbracciare Pai.
Si fa quindi largo tra gli Hyoma assieme a Pai, seguito dall'uomo che aveva acquisito i poteri
del ragno e del pipistrello. Da Pai viene a sapere dell'arresto di Gupta, ma in quel momento i
fuggiaschi sono raggiunti dall'uomo-ragno e si trovano di fronte all'uomo con la maschera di
leopardo.
Nel frattempo Galga, conscio di aver sottovalutato Yakumo, ma certo che i due non potranno
uscire dal palazzo, è sorpreso alle spalle da Gupta che, fuggita dalla sua cella, gli
punta un coltello alla gola. Gupta guida il giovane principe alle stanze ove è confinato
il re.
Intanto Yakumo si scontra con l'uomo-ragno ed i suoi poteri Wu non sono sufficienti a
contrastare l'appiccicosa ragnatela in cui viene imprigionato.
In quel momento l'uomo dalla maschera da leopardo, che era rimasto seduto su una sedia a
rotelle, alza un braccio da cui si origina un lampo di luce che non lascia scampo
all'uomo-ragno.
Il re cerca di dissuadere Galga dai suoi intenti, ma egli replica che le arti magiche di cui
è in possesso l'uomo mascherato che aveva trovato gravemente ferito e che ora è
costretto ad obbedirgli possono permettere la simbiosi di uno Hyoma con un triclope.
Galga dichiara inoltre che la stirpe di Hyoma sopravviverà, ma tramite
l'immortalità acquisita dalla sua persona. Riesce quindi a cogliere di sorpresa Gupta,
servendosi di un suo potere che gli consente di acquisire le caratteristiche di un drago.
Yakumo e Pai hanno assistito alla scena tramite una sfera magica sorretta dall'uomo
mascherato, che dona ai due anche una copia degli Artigli di Shiva. Yakumo indovina che
l'uomo è il suo misterioso informatore, Kinkara, ed alla domanda del ragazzo questi fa
un cenno d'assenso.
Tornato libero e sordo alle suppliche di Gupta che gli ricorda di essere il padre del figlio
che ella sta per avere, Gupta prepara un incantesimo per intrappolare Pai e Yakumo.
Il potere degli Artigli di Shiva è però in grado di rompere l'incantesimo e
colpire Galga. Ferito e privo di un occhio, Galga è costretto alla fuga.
Gupta invita Yakumo e Pai ad andarsene, intenzionata a fermare Galga. Yakumo tuttavia insiste
per venirle in aiuto. Pai vorrebbe unirsi ai due ma Yakumo, ricordandole che egli non desidera
altro che restare con lei, la prega di proteggere il re.
Gupta spiega a Yakumo che la statua dai tre occhi che Galga possiede è in realtà
una mostruosità generata dalla fusione di uno Hyoma e un Triclope. Gupta teme che Galga
possa fondersi con quella statua e tornare più potente.
Così avviene e, apparendo come parte di un gigantesco essere, Galga attacca i due.
Gupta è rapida a sottrarsi al suo attacco sollevando in volo anche Yakumo.
Grazie a Jing Gu, Yakumo respinge gli attacchi di Galga fino ad aggrapparsi al giantesco
essere. Evocando Tu Zhao, tenta di colpirlo a morte, ma in quel momento Galga trasforma il
suo corpo e quello dell'essere in una massa incandescente contro cui i poteri Gupta non hanno
effetto.
Galga mostra delle lunghe escrescenze a forma di tentacoli terminanti in occhi con i quali
cerca di individuare Pai. Un tentacolo la individua nel momento in cui la raggiungono Ling
Ling, Steve e Mei Xing che le riconsegna il suo bastone.
Galga raggiuge subito Pai che tenta di affrontarlo con gli Artigli di Shiva, che si rivelano
però impotenti contro il mostro incandescente in cui Galga si è mutato.
Ma prima che Galga possa incenerire Pai e quelli che sono presso di lei, Yakumo riesce a
guidare l'elicottero della famiglia reale contro il mostro. Ne segue un'esplosione che fa
crollare il castello.
Pai libera Takuhi dal suo bastone ed il volatile porta in salvo la triclope, i suoi amici ed
il re con il suo seguito.
Galga tuttavia non è morto ed anzi non sembra aver risentito particolarmente del colpo.
Afferra Yakumo con la bocca della statua e marcia contro la triclope.
Il lampo di luce con cui attacca Pai stordisce la ragazza che perde gli Artigli di Shiva.
Galga è sorpreso nel vedere la sua avversaria rialzarsi e generare un lampo di energia.
Non si rende conto di avere di fronte Parvati che riesce a spezzare con quel lampo il collare
Feng mo Huan. La Triclope apre quindi il suo terzo occhio e rivolge tutto il suo potere contro
il mostro riducendolo a brandelli.
Mentre le fiamme si alzano dai frammenti della statua che era divenuta parte di Galga,
Kinkara, di nuovo in grado di muoversi liberamente, abbandona la sua sedia a rotelle.
Il mattino dopo si svolge una allegra festa, preludio ad un importante cerimonia. Il vecchio
re ha deciso di trasmettere a Gupta tutta la conoscenza della Stirpe di Hyoma, nella speranza
che il suo popolo non si estingua.
Yakumo sta spiegando a Gupta la sua idea di scoprire i segreti dei triclopi tramite la Sacra
Pietra Magica quando appare Parvati. La triclope spiega al suo Wu che nell'esplosione con cui
era terminato il combattimento conto Benares anche l'antico artefatto era stato spazzato via
ed era precipitato in qualche parte del mondo attraverso Kun Lun.
Nonostante ciò Parvati apprezza la proposta di Yakumo, incitando gli Hyoma a prendere
parte a questa ricerca, conscia che i ricordi di Gui Yang Wang possono contenere il segreto
di arti magiche in grado di aiutare gli Hyoma. Gli Hyoma si manifestano d'accordano con la
proposta.
Dopo aver assistito alla scena, Kinkara si allonatana trasportando con sè Galga, privo
di sensi ma apparentemente vivo.
Parvati, soddisfatta nell'occasione dell'operato di Yakumo, gli concede di parlare con Pai
per tutta la sera seguente. Ma, gonfio dall'emozione, il giovane Wu non riesce a rivelare
tutti i suoi sentimenti.
|
|