CCR-LAVORO

Quei licenziamenti erano illegittimi. Anche i giudici d'appello di Bari hanno dato ragione ad alcuni lavoratori licenziati dalle Ccr che avevano deciso di rivolgersi alla giustizia. Vinta la causa in primo grado, erano stati assunti dalla Cbh che pero' aveva fatto ricorso in appello. E l'appello si e'concluso ieri con il rigetto del ricorso: quei lavoratori devono rimanere in servizio alla Cbh. Senonche' la Cbh, con altre motivazioni, ha gia' provveduto a licenziarli nuovamente, insieme ad altri 153 dipendenti. Ma i lavoratori, sapendo di avere ragioni da vendere, hanno gia' presentato un nuovo ricorso al giudice del lavoro, che non potra' non condividere le precedenti sentenze, imponendo alla Cbh di riassumerli. Se i 1800 lavoratori licenziati dalle Ccr avessero seguito la stessa strada, oggi, le cose per loro sarebbero completamente diverse, e forse non staremmo nemmeno assistendo alla morte della sanita' privata barese finita nelle mani della Cbh.

BARI: BARI VECCHIA MINACCIA UNA NUOVA RIVOLTA

Acqua, verifica del Piano Urban e traffico: è su questi tre fronti che ora la rivolta degli abitanti di Bari Vecchia potrebbe tornare ad esplodere. Lo hanno annunciato, in una conferenza stampa presso il circolo Acli Dalfino, i rappresentanti del comitato di quartiere. Si parte dal problema acqua, tutt'altro che risolto sei mesi dopo l'emergenza che vide scendere in piazza le donne della città vecchia. Dove sono - si chiedono ora nei vicoli - le opere promesse? I lavori per il famoso by - pass non sono ancora iniziati, e per la maxi cisterna si parla di tempi biblici. La stagione calda, intanto, è iniziata, e la paura di rimanere a secco è tanta. Altro grande problema è la verifica del Piano Urban; belle le piazze e la muraglia, ma il resto? I palazzi pericolanti, le opere di metanizzazione, le strade malmesse: che succederà da settembre quando i fondi saranno finiti? E poi il traffico. Sembra, dicono i residenti, che Bari Vecchia debba risolvere i problemi del murattiano, a scapito dei suoi. Prendete il parcheggio in piazza S.Chiara, dove i posti per i residenti sono stati drasticamente ridotti. Ed è solo uno dei tanti esempi che si potrebbero fare. A tutto questo aggiungeteci i contrasti, sempre più accesi, tra i residenti e i commercianti dei pub, la chiusura domenicale al traffico del lungomare, gli spazi, inesistenti, per i bambini, e capirete il perché di questa nuova rivolta il cui primo atto potrebbe essere il sit - in piazza S.Chiara previsto per il prossimo 12 giugno.

AMGAS BARI

Ancora nulla di fatto sulle nomine all'AMGAS l'ex municipalizzata del gas di Bari. Ieri pomeriggio il consiglio d'amministrazione avrebbe dovuto decidere il nome del vice presidente Vicario che svolga le funzioni del presidente Mirizzi, da mesi assente per motivi personali. La decisione e' stata rinviata a martedi prossimo. I partiti di maggioranza ancora non si sono accordati. Forza italia, An, Ccd e Liberal sgarbi hanno trovato un intesa su domenico favia, attuale consigliere d'amministrazione dell'amgas, uomo di Alleanza Nazionale. Il cdl ha posto il veto perché non è disposto a cedere al Ccd la poltrona nel consiglio d'amministrazione della multiservizi, altra azienda del comune dove è in atto un cambio dei vertici. Altro attore di questa vicenda è lo stesso sindaco di Bari che controlla tre dei sei consiglieri del cda del AMGAS e che avrebbe pronto un proprio uomo per l'incarico. una querelle che mette a rischio la stato di salute dell'AMGAS, su cui incombe il commissariamento.

BEACH VOLLEY UNDER 21

Quarantasei atleti per 23 squadre. Giovanissimi sportivi, ragazzi e ragazze, under 21, sul lido di san Francesco alla Rena, la "Planet Beach" a Bari, stanno gareggiando, per la prima volta in assoluto, per il titolo di campioni d'Italia di Beach volley, ovvero pallavolo da spiaggia. Un torneo ufficialmente riconosciuto dalla Fipav, la federazione italiana di pallavolo e dal Coni. Gare incrociate su tre campi, allestiti per l'occasione sulla spiaggia barese, tra giovani che arrivano da tutt'Italia, Lazio, Liguria, Emilia Romagna, Marche e Sicilia in testa. Sotto il sole e davanti al mare di Bari, 20 squadre maschili e tre femminili, si stanno amichevolmente battendo per raggiungere un altro traguardo molto ambito: partecipare al campionato mondiale. Beach volley uno sport americanissimo, ricordano gli organizzatori della manifestazione, che, negli ultimi anni, sta spadroneggiando anche sulle spiagge italiane: regole simili a quelle della pallavolo tradizionale, un campo più piccolo, due contro due, e poi lei, naturalmente la spiaggia a rendere la sfida ancora più difficile, e molto molto più divertente.

EUROMED

Fra qualche settimana, il 17 e 18 giugno, Bari ospitera' un nuovo vertice con l'Europa. Si svolgera' nel capoluogo pugliese, infatti, la riunione annuale di Euromed, il parlamentino al quale aderiscono 27 nazioni europee che discutono dell'integrazione e, nel caso barese, dei problemi dell'immigrazione. Al vertice parteciperanno 150 parlamentari delle 27 nazioni, il Presidente del Parlamento Europeo e della Commissione, Romano Prodi.

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