CORATO: TENTA DI AGGREDIRE LA
MOGLIE, ARRESTATO
Armato di coltello, ha tentato di aggredire la moglie, che è riuscita
a rifugiarsi in casa dei vicini e a dare l'allarme alla polizia. E' successo
a Corato, nel barese. L'aggressore, un incensurato di 40 anni, è stato
arrestato dopo una colluttazione con gli agenti.
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CONFERENZA STAMPA DELEGAZIONE
CROATA
Una delegazione croata della Contea di Dubrovnik e Neretva in visita oggi
a Bari. Questa mattina incontro con i giornalisti, in tarda mattinata
con il presidente della Regione Fitto e nel pomeriggio incontro con imprenditori.
Abbiamo seguito la conferenza stampa. Quasi 5 milioni di abitanti, 5 e
800 chilometri di costa, 1185 isole, la Croazia è un giovane Paese democratico
creato nel 1991 e dal maggio del '92 la Repubblica Croata è diventata
membro delle Nazioni Unite. Uno stato nuovo, ma un paese e un popolo antico,
ricco di tradizioni, di storia, da secoli in contatto con le regioni dell'altra
sponda dell'Adriatico, Puglia compresa. Un'intesa e una collaborazione
di lunga data, fatta non solo di scambi commerciali, quanto anche di solidarietà
e fratellanza. Gli italiani, ha sottolineato il presidente della Contea
di Dubrovnik e Neretva, Ivan Sprlje, sono stati i primi ad aiutare e ospitare
le famiglie croate, durante la guerra che ha dilaniato negli anni '90
i paesi della ex Jugoslavia. La delegazione, guidata da Sprlje e dall'ambasciatore
croato Drago Kraljevic, ha tenuto una conferenza stampa nella sede di
quella che forse, molto presto potrebbe essere la sede del Consolato della
Repubblica croata a Bari e la dottoressa Rosa Alò è la candidata alla
carica di console onorario. La contea di Dubrovnik conta 125mila abitanti
e 104 isole. Il suo sviluppo economico è diretto verso il mare e obbligo
delle regioni dirimpettaie è quello di rispettare questa risorsa. Insomma
tutela dell'ambiente in primo piano, ma anche progetti economici, culturali
e sociali comuni. Attendono solo la firma due protocolli fra Croazia e
Italia: uno per una collaborazione a livello culturale ed educativo e
un altro su questioni sociali (sanità e pensioni). E poi, come sanno bene
tanti imprenditori italiani (toscani ed emiliani in particolare) che da
anni lavorano in Croazia, c'è ancora tanto da ricostruire, dalle infrastrutture
primarie, alle strutture ricettive. E poi sul fronte del credito il 55%
delle banche croate è stato acquistato da banche italiane, Unicredito
e Bancaintesa in testa, ma si sta affacciando anche Banca 121 che in questi
giorni apre uno sportello a Dubrovnik. Una situazione insomma quanto mai
interessante per lo sviluppo della piccola e media impresa pugliese e
croata. Un solo problema, ma di rilevanza fondamentale: i collegamenti.
La situazione è disastrosa: un solo traghetto, di un armatore croato,
con cadenza settimanale collega Bari a Dubrovnik, d'estate diventano due
al giorno. Collegamenti aerei inesistenti.
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TRIGGIANO: GAMBIZZATO E ARRESTATO
E' proprio il caso di dire oltre al danno la
beffa. Tommaso Appio, 27enne pregiudicato di Triggiano, nel barese, nel
giro di pochi minuti è stato gambizzato a colpi di pistola e poi arrestato
dai carabinieri per favoreggiamento. Il fatto è avvenuto nella tarda serata
di ieri. Il pregiudicato si è presentato all'ospedale Fallacara con ferite
da arma da fuoco alla gamba destra. I medici del pronto soccorso ne hanno
dato notizia ai carabinieri, che giunti sul posto hanno interrogato il
ferito che per non aver voluto fornire particolari sull'accaduto, è stato
poi arrestato.
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LOCOROTONDO: LO VEDE IN COMPAGNIA
DELLA SUA EX E LO PICCHIA A SANGUE
Lo ha picchiato a sangue soltanto perché se
ne andava in giro con la sua ex fidanzata. E' successo a Locorotondo,
nel barese. L'aggressore è Francesco D'Onofrio, pregiudicato di 30 anni;
la vittima un giovane operaio che ha subito un trauma cranico e la frattura
del setto nasale, per una prognosi di 25 giorni. E sarebbe potuta andare
peggio se non fosse riuscito a ripararsi nella caserma dei carabinieri.
L'aggressore, ovviamente, è stato arrestato con l'accusa di lesioni personali
aggravate.
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