BARI: APPELLO PER DONNA AFFETTA DA DISTROFIA

Si chiama distrofia muscolare miotonica, e senza entrare in penosi dettagli, è una di quelle malattie capaci di rendere addirittura dolce il pensiero della morte. Teresa Sblendorio ne è affetta dall'85, e oggi, a 46 anni, è tenuta in vita da un ventilatore polmonare. Per la legge, chi si trova nelle sue condizioni necessita di assistenza continuativa globale e permanente. Eppure. Biagio Mizzi, 51 anni, marito di Teresa Sblendorio, è disoccupato dall'85, e oltre ad accudire la moglie, provvedendo ad acquistare parte dei medicinali, i filtri per il ventilatore e pagando l'ambulanza per le visite in ospedale; deve pensare a mantenere anche la figlia 23enne, ragazza madre di un bambino di 6. E per farlo deve arrangiarsi con la pensione civile e l'indennità di accompagnamento, per un totale di appena 600 euro al mese. Nei giorni scorsi gli è arrivata un bolletta dell'enel per un importo di 382 euro, dovuto al ventilatore polmonare. Il signor Mizzi, ovviamente, non può pagarla, e ora teme che il servizio possa essere interrotto: per questo ha inviato un fax all'enel spiegando la sua situazione e le conseguenze che un eventuale provvedimento di questo tipo potrebbe avere. Intanto l'agonia di Teresa Sblendorio continua. Ormai non riesce più a parlare, ma non passa giorno senza che esprima, a suo marito, il suo unico desiderio: spegnere quelle macchine che continuano a tenerla in una vita che tale, ormai, non è più.

BAMBINI LEUCEMICI POLICLINICO

I genitori dei bambini affetti da leucemie e tumori ricoverati nella Seconda Clinica pediatrica del Policlinico di Bari, sono molto preoccupati per le voci di imminente chiusura della sezione e conseguente accorpamento con i pazienti della Prima clinica. L'incontro con il governatore Fitto previsto per oggi e slittato a venerdì prossimo. Ma sentiamo cosa chiederanno. Nella clinica diretta dal prof. Rigillo sono 10 i posti letto oncologici, con una degenza media di 5 giorni, con una media mensile di ricoveri intorno ai 40- 45 e di 40 pazienti dimessi circa. Ma quali sono le ragioni di questa imminente chiusura? Eppure esistono diversi progetti per la costruzione del nuovo Reparto di Oncologia pediatrica, nonché una delibera di giunta dell'agosto del 2001 con uno stanziamento di circa 5 miliardi di lire.

SEQUESTRARONO 16ENNE, ALTRO ARRESTO

Arrestato a Molfetta anche il terzo giovane che il primo luglio scorso sequestro' un 16enne e lo picchio' per rubargli il portafogli. Si tratta di Giulio Sinigaglia, di 24 anni, con precedenti penali. E' andato a far compagnia in carcere a Sergio Minervini, di 20 anni, e Ignazio Spagnoletti, di 19.

BARI: UNO SCIPPO DA 16MILA EURO

Scippo da record ieri mattina a Bari. Il bottino portato via dai malfattori di turno ammonta, infatti, a 16mila euro, pari a oltre 30milioni delle vecchie lire. A subirlo è stato un uomo di 31 anni, dipendente di un'agenzia marittima che stava trasferendo in auto quei soldi dall'ufficio ad una vicina banca. Fatale si è rivelata la leggerezza di tenere il malloppo in un borsello appoggiato sul sedile dell'auto. Gli scippatori infatti hanno rotto il finestrino dell'automobile, e dopo aver afferrato il malloppo si sono dati alla fuga a bordo di uno scooter che ben presto ha fatto perdere le proprie tracce.

ANDRIA: INVASIONE DI CAVALLETTE, LA SITUAZIONE PEGGIORA

Fa caldo nelle campagne di Montegrosso, nella Murgia barese, oggi più degli altri giorni. La situazione, se vogliamo, è addirittura peggiorata. Le cavallette sono dappertutto, sulla cisterna d'acqua è ormai un tappeto di insetti, sembrano raddoppiati rispetto ai giorni scorsi. Ci mettono meno di 20 giorni le uova per schiudersi, la situazione è diventata insostenibile. Per il momento nessun trattamento di disinfestazione nonostante le promesse, la speranza è che piova da un momento all'altro, con l'acqua le cavallette morirebbero. Ma l'acqua, anche quella dei pozzi, qui manca da un bel po', un carico per abbeverare il bestiame costa 40 euro. Al danno si aggiunge la beffa. Di questo passo non si va più avanti.

CANOSA: AGRICOLTORI BLOCCANO SS 98

Dall'energia elettrica all'acqua il passo e' breve. Purtroppo l'acqua, soprattutto per le campagne, manca. E' proprio per questo che gli agricoltri di Canosa e Loconia stamane hanno ripreso a manifestare bloccando la statale 98. A differenza di qualche giorno fa, sembrano intezionati a protestare ad oltranza. Le promesse non bastano piu'. Ora servono i fatti.

ASSE NORD - SUD

BARI: Il tanto atteso asse nord sud destinato a risolvere una parte dei problemi del traffico a Bari comincia a concretizzarsi. Un primo tratto è stato aperto dal cosiddetto tondo di Carbonara a via Camillo Rosalba nel quartiere Poggio Franco. Contemporaneamente è stato ripristinato il collegamento tra la strada Modugno-Carbonara e la tangenziale. Il secondo tempo dell'intero progetto prevede ora la realizzazione di un sottopasso lungo via generale Nicola Bellomo che consentirà il raccordo con via Colletta; successivamente il tracciato dell'asse raggiungerà il mare. La nuova arteria permetterà dunque al traffico pesante di passare direttamente dalla circonvallazione al lungomare della Fiera con grande beneficio di tutta la circolazione cittadina. L'asse nord sud verrà a costare complessivamente 67 miliardi e mezzo delle vecchie lire. Tredici miliardi sono stati già spesi per il tratto appena inaugurato. I lavori per il secondo percorso avranno inizio nei prossimi giorni per concludersi presumibilmente a dicembre del 2002. Così assicura l'impresa Matarrese che sta eseguendo quest'opera e che ha il merito di aver consegnato il lotto di via Camillo Rosalba con un anticipo di due mesi. Quando sarà completato, l'asse servirà a smaltire l'intenso movimento di veicoli pesanti nella zona portuale; un complesso sistema viario in superficie, con sottovia e sopraelevate conferirà un ritmo svelto e sicuro in una zona di Bari destinata a un grande sviluppo urbanistico e commerciale.

STATALE ALTAMURA MATERA

Potrebbero iniziare entro la fine dell'anno i lavori di ammodernamento della strada statale 96 che collega Matera ad Altamura. E' quanto emerge dalla risposta data dal sottosegretario alle infrastrutture, Guido Viceconte, all'interrogazione parlamentare presentata dal deputato lucano Salvatore Adduce dei democratici di sinistra. Il sottosegretario, infatti, ha reso noto che l'ente nazionale delle strade sta per concludere le gare d'appalto relative ai primi due tratti della strada: entro il 9 settembre si attendono le offerte da parte delle imprese interessate ai due lotti. Per il terzo lotto invece si attende il progetto esecutivo che sarà consegnato ad agosto. La strada, lunga 20 chilometri, che collega la Puglia alla Basilicata riveste un'importanza particolare perché attraversa un territorio ricco di imprese specializzate nella realizzazione di mobili imbottiti, il cosiddetto distretto del salotto, imprese che incontrano oggi serie difficoltà proprio nel trasporto del prodotto finito a causa di una viabilità insufficiente.

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