CASSANO MURGE: INCIDENTE MORTALE

E' di un morto e due feriti il bilancio di un grave incidente avvenuto ieri sera intorno alle 19.30 sulla strada provinciale che collega Grumo Appula a Cassano. A pochi chilometri da quest'ultimo centro due auto si sono scontrate frontalmente. Sulla prima, una Renault Clio, viaggiava un giovane, Roberto Giannini, 24 anni di Grumo Appula, sull'altra auto, una lancia y, due donne che hanno riportato ferite non gravi e se la caveranno in pochi giorni. Il giovane purtroppo ha perso la vita, mentre le donne, grazie anche agli airbag si sono salvate nel terribile impatto. Forse l'elevata velocità all'origine dell'incidente. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Altamura, i carabinieri di Cassano e i Vigili urbani di Grumo.

MOLFETTA: INCIDENTE STRADALE, MORTO GIOVANE DI 17 ANNI

Forse un colpo di sonno da parte del conducente la causa principale dell'incidente di questa mattina, intorno alle 7 e 30, sull'autostrada A14 nel tratto che va da Trani a Molfetta in direzione Bari. A perdere la vita è stato un ragazzo di 17 anni Carmelo Romeo, originario della provincia di Milano. Viaggiava a bordo di una Seat Ibiza di colore blu, come potete vedere dalle immagini, che è finita contro il guard rail non si sa bene per quale motivo. Con lui i due zii diretti nel barese per trascorrere le loro vacanze. Le condizioni del giovane sono apparse subito gravi, trasportato in Ospedale per lui non c'è stato niente da fare. Ancora in gravi condizioni lo zio del giovane. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale del compartimento Bari sud e i vigili del fuoco.

PULISCE MITRAGLIETTA E PARTE RAFFICA

Cinque colpi di mitraglietta sono stati sparati per errore da un pregiudicato che stava pulendo l'arma nella sua abitazione: un proiettile si e' conficcato nella porta finestra del vicino appartamento in cui risiede una famiglia, gli altri quattro hanno perforato il muro di casa del pregiudicato. E' accaduto ieri sera nel rione Japigia di Bari; il pregiudicato viene ora ricercato dai carabinieri. In uno scantinato dello stabile in cui risiede l' uomo i militari hanno sequestrato una 90ina di proiettili per mitraglietta, 250 grammi di cocaina, un bilancino e tutto il necessario per il confezionamento della sostanza stupefacente. A fare scattare i controlli sono state alcune telefonate giunte ai carabinieri che segnalavano una sparatoria in corso.

ARRESTI PROSTITUZIONE

Arzilli ultranovantenni - il piu' anziano ne ha 93 - avevano messo su un'organizzazione per far giungere in italia donne dalla russia. Dall'est a Milano, da Milano a Bari, infine sulla costa jonica lucana e calabrese. Donne di servizio, cameriere, ma anche accompagnatrici e prostitute. 400 euro al mese lo stipendio base. Somma che poi si arrotondava con l'attivita' sulla statale jonica, tra Nova Siri, Policoro ed i comuni limitrofi calabresi. E non solo. Intercettate anche telefonate di professionisti che chiedevano una prestazione saltuaria. Dopo sei mesi di indagini dei carabinieri, ieri hanno arrestato il cosentino Prospero Arcuri, di 46 anni, e una sua amica russa di 40. Erano loro due a tenere i contatti con i paesi dell'ex unione sovietica, da dove a centinaia le donne hanno accettato di venire in Italia per lavorare. In undici dovranno ora rispondere di favoreggiamento per l'ingresso illegale di clandestini e collocamento a nero di lavoratori.

FALSI MEDICI

Si spacciava per medico chirurgo e visitava ogni settimana, insieme al figlio e alla fidanzata, decine e decine di pazienti affetti anche da gravi patologie. Dopo lunghe indagini, i carabinieri di Locorotondo sono riusciti a smascherare i falsi medici, denunciando una donna di 44 anni di Putignano, suo figlio di 25 anni e la fidanzata del giovane, 22enne di Martina Franca. I tre esercitavano la professione in due laboratori a Locorotondo e Putignano, nel barese, privi di qualsiasi autorizzazione sanitaria. Ogni lunedi', mercoledi' e venerdi' ricevevano pazienti, provenienti anche dai vicini paesi di Martina Franca e Alberobello, ignari di avere a che fare con truffatori. Molti di loro soffrivano anche di serie patologie, come problemi artrosici, diabetici, epilessie croniche. La falsa dottoressa rilasciava anche fattura per ogni prestazione che costava 13 euro. Nelle sue mani solo un attestato di frequenza di corsi per elettrofisica terapeutica, anch'esso falso. I militari hanno sorpreso madre, figlio e nuora in un appartamento in localita' "Seicaselle" di Locorotondo, mentre praticavano medicazioni e applicazioni di ionoforesi ed elettroforesi su pazienti anziani. Sequestrati attrezzatura medica e migliaia di biglietti da visita intestati alla fantomatica dottoressa.

CLANDESTINI

Ventidue immigrati clandestini di diverse nazionalita' sono stati rintracciati nelle ultime ore dagli agenti della polizia ferroviaria negli scali di Bari e Foggia. Nella stazione di Foggia sono stati rintracciati dieci clandestini: tre bulgari, tre marocchini, un tunisino, un polacco e due senegalesi che saranno espulsi in giornata. I due senegalesi sono stati denunciati a piede libero perche' trovati in possesso di oltre 200 cd contraffatti. A Bari, invece, gli agenti hanno rintracciato una dozzina di cittadini albanesi, tra cui due minorenni, che erano pronti a salire su un treno diretto a Milano. Gli immigrati, sbarcati nella notte sul litorale pugliese, avevano i vestiti bagnati.

ALTAMURA: INAUGURATO NUOVO MACELLO COMUNALE

I macellai di Altamura lo attendevano da 10 anni il nuovo mattatoio comunale, una struttura moderna e tecnologicamente avanzata inaugurata sulla strada provinciale per Santeramo in Colle. Fino ad ora gli operatori del settore erano costretti a macellare le carni nel vecchio impianto di Port'Alba o in altro comuni limitrofi. Il nuovo macello, che entrerà in funzione il 2 settembre, dispone di tutte le certificazioni tecniche e le autorizzazioni sanitarie previste dalle nuove normative comunitarie. E' costato alle casse comunali 5 miliardi delle vecchie lire. L'obiettivo è quello di farlo diventare il punto di riferimento per tutti i macellai del territorio murgiano, ha detto il sindaco di Altamura Rachele Popolizio che ha inaugurato la struttura insieme a numerosi rappresentanti istituzionali. Il nuovo mattatoio, ha continuato il primo cittadino, viene alla luce in un momento di crisi del settore, penalizzato dall'allarme mucca pazza, l'intento è quello di rilanciare la vocazione zootecnica del territorio e garantire rintracciabilità, certificazione e qualità delle carni locali. L'impianto sarà gestito dal consorzio macellai della murgia che riunisce una trentina di operatori aderenti alla Confesercenti. Nel nuovo mattatoio, che si estende su una superficie di 2.000 metri quadri, sarà possibile macellare fino a 30 capi l'ora sia grandi che piccoli, tra bovini, equini, ovicaprini e suini.

DIRETTORI GENERALI

Una lunga battaglia sui nomi,da ieri mattina fino alle 20 di ieri sera, con una breve pausa solo per partecipare a un funerale. Una giunta-fiume, quella di ieri alla Regione Puglia, che ha consentito di far fare altri due passi avanti sulla strada del risanamento del sistema sanitario pugliese. E infatti, ieri sera, la giunta fitto ha nominato i nuovi direttori generali delle 12 asl pugliesi, ai quali verra'affidato il mandato di rendere operativo il riordino degli ospedali, che ieri e' stato riapprovato, avendo subito rispetto a due settimane fa alcuni ritocchi. La giunta ha anche approvato la nuova mappa dei distretti sanitari, che scendono a 47. Ma la battaglia si e' combattuta soprattutto sui nomi dei nuovi manager delle asl. Ha prevalso, alla fine, la linea Fitto: si alle riconferme, ma con spostamenti di sede. Il principio prevalente e' stato quello di assegnare ai direttori generali asl in province diverse da quelle di loro residenza. Per evitare incrostazioni e debordaggi politici. Non e' stato facile, ma alla fine Fitto c'e' riuscito, con due sole eccezioni per due direttori baresi, Verrecchia e Pentassuglia, mandati, pero', in provincia, lontani dal capoluogo. ecco l'elenco dei promossi: Cannone, Maiorano e Carretta nelle tre asl di foggia. In provincia di Bari, nell'ordine: Verrecchia, Pentassuglia, Moretti, Pellegrino e Monteduro. A Brindisi Causo, a Lecce Francone e Rosato, a Taranto Petroli. Nelle due aziende ospedaliere rimaste in piedi, confermato Traversi al Policlinico, la giunta ha dovuto prendere atto della rinuncia alla riconferma da parte di Orfino agli ospedali riuniti di Foggia, ed ha nominato in sua sostituzione Cardinale.

TICKETS

Detto, fatto. Ieri sera la decisione, oggi la pubblicazione sul bollettino ufficiale, domani l'entrata in vigore. Da domani, in Puglia, le medicine si pagano. Non per intero, ovviamente, ma un euro e mezzo a confezione, per un massimo di 4 euro e mezzo. La Regione Puglia si e' adeguata a quella che e' la norma prevalente nel resto d'Italia: medicine gratis solo alle categorie speciali, e tickets per tutti gli altri. Finisce, cosi', la breve era della lista di farmaci - un centinaio - a totale carico dell'assistito, che aveva consentito alla regione di ridurre a meta' il deficit della spesa farmaceutica. Con il ticket, il risparmio sara' assicurato lo stesso, ma ci sara' piu' uguaglianza fra i cittadini. I quali, come abbiamo detto, non tutti pagheranno. La decisione della Regione prevede due fasce di esenzioni, la totale e la parziale. Farmaci totalmente gratis per i grandi invalidi, del lavoro, di servizio, civili al 100 per cento e di guerra. Farmaci gratis anche a chi ha la sola pensione sociale e un reddito non superiore ai 7mila euro. Paghera' parzialmente chi raggiunge un reddito di 11mila euro, i pazienti in trattamento con farmaci speciali, i malati di tumore, chi ha superato i 65 anni ed ha un reddito fino a 24mila euro. Categorie deboli garantite, quindi, e maggiore uniformita' di trattamento per gli altri cittadini, che devono pagare anche la ricetta medica: un euro a ricetta.

SEPTEMBERFEST BIER CASSANO MURGE

Volete assaggiare un buon boccale di birra chiara, dal colore oro, dall'aroma ampio e fruttato, dal gusto maltato, insomma una Oktoberestbier? Non è necessario recarsi a Monaco di Baviera fra fine settembre e inizi di ottobre, è sufficiente per bere quella stessa birra, recarsi a Cassano Murge preso l'agriturismo Amicizia, dall'8 agosto fino al 1 settembre. Pino Simone per il dodicesimo anno organizza con un ristretto gruppo di amici la Septemberfest, riuscendo ad ottenere quegli stessi fusti di birra che raggiungeranno Monaco, quest'anno il 21 settembre, con circa un mese di anticipo. Questa edizione ha visto l'eliminazione della zona discoteca, per concentrare l'attenzione di tutti sulla birra, come momento di festa, di aggregazione, di divertimento semplice e allo stesso tempo culturale. Il numero dei posti a sedere è aumentato rispetto alle scorse edizioni come anche il numero dei camerieri. Molti gli appuntamenti con la musica dal vivo, ben 18. Ad aprire il gruppo Wanted, coverband dei Bon Jovi. Ma torniamo alla regina della manifestazione: la birra. La produttrice è la Paulaner, che deriva il suo nome dai monaci dell'Ordine di San Francesco di Paola, che produssero birra nel loro monastero sin dal 1631. Si tratta di una birra stagionale che viene fermentata appositamente per l'Oktoberfest di Monaco, 6 gradi e 50,7 calorie, che viene servita in anteprima proprio al Septemberfest di Cassano. Non solo bionda comunque perché c'è anche la possibilità di degustare la Marzen con malto d'orzo lievemente tostato e con toni più caldi. A livello gastronomico gli organizzatori propongono un connubio fra Baviera e Murgia, in vista di un futuro gemellaggio. E' già possibile assaggiare carne di pecora murgiana e wurstel bavaresi, accompagnati senza dubbio da un litro di birra da 6 euro e 10. D'altronde la qualità non ha prezzo.

BARLETTA: I POOH IN CONCERTO AL CASTELLO SVEVO

Fino all'anno scorso andavano in giro per i palazzetti dello sport di mezza Italia ad augurare a tutti "cento di questi anni", ora propongono il meglio del meglio della loro produzione musicale. Il titolo del tour è in inglese, "Best of the best", in italiano però rende meglio; dei loro successi, in oltre 30 anni di carriera, non manca nessuno. C'è "Piccola Kety", "Stai con me", "Tanta voglia di lei", "Uomini soli", brani vecchi e nuovi, tutti ugualmente carichi della stessa emozione, quella che forse solo i Pooh riescono a dare, riunendo davanti ad un palco un pubblico che è fatto di giovani e adulti, che abbraccia idealmente due generazioni. Un messaggio chiaro quello di Dody, Red, Roby e Stefano nel concerto di Barletta: rassegniamoci ad improvvisare la vita che ci capita e tra un salto mortale ed un altro prendiamoci un po' di tempo per i nostri desideri e lasciamoci credere di poterli realizzare, che se così fosse, potremo dire di aver vissuto bene e allora ci piacerà augurarci ancora: cento di queste vite! Anche se forse, per imparare a campare servirebbe vivere cento volte e magari non basterebbe neanche. Gradiscono i fans a Barletta, a migliaia nel fossato del castello svevo. E' un concerto diverso dai soliti, qui sul palco si alternano le loro performance ritmiche e vocali a coinvolgenti momenti acustici. Qui c'è il meglio del meglio di 30 anni di musica ed emozioni.

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