ASSEGNI FALSI: SECONDO ARRESTO

Arrestata dai carabinieri di Locorotondo la complice di Rosa Lerario, l'elegante truffatrice 44enne di Fasano in manette per aver fatto shopping, con assegni falsi, in vari negozi di abbigliamento e gioiellerie della provincia di Bari. A farle compagnia in carcere una 42enne originaria di Bari, Luisa Modugno. Dopo una lunga serie di pedinamenti, e' stata rintracciata nei pressi della sua abitazione in cui e' stata rinvenuta la merce truffata. Si tratta in particolare di capi d'alta moda, profumi e articoli di bigiotteria che la donna acquistava con assegni e documenti falsi.

BARI: MENSE SCOLASTICHE

Conchiglie al prosciutto, filetto di platessa, patate lesse e frutta sciroppata. Un menù niente male quello proposto oggi dalla Cascina agli alunni della scuola Materna Speranza di Bari. E non solo sulla carta; perché i bambini, sulla mensa scolastica, non hanno proprio nulla da dire, e con loro genitori e insegnanti, che di tanto in tanto assaggiano le pietanze per verificarne la qualità. Da qui il disappunto della direttrice Bice Meledandri per alcuni articoli di stampa apparsi nei giorni scorsi sulla stampa locale e da lei giudicati infondati. E' probabile, racconta la direttrice, che siano frutto di un equivoco, sta di fatto che certe accuse non trovano riscontro nella realtà, tanto che hanno provocato la sdegnata reazione soprattutto dei genitori degli alunni. E tutto per una riunione tra gli stessi genitori e i vertici della Cascina che aveva lo scopo di trovare il modo di migliorare ulteriormente un servizio, quello mensa, già di per sé soddisfacente, e che invece è stata presentata come un faccia a faccia tra le parti. Insomma quell'articolo, alla direttrice della Speranza, non è andato giù, perché la realtà è diversa. E a pensarla come lei, assicura, sarebbero anche le sue colleghe di altre scuole della città, tutte convenzionate con la Cascina, nelle quali normali malesseri infantili come l'influenza e la varicella, sarebbero stati letti, sempre dalla stampa locale, come effetto di cibi di pessima qualità.

BARI: CERIMONIA CONSEGNA ONORIFICENZE

Un riconoscimento pensato per premiare coloro i quali si sono distinti per requisiti morali ed amministrativi nonché per l'impegno profuso nella nostra società. E' un attestato che riconosce il cittadino italiano nella sua più completa globalità quello consegnato nel capoluogo pugliese a 64 rappresentanti di varie categorie professionali insigniti dalle prestigiose onorificenze al merito della Repubblica Italiana. La cerimonia di premiazione si è tenuta presso l'ufficio territoriale del governo di bari dove il prefetto Tommaso Blonda ha concesso gli ambitissimi riconoscimenti conferiti con decreto del presidente della Repubblica. Uno solo il titolo di commendatore rilasciato due quelli di ufficiale e diverse decine sono stati invece i cittadini ad essere investiti dall'onorificenza di cavaliere dell'ordine così cara anche all'attuale presidente del Consiglio. A consegnare le pergamene alcune autorità politiche e militari della città davanti ad una folta platea composta dai sindaci dei comuni dove risiedono i premiati. A loro sono andate le congratulazioni del prefetto di bari che ha commentato positivamente un dato piuttosto recente secondo il quale un numero sempre maggiore di italiani si distingue per uno stile di vita assolutamente ineccepibile oltre che per particolari benemerenze rese al servizio della propria patria.

BARI: FINANZIERI IN CONGEDO

I finanzieri in pensione prendono in consegna le scuole di Bari. Sarà infatti proprio una schiera di militari in congedo ad esercitare a partire da lunedì prossimo le funzioni di sorveglianza all'esterno di alcuni istituti scolastici della città. E' quanto stabilito da un progetto pilota siglato dal Comune di bari e dall'associazione nazionale dei finanzieri d'Italia sulla scia dell'esperienza positiva già realizzata in alcuni comuni della provincia barese. L'iniziativa è stata presentata ufficialmente a Bari nel corso di un incontro al quale hanno preso parte oltre al sindaco del capoluogo pugliese Simeone Di Cagno Abbrescia e all'assessore alle politiche giovanili Domenico Doria anche il commendatore Antonio Fiore presidente dell'associazione dei finanzieri in pensione che solo a bari conta più di 500 iscritti. Di questi soltanto 30 saranno impiegati nel nuovo servizio di vigilanza limitato per il momento agli istituti compresi nell'ottava e nella nona circoscrizione per tutta la durata dell'anno scolastico in corso. Scopo dell'iniziativa è quello di contrastare i fenomeni criminosi che spesso accadono all'interno e all'esterno degli edifici scolastici come ha spiegato nel corso della riunione il principale promotore del progetto, il consigliere comunale Sergio Ventrella che ha colto l'occasione per annunciare anche un'altra sua importante proposta al vaglio martedì prossimo di un incontro con il ministro Gasparri. Si tratta dell'istituzione a Bari di un numero d'emergenza al quale potersi rivolgere per segnalare episodi di violenza e sfruttamento dei minori.

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