BARI: RAPINA IN SUPERMERCATO, BOTTINO 8MILA EURO

E' di 8mila euro il bottino di una rapina messa a segno questa mattina ai danni di un supermercato Conad di Bari. Due rapinatori, armati di pistola, hanno immobilizzato cassieri e gestori del supermercato, facendosi consegnare il denaro in cassaforte, incasso dell'ultimo fine settimana.

BARI: TURISTI RUSSI SCIPPATI SUL LUNGOMARE

Due coniugi russi, che transitavano sul lungomare di Bari diretti al porto, dove avrebbero dovuto imbarcarsi su un traghetto diretto in Grecia, sono caduti nella trappola del solito scippatore su uno scooter, che ha aperto lo sportello della loro auto portandosi via una borsa. Dentro c'erano 7 mila euro, tra gioielli e contanti, e mille dollari in banconote. Decisamente più magro, poche decine di euro, il bottino di un altro scippo messo a segno da due persone a bordo di un motorino in piazza San Nicola; vittima una donna barese, che poi ha recuperato la borsa dalla quale, ovviamente, erano spariti i soldi.

MONOPOLI: DETENUTO IN PERMESSO PREMIO, CORRIERE DELLA DROGA

Un pregiudicato napoletano, in carcere per contrabbando, ha pensato bene di sfruttare il permesso premio di cui doveva usufruire per qualche giorno, per andarsene a Lecce con moglie e figli ad acquistare una partita di droga che poi avrebbe dovuto rivendere in Campania. L'uomo, che non poteva nemmeno guidare avendo la patente sospesa dall'autorità giudiziaria, è stato bloccato dai finanzieri della compagnia di Monopoli sulla statale 16, mentre con la sua Golf faceva ritorno a Napoli. Si tratta di Vincenzo Iacolare, di 41 anni; assieme a lui è stato arrestato anche un pregiudicato marocchino che si trovava nell'auto. Denunciata, invece, la moglie del napoletano. La droga, 50 chili di hashish, era nascosta sotto i sedili su cui erano seduti i due bambini della coppia, di 3 e 4 anni.

CURDI A BORDO DI TIR A BARLETTA

Si e' sfiorata una nuova tragedia dell'immigrazione clandestina in Puglia. Cinque curdi, quattro adulti ed un minore, sono stati scoperti a bordo di un autoarticolato sbarcato a Brindisi, proveniente dalla Bulgaria e diretto a Napoli. Il mezzo e' stato bloccato dalla polizia in una stazione di servizio sulla statale 16 bis, all'altezza di Barletta. Gli extracomunitari erano nascosti sull'autoarticolato ed hanno viaggiato probabilmente per molti giorni, in condizioni indescrivibili. Le loro condizioni non destano fortunatamente preoccupazione. e' stato l'autista, un cittadino bulgaro, ad avvisare gli agenti, dopo aver udito lamenti e rumori provenienti dal rimorchio. I cinque curdi sarebbero saliti a bordo del mezzo a sua insaputa. La sua posizione e' al vaglio degli inquirenti.

CASTELLANA: STUDENTESSA 14ENNE FERITA DA UN TRENO

Tanta paura e per fortuna pochi danni per un incidente avvenuto nella stazione ferroviaria di Castellana Grotte, nel barese, dove una studentessa di 14 anni, mentre camminava ai bordi del piazzale, è stata urtata di striscio da un treno che fortunatamente procedeva a bassa velocità. La ragazza è caduta, riportando soltanto qualche livido, e non ha avuto nemmeno bisogno di ricorrere alle cure dei medici.

MONOPOLI: CACCIATORE ARRESTATO DALLA POLIZIA

Un cacciatore di 40 anni è stato arrestato dalla polizia a Monopoli, nel barese, con l'accusa di lesioni personali aggravate, minacce e maltrattamenti nei confronti di animali. L'uomo, un operaio di cui non sono state fornite le generalità, avrebbe ferito con il proprio fucile a pallettoni il proprietario di una villa in contrada Peroscia, provocandogli ferite ad una gamba giudicate guaribili in 10 giorni. Il tutto sarebbe accaduto dopo un diverbio tra i due: pare che il proprietario della villa accusasse il cacciatore di aver ferito un cane pastore tedesco di sua proprietà.

BARI: BILANCIO FIERA DEL LEVANTE

BARI: Due corsi di laurea decisamente attuali. Scienze naturali e conservazione e recupero dei beni naturali. Il secondo in modo particolare rappresenta per le matricole una novità. Da indirizzo di laurea si è trasformato in un vero e proprio corso. Una scelta dovuta all'alta percentuale di iscritti che, negli anni passati, al momento di scegliere la specializzazione optavano proprio per questo indirizzo che oggi rappresenta ancor di più una valida opportunità per entrare nel mondo del lavoro. A parlarcene il presidente, il professor Antonio Minafra che ci svela i segreti dei due insegnamenti. Scienze naturali di orientamento un po' più generico e conservazione e recupero dei beni naturali più mirato alla formazione di figure professionali che, in questi tempi, sono diventati indispensabili non solo in Puglia.

CORSI DI SCIENZE NATURALI E CONSERVAZIONE E RECUPERO DEI BENI NATURALI

956mila visitatori, aumentati del 4,2% rispetto al 2001, 1832 espositori, anche qui il trend è positivo con un + 2%, una lista di ospiti d'onore infinita, tra ministri, italiani e stranieri, ambasciatori e consoli: sono innanzitutto i numeri a sancire il successo della 66esima edizione della Fiera del Levante appena conclusasi. Ma leggendo oltre le cifre, non si può non sottolineare il rafforzamento del ruolo internazionale della Campionaria barese, un aspetto sul quale il presidente Luigi Lobuono ha voluto giustamente insistere, ricordando la conquista del segretariato del Corridoio numero 8, annunciata dal ministro Lunardi durante la cerimonia per la firma del memorandum d'intesa dello stesso corridoio, e che prevede che sia proprio la Fiera ad ospitare, ogni sei mesi, gli incontri tra i rappresentanti dei paesi interessati a questa grande opera. Non solo affari e scambi quindi in una Fiera del Levante divenuta, oltretutto, grande vetrina istituzionale, dove porre questioni precise ed ottenere risposte altrettanto precise; un ruolo, quest'ultimo, riconosciutole, non a caso, proprio dal governatore Raffaele Fitto, che in questa campionaria di questioni ne ha poste, e di importanti. Un bilancio, quindi, ampiamente positivo, che deve tuttavia stimolare la Fiera a migliorarsi, ulteriormente. Il futuro, già annunciato, è la società per azioni; poi ci sono le nuove esigenze strutturali, e qui il pensiero va a quel centro congressi più adeguato al ruolo ormai internazionale della campionaria invocato dallo stesso premier Berlusconi. Ma guai, per finire, a non tener conto anche delle necessità di visitatori ed espositori. In un sondaggio realizzato dalla stessa Fiera, sono emerse alcune carenze che vanno dai servizi igienici, alle poche panchine per la sosta, per finire con la pulizia del quartiere: tutti nei che la 67esima Fiera del Levante si propone, sin d'ora, di cancellare.

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