GIALLO INCIDENTE PUTIGNANO

Potrebbe nascondersi un giallo dietro l'incidente avvenuto l'altra notte sulla Gioia-Putignano nel quale rimase gravemente ferito un giovane di 25 anni, Matteo Ventrella, morto ieri all'ospedale di Andria a seguito delle ferite riportate. I parenti del giovane hanno chiesto l'autopsia ed hanno avanzato sospetti sulla dinamica dell'incidente. L'auto sulla quale ventrella viaggiava sbando' andandosi a fracassare contro un muro. Il guidatore venne trovato dai soccorritori riverso per strada sotto la parte posteriore dell'auto. Il sospetto e' che Ventrella non sia uscito fuori strada da solo, ma sia stato tamponato. Un perito ieri, ha escluso questa possibilita'. La procura di trani si e' riservata di decidere entro oggi se autorizzare l'autopsia o meno.

INCIDENTE POLIGNANO

Incidente nella notte sulla statale 16 all'altezza dello svincolo di Polignano sud, in provincia di Bari. Un'auto, una fiat uno, per cause ancora da accertare e' uscita di strada e si e' ribaltata piu' volte. La conducente, una giovane di 29 anni di Conversano, ha riportato fortunatamente ferite non gravi. Soccorsa e accompagnata in ospedale e' stata giudicata guaribile in pochi giorni.

INFERMIERI DI VENERE

Le denunce dei giorni scorsi sulla inefficienza del 118 che si sta sperimentando a Bari hanno avuto un seguito. In pratica, il 118 non funziona come dovrebbe, in quanto sulle ambulanze che accorrono per il soccorso, quasi sempre manca il medico, e questo ha provocato anche qualche morte evitabile. Il caso recente piu' eclatante e' quello della signora morta a mare, a Santo Spirito, per il quale i due infermieri che intervennero si trovano sotto inchiesta. Se ci fosse stato anche il medico, su quell'ambulanza, forse la signora non sarebbe morta, ed e' una beffa per gli infermieri vedersi sott'inchiesta per aver fatto piu' del loro dovere. E cosi', 25 infermieri del pronto soccorso del Di Venere e 12 autisti dello stesso servizio, ieri hanno deciso di cautelarsi da questi incidenti di percorso declinando pubblicamente le loro responsabilita' per eventuali altre morti che dovessero registrarsi durante i soccorsi d'emergenza. Dateci il medico, e' l'appello di infermieri e autisti, e non scaricate le inadempienze di altri, su di noi. Attualmente, il medico sulle ambulanze del 118 e' previsto solo in caso di allarme rosso, un allarme che non scatta mai, per cui il 118, in pratica, funziona senza medici. E allora, a che serve?

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