BARI: NASCONDEVA EROINA IN CASA,
ARRESTATO
Ha tentato di farla franca lanciando dal balcone di casa l'involucro contenente
la droga, ma i poliziotti che erano andati a trovarlo per una perquisizione
domiciliare, si erano appostati anche in strada. E' finito così in manette
Ivan Romita, pregiudicato 21enne barese. Nascondeva dosi di eroina per
un totale di 50 grammi. Quando i poliziotti hanno bussato alla porta di
casa, sua madre ha cercato di temporeggiare, ma anche questo stratagemma
si è rivelato inutile.
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BARI: PRESENTAZIONE CALENDARIO
GAYPRIDE
E' partita dal palazzo della provincia di bari l'imponente macchina organizzativa
del gay pride 2003 la manifestazione dell'orgoglio omosessuale in programma
la prossima estate nel capoluogo pugliese. Nell'aula consiliare della
provincia si è dato infatti ufficialmente il via alla lunga serie di eventi
organizzati nell'ambito dell'iniziativa che terminerà l'8 giugno con la
parata di gay, lesbiche, bisessuali, transessuali e trangender provenienti
dai circoli di tutta Italia. Ad annuncialo è stato il rappresentante della
sezione barese dell'Arcigay Michele Bellomo al termine della cerimonia
di consegna della bandiera multicolore, simbolo della manifestazione,
da parte di Alessandro Zan presidente del circolo gay di Padova dove si
è tenuta l'ultima edizione del Pride. Un momento significativo anticipato
dalla relazione del capo dell'amministrazione provinciale barese Marcello
Vernola che ha dato il suo pieno sostegno all'iniziativa. Parole d'elogio
agli organizzatori sono state formulate anche dall'onorevole Nichi Vendola
che, ringraziando le istituzioni per aver immediatamente aderito alla
manifestazione, ha annunciato l'imminente presentazione in Parlamento
di una proposta di legge per la tutela giuridica delle coppie di fatto.
Un percorso condiviso anche da Franco Grillini presidente onorario dell'Arcigay
che ha preso parte all'incontro insieme ad altri rappresentanti del mondo
omosessuale come Marcella Di Folco presidente nazionale del movimento
transessuali, l'attivista lesbica Imma Battaglia e Vladimir Luxuria variopinta
madrina dell'iniziativa.
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