SVENTANO ATTENTATO CASTELLANA

I carabinieri sono quasi certi di aver sventato un attentato dinamitardo ieri sera a castellana grotte, nel barese. I militari infatti hanno recuperato, nei pressi dell'abitazione del titolare di una concessionaria fiat, annessa all'autosalone, sulla strada per Conversano, 10 bombe a mano tipo ananas di fabbricazione slava e altrettanti detonatori. Erano in un sacchetto abbandonato da 2 individui che, disturbati dall'arrivo della pattuglia, hanno scavalcato il cancello di recinzione e sono fuggiti a bordo di un'audi a8 di colore scuro priva di targa. Uno di questi aveva uno zaino nel quale i militari ritengono potessero esserci le micce necessarie ad azionare le bombe. La pensano così anche gli artificieri fatti arrivare da Bari, secondo i quali l'eventuale esplosione avrebbe potuto avere un raggio di 80 metri, e avrebbe potuto distruggere metà palazzina. Il titolare dell'autosalone, in passato, aveva già subito una rapina seguita ad una sparatoria tra carabinieri e banditi durante la quale uno di questi venne ferito ad un polpaccio.

BARI: ABUSAVA DELLA FIGLIA DISABILE, ARRESTATO PREGIUDICATO

Avrebbe abusato della propria figlia disabile, costringendola a subire continue violenze sessuali. La turpe storia è stata scoperta a Bari dagli agenti della sezione Minori della squadra Mobile, che hanno arrestato un pregiudicato di 64 anni. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Antonino Lupo, avrebbero permesso di accertare che l'uomo, in più di un caso, avrebbe agito in stato di ubriachezza.

BARI: UN ARRESTO PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA

Con l'accusa di maltrattamenti in famiglia continuati, la squadra mobile ha arrestato a Bari, su disposizione della Procura, il 35enne Vincenzo Barbone. Vittime delle sue violenze, la moglie e la figlia di appena 11 anni, costrette a subire minacce, ingiurie e percosse. In alcuni casi, il 35enne, non avrebbe esitato a colpirle con una stampella di ferro.

LOCOROTONDO: SEQUESTRO CD, DUE ARRESTI

Avevano creato un vero e proprio centro di produzione per la duplicazione abusiva di compact disc musicali, dvd cinematografici e giochi per computer. Con l'accusa di violazione delle norme per la tutela dei diritti d'autore, produzione e commercio di opere contraffatte, i carabinieri di Locorotondo, nel barese, hanno tratto in arresto due persone. Si tratta di Domenico Dell'edera, di 46 anni e Pasquale Ventrella, entrambi di Polignano a Mare. Ad insospettire i militari sono state le locandine che pubblicizzavano la vendita a basso costo dei compact disc, affisse nei comuni del sud-est barese. Le successive indagini hanno condotto i militari alle abitazioni dei due arrestati, dove sono stati scoperti e sequestrati oltre 3000 tra cd e dvd, oltre alle attrezzature usate per riproduzione per un valore complessivo di oltre 35.000 euro.