SEQUESTRO PETARDI A MODUGNO

Continua l'operazione Capodanno tranquillo da parte delle forze dell'ordine. 88 chili di giochi pirici sono stati sequestrati dai carabinieri in due distinte operazioni. Circa 50 chilogrammi sono stati trovati nell' abitazione di un uomo di 45 anni che e' stato denunciato a piede libero; la restante parte sequestrata, dopo una telefonata anonima, in una casa abbandonata.

CASO CAVALLERA: SVILUPPI

Presto potra' tornare in liberta' Carmine Cavallera, il muratore di 37 anni di Modugno arrestato 4 mesi fa perche' un testimone lo aveva riconosciuto come responsabile di una rapina ad un'agenzia di assicurazioni di Bari. Ne' il suo alibi fu sufficiente ad evitargli il carcere, dove si trova ancora oggi. E proprio in queste ore il suo caso e' sul tavolo del presidente della seconda sezione penale del tribunale di Bari, Petrizzelli. Il suo difensore, dopo aver ottenuto una perizia che dimostrerebbe in maniera inequivocabile l'innocenza, si e' recato in tribunale per depositarla ma non ha trovato giudici a disposizione. E cosi' ha dovuto rinunciare a depositare la perizia e Cavallera ha dovuto trascorrere il Natale dietro le sbarre.

TENTATO UXORICIDIO ANDRIA

Tentato uxoricidio ad Andria. Un 32enne affetto da crisi depressive ha accoltellato ripetutamente la moglie mentre era in camera da letto. La donna e' ricoverata in prognosi riservata all'ospedale San Paolo di Bari; l'uomo e' invece piantonato in stato d' arresto nell'ospedale psichiatrico di Barletta. Secondo la ricostruzione della polizia, il trentaduenne, apparentemente senza motivo, l' ha colpita con un coltello da cucina provocandole diverse ferite. La tragedia non e' stata consumata perche' le urla della donna hanno attirato l'attenzione dei vicini che hanno allertato la polizia.

BARI: NATALE CON POCHE GASTROENTERITI

Il cenone di Natale, questa volta, ha fatto meno danni del previsto. Almeno a Bari, dove nei pronto soccorso degli ospedali non si è registrato il consueto pellegrinaggio di gente intossicata dall'immancabile abbuffata natalizia. A letto, comunque, ci sono dovuti rimanere in tanti, ma per forme di gastroenterite più lievi. Pochi invece, come dicevamo, i casi gravi. Per i medici, visto che anche quest'anno, di soldi, i baresi ne hanno spesi parecchi, la cosa si spiega così: si è mangiato meglio e di meno. La pessima qualità degli alimenti, o comunque la loro cottura non ottimale, e l'eccessiva quantità, rappresentano, infatti, le cause principali dei problemi gastrointestinali che di solito arrivano a rovinare le feste. E visto che le feste non sono ancora finite, e che di tempo da trascorrere a tavola ce n'è ancora parecchio, sarà bene prestare attenzione ad alcuni consigli che arrivano proprio da chi poi potrebbe essere chiamato ad alleviare le nostre pene, e cioè i medici. Il primo, e più scontato, riguarda la qualità dei cibi: meglio spendere qualche euro in più che ritrovarsi qualche giorno a letto con i dolori. Poi la cottura; se adeguata, uccide virus e batteri. E in caso di cibi congelati, sarà bene consumarli subito, evitando di scongelarli e congelarli nuovamente. Massima attenzione anche alle verdure, sia al momento dell'acquisto - eventuali trattamenti cui dovessero essere state sottoposte potrebbero rivelarsi pericolosi - che all'atto del lavaggio, che deve essere scrupoloso. Infine, ma non meno importante, la quantità. Quella delle abbuffate rimane, purtroppo, una cattiva abitudine, e può provocare il cattivo funzionamento dell'apparato digerente. Mangiare bene e senza eccessi dunque, per tenersi, anche a Capodanno, alla larga dal pronto soccorso.

CASO TROTTA

Dalla Guinea il caso di Carlo Trotta, l'esportatore barese che, pur dichiarandosi innocente, ha trascorso cinque mesi in carcere a Conakry per un'accusa di truffa. Scarcerato dopo un intervento anche a livello diplomatico, doveva rientrare sabato scorso ma non ha potuto imbarcarsi sull'aereo perche' aveva la carta d'identita' scaduta e gli era stato sequestrato il passaporto. Alla vigilia di Natale, invece, gli era stata cambiata la tratta aerea e non era stato possibile far giungere in tempo il bonifico per l'integrazione del biglietto. Adesso si spera che domani vengano superati tutti i problemi.

RINCARI

Anche quest'anno in cantiere non pochi rincari. Quello che rischia di incidere di piu' sulla tasche di tutti e' il caro petrolio. I rischi maggiori sono legati agli scioperi in Venezuela e al conflitto per ora virtuale Usa - Iraq. Gia' a Natale, intanto, tutte le principali compagnie petrolifere hanno aumentato i prezzi: la verde arriva a costare anche 1,074 euro al litro. Altri aumenti in cantiere riaguardano le autostrade + 1,5% il canone tv +3,3%; luce e gas + 2%; i treni +4% ed, infine, le assicurazioni + 20%.

CONCERTO DI NATALE

L'orchestra sinfonica della provincia di Bari ha rinnovato, per il terzo anno consecutivo, l'appuntamento con il concerto di Natale. Nonostante il maltempo, si e' esibita nella rappresentazione del celeberrimo Jesus Christ Superstar nella suggestiva cornice del sagrato della basilica di San Nicola. l'orchestra, diretta dal maestro Gregorio Goffredo, ha eseguito dodici brani. Per l'occasione è stata affiancata da un quartetto rock, due cori - uno dei quali di voci bianche - e numerosi cantanti, tra cui spiccava il nome, e la voce, della bravissima Jenny B., ormai affermatissima nel panorama canoro nazionale, che per la sola data natalizia ha voluto unirsi allo spettacolo vestendo i panni di Maria Maddalena. Il prossimo appuntamento è in programma il 30 dicembre nella chiesa di San Domenico a Noci.

TEATROTEAM, CORO GOSPEL DI NATALE

Voci calde e possenti accarezzate da un sottofondo musicale gioioso. E' il connubio del coro gospel diretto da Hallen Bailey e di scena a Bari, al Teatroteam per il concerto di Natale. Un concerto mistico e canoro nel senso pieno del termine. E si, perche' i fans di questo gruppo amano chiamarlo "la gente di Dio che viene da Harlem". Il loro intento e' mettere insieme i popoli e le nazioni. E mai come in questo natale l'invito sembra piu' appropriato. Ricco il repertorio con gospel tradizionali come Oh Happy Day, e altre sonorita' piu tipicamente jazz e blues. Il pubblico barese e no ha gradito, s'e' mostrato pronto a seguire a ritmo cantanti e musicisti ma anche a salire sul palco per cantare al microfono. Nove voci di colore che sembrano ruggire per le tonalita' ed il livello qualitativo dell'interpretazione. Del resto non potrebbe essere che cosi' per questi artisti che rappresentano il meglio della tradizione musicale e vocale nel genere. L'Harlem Gospel Choir e' nato nel 1988 per mano dello stesso Balley, giunto a maturazione definitiva dopo oltre trent'anni di carriera e con alle spalle produzioni e collaborazioni artistiche eccellenti, al fianco dei Commodores, di Prince e di Michael Jackson. E cosi' l'unica data in Puglia del gruppo gospel s'e' naturalmente trasformata in un immancabile, trionfale successo.

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