DJUKANOVIC

L'ipotesi al vaglio della dda di Bari e' tutta da verificare: parte dei proventi del traffico internazionale di sigarette rastrellati in montenegro sarebbe stata inviata in Svizzera e a Cipro con la copertura del contrassegno diplomatico. E' la novita' che emerge dalle indagini del pm della direzione distrettuale antimafia di Bari, Giuseppe Scelsi, che ha iscritto nel registro degli indagati il Presidente della Repubblica del Montenegro, Milo Djukanovic, accusato di associazione mafiosa finalizzata al contrabbando internazionale. Impossibile saperne di piu'. I magistrati tacciono. A rompere il silenzio e' invece lo stesso Djukanovic che affida in un'intervista in esclusiva al tg5 la sua replica: "respingo ogni accusa con fermezza", ha detto, spiegando come certe pressioni siano aumentate da quando ha rotto tutti i rapporti con l'ex uomo forte di Belgrado, Slobodan Milosevic. Ha chiesto poi che le procure di Bari e Belgrado si mettano in contatto. "Se esistono prove io sono pronto a rispondere". Intanto Bruxelles si chiama fuori dal caso internazionale mentre la Farnesina non ha ricevuto comunicazioni ufficiali sui capi d'accusa contestati a Djukanovic ne' è stata interpellata sulla questione dell'immunita'. Quanto alla stampa jugoslava ieri ha dato ampissimo rilievo alla vicenda, schierandosi con il Presidente e contestando l'iniziativa della magistratura barese, definita uno sparo destinato a cadere nel vuoto perche' frutto di insinuazioni.

TRANI: AVEVA L'OBBLIGO DI DIMORA, SCAPPA PER ANDARE A TROVARE LA RAGAZZA

Era scappato da casa a Trani, dove aveva l'obbligo di dimora, per andare a Barletta a trovare la sua ragazza. In treno, quando il controllore gli ha chiesto il biglietto, lui non ce l'aveva ed è dovuto uscire allo scoperto fornendo nome e cognome. Sul convoglio c'erano gli agenti della polfer di Barletta che hanno fatto fermare il regionale a Trani e hanno poi accompagnato a casa il giovane. Mugugni da parte dei passeggeri costretti a rimanere fermi oltre tre quarti d'ora in stazione senza poter scendere.

TRANI: ACCORPATI I REPARTI DELL'OSPEDALE, MONTA LA PROTESTA

Il timore più grande ora è che, nella valutazione finale, l'ospedale di Trani, un tempo fiore all'occhiello della sanità pugliese, possa risultare agli ultimi posti di una classifica in cui la valutazione è esclusivamente economica. Il caso è particolare. Se da un lato infatti si scopre che in alcune strutture ospedaliere sono stati gli sprechi a farla da padrone, al San Nicola Pellegrino di Trani invece questo pericolo non si è mai corso, ma per via delle ferie estive e del personale ridotto all'osso, i reparti da oggi sono stati comunque accorpati. Meno posti letto dunque per 4 mesi, meno reddito rispetto anche ad altri ospedali della stessa Asl Bari 2. Una metafora per capire meglio: sarebbe come guidare una Ferrari, dicono, facendola andare sempre con la prima e la seconda. "La sensazione", dice un rappresentante degli infermieri del Pronto soccorso, "è che si è deciso di penalizzare proprio questo ospedale considerato che a Bisceglie e Molfetta, tanto per fare un esempio, le unità operative sono di più per un numero di posti letto pari a quelli di Trani". Lanciano un appello, sperando di essere ascoltati, perché la situazione dicono può diventare incandescente.

L'APPARECCHIATURA SPIA TUMORI

Un'apparecchiatura che spia i tumori, consente di diagnosticarli, di individuare eventuali metastasi, di stabilirne il grado di aggressivita' e verificare l'efficacia delle terapie chemio e radio permettendo di modificarle scegliendo le piu' adeguate. Si chiama Pet, che sta per tomografia ad emissione di positroni ed e' una tecnica medico nucleare largamente diffusa in Europa ma ancora poco in Italia. Al momento vi sono solo una ventina di apparecchi, dieci dei quali tutti in Lombardia. Molte regioni, tra cui la Puglia, ne sono sprovviste e per questo l'associazione italiana di medicina nucleare, presieduta dal prof. Marco Salvatore, lancia un appello alla Regione Puglia perche' doti le strutture sanitarie di questo apparecchio. Come e' stato spiegato in un incontro presso l'Oncologico di Bari, in Puglia ne servirebbero almeno cinque, solo per cominciare. Costo: 3 miliardi di vecchie lire ciascuno, ma sarebbe un investimento perche', alla lunga, l'apparecchio consente di risparmiare: riduce il ricorso ad altri esami diagnostici e, consentendo di individuare terapie mirate e personalizzate, riduce i costi anche di queste ultime.

SCIOPERO TRENITALIA-CARGO

L'adesione allo sciopero del personale addetto alla circolazione dei treni merci, nonché agli impianti fissi, è stata dell'80 per cento circa. Macchinisti, personale di gestione, di manovra e quadri hanno partecipato in massa all'astensione dal lavoro indetta da Filt, Fit, Uilt, Ugl e Orsa. Interessati gli scali merci Ferruccio e Lamasinata a Bari oltre quelli di Brindisi, Taranto e Foggia. Le immagini si riferiscono allo scalo Ferruccio. Trenitalia, divisione Cargo, avrebbe di fatto, dicono i sindacati, annullato il confronto negoziale, manifestando insofferenza verso le regole che governano le relazioni industriali. La protesta è contro la chiusura di impianti per la spedizione merci come Gioia del Colle e Altamura, scali strategici per l'industria del salotto che ora ha optato per il trasporto su gomma. Ma si protesta anche per la carenza di personale, per un'organizzazione più trasparente e perché l'azienda chiarisca le sue strategie a medio e lungo termine. D'altronde si parla tanto di salvaguardia ambientale e di sicurezza stradale, di spostamento di quote di traffico su rotaia e mare e poi centinaia di Tir continuano a percorrere le nostre strade.

INCONTRO REGIONI-BARNIER

Un vertice eccezionale quello che e' iniziato ieri sera, e si sviluppera' oggi, a Bari, nel castello svevo, fra le sette regioni del mezzogiorno incluse nell'obiettivo uno e il commissario europeo per le regfioni, Barnier. Eccezionale perche' e' la prima volta che un commissario europeo convoca le regioni del sud italia per verificare come stanno spendendo i contributi che eroga loro la comunita', ed eccezionale perche' come sede dell'incontro e'stata scelta la puglia, di solito trascurata in scelte di questo tipo. Eccezionale ed importante. Non sara' un incontro di rappresentanza. Con Barnier, le regioni del sud discuteranno di quel 7 per cento di fondi europei non ancora utilizzati, che l'europa vorrebbe riprendersi, e che le regioni, invece, vorrebbero vedersi confermare. E non sara' una discussione facile. Anche per questo, stamattina, a dare una mano alle regioni meridionali arrivera' il ministro Tremonti, che ieri ha mandato in avanscoperta da Barnier il suo vice Micciche'. Si parlera' anche dei fondi destinati dall'europa al sud fino al 2006, che per la Puglia potrebbero essere gli ultimi, perche' l'Europa, e anche di questo si parlera' a Bari, sta per allargarsi ad est, e il nuovo sud sono i balcani.

ROMA: CARTOLINE DA CIAMPI

Il Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi - stando a quanto riferiscono alcuni suoi collaboratori - sarebbe rimasto davvero colpito: tutte quelle cartoline arrivate al quirinale con i messaggi dei piccoli atleti di Conversano, oltre che mettere in subbuglio l'ufficio di corrispondenza del palazzo, ha colpito un po' tutti i funzionari, per l'originalita' dell'iniziativa e la tenerezza dei messaggi. Le oltre mille cartoline spedite una ventina di giorni fa da altrettanti scolari dai 7 agli 11 anni di due circoli didattici di Conversano, Falcone e Borsellino, invitano in mille modi il Presidente e sua moglie Franca a venire in Puglia e - magari - partecipare con loro alla maxistaffetta in programma il 16 giugno prossimo a Conversano, con la quale i 1301 bambini iscritti tenteranno di entrare nel Guinness mondiale dei primati. In pratica, i mini atleti si cimenteranno in una maxi staffetta su 100 metri piani, la piu' numerosa del mondo. La singolare iniziativa, che e' partita gia' da alcuni mesi, vede coinvolti insegnanti i genitori, allenatori tecnici, insomma quasi tutto il paese. Paese che ora si aspetta di vedere arrivare il presidente e che tenendo per mano sua moglie franca faccia il tifo per i piccoli atleti. Dal palazzo del quirinale, al momento nessuna risposta ufficiale, il Presidente e' molto impegnato, ci dicono, lo stesso sara' nel capoluogo pugliese, 5 giorni dopo, il 21 giugno per una manifestazione ufficiale e le due date ravvicinate, purtroppo fanno esludere la presenza di Ciampi a Conversano. Il presidente se pur colpito da tanto affetto si limitera' a far pervenire a breve un messaggio di plauso ed incoraggiamento, insomma, partecipera' col cuore! Intanto i funzionari dell'ufficio di presidenza stanno valutando la possibilita' - sembra quasi certa - di concedere l'alto patronato alla manifestazione, una sorta di rinconoscimento morale con tanto di plauso.

Ritorna all'indice delle NEWS