La striscia ha chiuso le sue vicende tanti anni fa, il 25 giugno 1973, ma il personaggio Mafalda e i suoi amici vivono ancora. La matita di Quino li riporta in giro in vignette e poster creati per alcune occasioni speciali: la più famosa la Dichiarazione dei Diritti del Bambino su richiesta dell'UNICEF. Le vecchie tavole sono ancora pubblicate in raccolte: il mito di Mafalda la contestataria sopravvive nel cuore di molti. Le strisce depurate dai riferimenti al contesto politico del tempo hanno il dono dell'universalità e sanno parlare, come le migliori comic strip, a tutte le generazioni. Mafalda è l'anima ribelle e candida che abita nei nostri pensieri, quando senza tante analisi e con poca voglia di capire i compromessi ci chiediamo perché il mondo debba essere maltrattato così.