GIARDINO
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Capitò
per caso nel giardino della villa del signor Zozzò. Zozzò
non amava pulire il giardino, infatti vi si trovavano scarafaggi, bruchi,
vermi, zecche, ragni e cavallette
La villa era diroccata, piena
di crepe e ragnatele; un tempo era lussuosa con tanto di decorazioni in
oro. Il giardino era utilizzato come discarica: tra le erbacce folte spuntavano
lattine schiacciate, putridi avanzi di cibo, untuose scatolette di sardine
e cacca di cane. In ogni dove ronzavano mosconi, vespe e zanzare. Per fortuna cresceva anche la Budleia Davidii, il cespuglio mangia-rifiuti. Gli alberi che riuscivano a sopravvivere erano sbilenchi e storti. Nessun fiore osava far capolino fra le ortiche. |
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